- Mia lady-.
Hinata si voltò e sorrise nel trovarsi di fronte il suo ragazzo.
- Ciao Takemichi. Ti aspetto in stanza Hina- dichiarò Yuzuha, facendo un piccolo saluto con la mano prima di entrare nella sua camera.
- Com'è andata la festa?- chiese Takemichi, avvicinandosi alla sua ragazza.
Lavoravano entrambi a palazzo, ma dato che lei era sempre con la principessa e lui correva ovunque per il suo lavoro da messaggero potevano vedersi molto poco.
- Tutto bene: la principessa era entusiasta, si sta affezionando davvero tanto al conte ed è molto felice quando sta con lui- raccontò Hinata.
- Mi fa piacere: sono entrambi brave persone. Tu ti sei divertita?- le chiese Takemichi.
- È stato piacevole passare la serata con Yuzuha ed Emma; anche se mi sarebbe piaciuto stare di più con te- rispose la ragazza.
- Anche a me, ma purtroppo abbiamo molti compiti- sospirò lui.
- Una sera alla principessa piacerebbe cenare da sola con il conte; magari potrei chiederle la serata libera in quell'occasione- propose Hinata.
- Sarebbe fantastico!-. Entrambi sorrisero.
- Ora devo andare... Domattina devo aiutare Chifuyu a preparare l'itinerario; tra due giorni i nostri futuri regnanti faranno un giro in città- spiegò il ragazzo.
- Ho sentito che ne parlavano. Se organizzerai tu, sono sicuro che andrà benissimo- Hinata gli si avvicinò e gli diede un bacio sulla guancia, facendolo arrossire.
- Ci vediamo domani- lo salutò.
- A... A domani!- esclamò Takemichi; la ragazza rise appena, poi entrò nella stanza.
Takemichi sorrise.
- Incontro romantico a notte fonda con la tua ragazza?-.
Il biondo si voltò.
- Diciamo che ho aspettato che la principessa andasse a letto per salutarla; tanto ero già in piedi per finire di aiutare a sistemare il salone per la festa- dichiarò.
- Ti prendi troppe responsabilità- affermò Chifuyu, avvicinandosi all'amico con il sorriso sul volto.
- Senti chi parla... A proposito, chi era il ragazzo con cui stavi parlando? Non mi sembra lo conoscessi- fece notare Takemichi.
Più che altro, lo preoccupava il fatto che lui lo conoscesse.
Era dalla sua parte, è vero: ma questo non significava che non sapesse di cosa era capace.
Era preoccupato per il suo migliore amico; dopotutto, Chifuyu non c'entrava niente con quella storia, non era un nemico, lo aveva detto anche a Mikey.
Però sapeva che anche il capo della Toman faticava a farsi ascoltare da quel ragazzo moro.
- Non ne ho idea: mi ha confermato che non ci conosciamo, e poi ha voluto che lo accompagnassi fuori. È un ragazzo misterioso però... Sembra interessante- dichiarò Chifuyu.
Nonostante si fossero salutati da ore, non riusciva a levarselo dalla testa: si ripeteva tutta la loro breve conversazione, le frasi del barone rimbombavano nella sua testa come se le stesse pronunciando in quel momento.
Era come se avesse compiuto su di lui una magia.
- Chifuyu, non ti sarai mica innamorato...- sussurrò Takemichi.
Chifuyu lo guardò, confuso.
- Takemichi...-.
- Non pensare male! Non avrei nulla contro di te se fossi gay-.
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KOKONUI-MIO PRINCIPE
Fanfic- Sono consapevole che siate due persone diverse, non ho intenzione di confondervi: ma il fatto che io sposerò lei non vuol dire che tu per me sia solo un ornamento-. Hajime Kokonoi, uno dei conti più potenti di Japan, sta per coronare il sogno di m...
