- Non possiamo uscire senza una scorta?- chiese Hajime, sorpreso.
- Mi dispiace, ma ieri alcuni uomini si sono infiltrati a palazzo: devo aumentare la guardia e non posso più lasciarvi andare in giro senza scorta, anche se si tratta di andare al fiume- rispose Chifuyu.
Gli dispiaceva davvero, non avrebbe voluto interrompere un momento importante per i due ragazzi.
Però, doveva pensare anche alla loro sicurezza.
- Kazutora si è aggiunto ad Hanma per fare da guardia alla regina. Finché siete nel palazzo potete continuare a girare come al solito, ci saranno solo più guardie: però fuori...-.
- E se ci accompagnassi tu, Chifuyu? Sei il capo delle guardie dopotutto- fece notare Hajime.
Non voleva rinunciare così in fretta alla sua giornata con Seishu.
Il ragazzo esitò un attimo: non voleva che quei ragazzi rinunciassero a passare del tempo insieme, e inoltre ci sarebbero stati Mitsuya e Hakkai, che erano molto forti.
- E va bene. Ma farò mettere delle guardie lungo alcuni punti del sentiero- rispose il biondo.
- Grazie, Chifuyu- gli disse Seishu, e il ragazzo sorrise.
- Chifuyu!-.
I cinque ragazzi si voltarono e videro Takemichi correre loro incontro e fermarsi di fronte a Chifuyu.
- Stai bene? Che è successo? Ho sentito dell'attacco di ieri notte! Sicuro di stare bene?!- chiese a raffica.
Chifuyu sorrise.
- Sto bene, non preoccuparti: non erano così forti- affermò.
Inoltre, i corpi di quelli che erano stati uccisi da Baji erano spariti, per cui erano sembrati anche pochi.
Però, il fatto che qualcuno si fosse infiltrato nel castello di notte e avesse attaccato il capo delle guardie era comunque un fatto che non poteva essere messo da parte facilmente.
- Meno male... Per un attimo ho avuto paura-.
- Tranquillo, è tutto a posto. Vado a sellare i cavalli, mi dai una mano?- chiese.
- Certo- prima di seguirlo, Takemichi lanciò uno sguardo a Takashi ed Hakkai.
Loro sapevano che non era stato un attacco da poco: sapevano che erano in tanti, sapevano che era stato Baji a farne fuori la maggior parte, e sapevano anche che erano uomini di Kisaki.
E che Chifuyu era il loro obiettivo: per qualche motivo, il nemico aveva iniziato a volere il capo delle guardie fuori dai piedi.
Kazutora adesso era ancora più vicino a loro, dato che affiancava Hanma come guardia della principessa; questo però significava anche che aveva meno tempo per fornire le informazioni alla Toman.
Hanma era un umano, ma tutti i suoi sensi erano aumentati: anche bisbigliare come faceva di solito non sarebbe servito.
Doveva affidarsi alle altre spie del palazzo e sperare che andasse tutto bene.
- Takemichi... Posso chiederti un consiglio?- chiese Chifuyu.
- Certo- rispose il biondo.
Aveva l'impressione che si trattasse di Baji... Sapeva che l'aveva rincontrato, ma ancora non aveva idea di quale fosse lo scopo del vampiro.
Era un loro prezioso alleato, ma allo stesso tempo era un ragazzo difficile da capire e lui non voleva che ferisse il suo migliore amico.
- Promettimi che non farai domande-.
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KOKONUI-MIO PRINCIPE
Fanfiction- Sono consapevole che siate due persone diverse, non ho intenzione di confondervi: ma il fatto che io sposerò lei non vuol dire che tu per me sia solo un ornamento-. Hajime Kokonoi, uno dei conti più potenti di Japan, sta per coronare il sogno di m...