- Quel bambino è un vero portento; a soli dieci anni ha già ucciso parecchi vampiri!-.
- È uno Sterminatore nato-.
- Diventerà sicuramente fortissimo-.
Tetta sorrise nel sentire quei complimenti, ben sapendo che erano rivolti a lui: il più giovane Sterminatore del mondo.
In quel periodo di guerra, il suo valore sarebbe sicuramente stato riconosciuto.
Però, secoli dopo, quando lui sarebbe già stato morto da un po'... Nessuno lo avrebbe ricordato.
Per questo lui... Avrebbe trovato il modo di vivere per sempre.
Quella notte, andò nuovamente a caccia.
Ormai conosceva i nascondigli dei vampiri, per cui non gli ci volle molto per trovarne un altro.
Si nascose dietro un albero non appena lo avvistó: un vampiro moro, piuttosto giovane, che gli stava dando le spalle.
Era diventato abile a preparare le sue armi senza farai sentire; presto, anche quel vampiro sarebbe morto, e il sangue magico che circolava in lui sarebbe stato suo.
Avrebbe ottenuto quel sangue, e con lui l'immortalità.
Incoccó la freccia e la scoccò contro il vampiro.
Lo avrebbe colpito, lo avrebbe sicuramente colpito.
Ma all'ultimo, qualcuno atterrò dall'alto proprio sulla freccia, spezzandola in due.
Tetta rimase completamente incantato da quella figura: era solo un ragazzino, sembrava più piccolo di lui, ma trasmetteva una forza e una potenza incredibili.
I suoi occhi neri sembravano poterlo uccidere solo guardandolo.
Lui... Voleva quella potenza.
- "Lascia fare a me". Maledetto Mikey, mi ha quasi colpito- sbuffò il vampiro, voltandosi.
Mikey non gli rispose e fece un passo verso il nemico.
- Hai quasi colpito un mio amico-.
Aveva un tono quasi calmo, che però fece venire i brividi allo Sterminatore.
- Io...- io voglio la tua potenza; io voglio diventare forte come te.
Prendimi con te.
- Sparisci, prima che ti uccida-.
Tetta capì che, se fosse rimasto, non sarebbe sopravvissuto.
Velocemente, si voltò e corse via.
Ma quella sarebbe stata l'unica volta.
La prima e l'ultima volta in cui qualcuno lo avrebbe fatto scappare.
Mikey... Lo avrebbe ritrovato. E avrebbe ottenuto la sua forza.
In quel momento, Tetta provò le stesse emozioni della volta precedente: paura, meraviglia, davanti a quella potenza così incredibile.
Voleva quella forza tutta per sé.
- Hanma... Queste persone stanno cercando di impedirmi di ottenere quello che voglio- affermò, alzandosi.
Doveva ucciderli tutti: ucciderli e prendersi Mikey.
Shuji sorrise.
- Mi sa che dovrò... Schiacciarli-.
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KOKONUI-MIO PRINCIPE
أدب الهواة- Sono consapevole che siate due persone diverse, non ho intenzione di confondervi: ma il fatto che io sposerò lei non vuol dire che tu per me sia solo un ornamento-. Hajime Kokonoi, uno dei conti più potenti di Japan, sta per coronare il sogno di m...