Adrien ferma la macchina di fronte ad una villa in legno. Sembra proprio quelle case di montagna di cui ho sempre amato il design.
Quando scendo dalla macchina e la guardò per intero rimango a bocca aperta. Se pensavo che casa dei miei genitori fosse grande, mi sto ricredendo; questa è enorme.
<< questa casa è pazzesca! >> esclamo osservandola per bene
<< è un cazzo di capolavoro architettonico >> ammiro questa villa imponente come se fosse una delle meraviglie del mondo.Amo questo stile, e trovarmi una casa del genere di fronte per me è come essere in un sogno.
Adrien mi affianca, circondandomi il fianco con il braccio, e lasciandomi un bacio sulla tempia.
<< sono felice che ti piaccia >> sussurra sorridendo.<< portiamo le cose dentro, poi dobbiamo andare a fare la spesa altrimenti non mangiamo >> dice
<< posso cucinare io?! >> dico eccitata
<< sei capace? >> chiede in tono di sfida
<< per chi mi hai presa. Maelle Jones sa fare tutto, cucinerò io. >> prendo la valigia dalla macchina, ma non faccio in tempo a poggiarla a terra che Adrien me l'ha già tolta.<< so portarla una valigia >> dico seguendolo all'ingresso di casa
<< si, ma voglio farti affaticare il meno possibile, mi servi carica >> ignoro la sua allusione.Entro in casa e rimango sempre più stupita dal buon gusto del progettatore, l'esterno è fantastico, ma l'arredamento non è da meno.
È tutto in stile rustico, poco formale ma super confortevole.
È il mio design preferito.<< chi l'ha progettata? >> chiedo voltandomi verso di lui, che ha posato le valigie ai piedi delle scale.
<< mio padre >> risponde prendendo della legna da un armadio.
Faccio un giro su me stessa, osservo i divani in pelle nera, il bancone della cucina in legno grezzo, gli sgabelli dello stesso materiale, il pavimento in assi d'abete, le lampade che emanano luce soffusa, il camino che Adrien sta accendendo, è tutto così perfetto.
<< ora capisco perché io e tuo padre andiamo d'accordo >> dico estasiata da questo posto.
<< si, beh anche perché siete entrambi stronzi con chi serve >> dice venendo verso di me.
<< ho acceso il fuoco e i riscaldamenti, quando torneremo si sarà scaldata la casa. Prima di andare però ti faccio fare il tour dato che ti piace tanto >> mi prende la mano e si dirige in quello che credo sia il seminterrato.
Scendiamo le scale, e la stanza si apre su una piscina interna, e un idromassaggio.
<< questa probabilmente sarà una delle tue zone preferite >> dice spostandosi di lato per farmi vedere meglio tutta la stanza, anche questa in legno.
<< si, in effetti è molto bella >> mi volto verso di lui che mi sorride a trentadue denti.<< andiamo a vedere il piano di sopra, è più bello >> dice trascinandomi sulle scale.
Percorriamo un'altra rampa, e ci ritroviamo in un corridoio, apre la prima porta; ha tutta l'aria di un ufficio, la scrivania, libri di legge, il computer e i moduli sparsi per la stanza.
<< l'ufficio di mio padre >> dice richiudendo la porta.Continua ad andare avanti fino a fermarsi davanti ad un'altra porta; quando la apre vedo una camera da letto normalissima, con due porte, una sembra essere un bagno e l'altra un'altra camera.
<< questa era la camera di papà, il bagno e la camera Ladis, erano attaccate perché Ladis era piccolo e di notte piangeva >> spiega chiudendo la porta per poi aprire la seguente.
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𝐼𝑛 𝑜𝑢𝑟 𝑠𝑖𝑙𝑒𝑛𝑐𝑒
Romance> Tutto inizia con uno spettacolo. Maelle ha vent'anni, ha un brutto rapporto con suo padre e odia quando le si dica cosa fare. Adrien al contrario ha un bellissimo rapporto con suo padre, ma non si può dire lo stesso di sua madre. Entrambi posson...