- Te la senti di farlo?- Wakasa affiancò Shinichiro, che fece un respiro profondo.
- Mikey ha bisogno che lo faccia. Lui si è dato tanto da fare per riuscirci: questo è il minimo, soprattutto dato che all'inizio non volevo aiutarlo- mormorò il moro.
- Allora, andiamo a mostrare a Yokohama chi è il vero re-.
Shinichiro sorrise e si avvicinò al cancello del castello.
Non serví chiamare qualcuno, perché un ragazzo stava già andando verso di loro.
- Ciao- lí salutò.
- Ciao; è tanto che non ci vediamo- commentò Shinichiro.
- L'ultima volta avevo appena conosciuto Izana, sono passati anni- dichiarò Kakucho, mentre apriva loro il cancello.
- Come va tra di voi?- chiese Wakasa, varcando la soglia insieme a Shinichiro.
Il ragazzo fece un piccolo sorriso.
- Alla grande. A voi come va?-.
I due lupi si scambiarono uno sguardo, ma non dissero niente e Kakucho rise leggermente.
Li scortó dentro il castello; al contrario di Kisaki, la visita di Shinichiro aveva suscitato parecchio scalpore.
Dopotutto, tutte le creature magiche che avevano deciso di ribellarsi conoscevano Shinichiro Sano, il vero erede al trono di Tokyo.
Il ragazzo rivolse loro alcuni sorrisi cordiali, cercando di non far avvertire il suo disagio.
- Non essere nervoso, è normale che ti guardino- gli sussurrò Wakasa.
- Non ci sono più abituato- mormorò Shinichiro.
- Allora riabituati: non manca molto ormai- gli ricordó l'altro, e lui annuì.
Kakucho li fece entrare nella stanza delle riunioni di Izana, dove c'era il lupo intento a parlare con i fratelli Haitani.
- Oh, ma allora era vero che avrei ricevuto una visita dal mio fratellone! Mi tengo dentro i due stregoni: sapete, l'ultima volta che ho avuto visite hanno quasi ucciso il mio ragazzo- affermò Izana.
- Per fortuna Mikey ti aveva avvisato eh?- commentò Wakasa, mentre Kakucho chiudeva la porta.
- Mi spiace che non ci siamo visti per tanto... Ho cercato di mantenere un basso profilo- disse Shinichiro, mentre Izana faceva loro cenno di sedersi.
- Ho notato: ho impiegato anni a trovarti. Ti fai chiamare Shinichiro Imaushi ora eh? Cos'è, siete sposati?- ridacchiò Izana, guardando Shinichiro e Wakasa, che arrossirono leggermente.
- Secondo chi vive in città, siamo fratelli- affermò il primo.
- Nella realtà... Chi lo sa?- commentò Wakasa.
- Misteriosi eh?- ridacchiò Izana.
- Il nostro futuro re è gay!- rise Ran.
- Ormai ci ho fatto l'abitudine- sospirò Rindou.
- Allora Shinichiro, come mai qui? Mikey voleva accertarsi che non avessi cambiato idea?- chiese Izana, sempre sorridendo.
- Ormai siamo quasi alla battaglia finale: più che quello, penso volesse farci risolvere i nostri... Diverbi- commentò Shinichiro.
- Intendi per il fatto che mi hai urlato addosso quando ti ho detto che intendevo ridarti la corona, ma quando lo ha fatto Mikey ti sei affidato a lui?- disse Izana.
- Mi dispiace; all'inizio avevo rifiutato anche la proposta di Mikey. Pensavo che fosse infattibile, non volevo iniziare un'altra guerra solo per un capriccio; mi sembrava che i nuovi regnanti fossero brave persone e ho deciso di lasciare tutto in mano loro. Poi però Mikey mi ha portato le prove che gli esseri magici stavano soffrendo, e mi ha fatto conoscere persone che sarebbero state dalla nostra parte: ha ideato un piano che mi ha fatto capire che c'è ancora speranza. Quando ho provato a venire a parlartene... Eri già sparito- mormorò Shinichiro.
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KOKONUI-MIO PRINCIPE
Fanfiction- Sono consapevole che siate due persone diverse, non ho intenzione di confondervi: ma il fatto che io sposerò lei non vuol dire che tu per me sia solo un ornamento-. Hajime Kokonoi, uno dei conti più potenti di Japan, sta per coronare il sogno di m...