Questo capitolo è una sorpresa per aver raggiunto le 10.000 letture.
Vi ringrazio immensamente, spero che il capitolo vi piaccia🤍Maelle
Il matrimonio è un unione tra due persone, tra due anime affini che dopo tempo si sono trovate.
È un unione che per anni ho detestato, dicendomi che non mi sarei mai sposata, a causa del matrimonio dei miei genitori. Ho sempre pensato che il loro fosse per convenienza, e che non fosse mai stato voluto da nessuno dei due.
Ma con il tempo ho capito che in principio c'è stato qualcosa tra di loro, ma mia madre, con le sue bugie ha rovinato quel legame.
E mio padre, incastrato, è stato costretto a "crescere", tra virgolette perché l'unico supporto che mi ha dato fino si miei ventun'anni è stato economico, ma è comunque stato costretto a crescere una figlia non sua.Ora non mi soffermerò sul come sono cresciuta, ma sul come mi hanno cresciuta.
Con la loro relazione apparentemente perfetta, in cui di perfetto non c'era proprio un cazzo. Facendomi mandare a fanculo quella piccola parte di me che credeva ancora nell'amore.Sono cresciuta odiando le relazioni, non volendo avere un ragazzo. Odiavo i gesti d'affetto e tutte quelle cose estremamente dolci.
Sono cresciuta con l'idea di diventare un'architetto famoso, e un'immagine di riferimento per le donne che pensano di non potercela fare in un mondo in cui pensano di essere gli uomini a comandare.
E sono cresciuta con l'idea di non sposarmi mai, se non in casi estremi come quello di Kay.La prima parte è diventata realtà. Sono un riferimento per molte donne che aspirano ad arrivare in alto, e sono uno degli architetti migliori del mondo.
Ma la seconda parte...Stavo per sposare Kay, appena un anno fa.
E al contrario di quel giorno, ora fremo perché voglio andare su quell'altare e sposarlo il prima possibile.Questa volta però, non per convenienza, ma per amore.
Sto per sposare Adrien, ed Amedeo, qui accanto a me, sembra anche più nervoso.Mi accompagnerà lui all'altare, mi sembra la cosa più giusta. In questi anni mi ha fatto più lui da padre che il mio vero padre, non biologico intendo.
Quando io ed Adrien eravamo lontani, lui veniva spesso a casa mia per controllare che mangiassi regolarmente, che mi riposassi abbastanza e che non esagerassi con il lavoro.Delle volte mi portava il pranzo in ufficio, veniva a prendere qualche caffè nelle mie ore di pausa e parlavamo un po'.
Gli chiedevo di Adrien, mi diceva tutte le novità e i suoi progressi.Nonostante in quel periodo non stessimo insieme, ero felice di sapere che era riuscito a raggiungere i suoi obbiettivi. E per quanto facesse male parlarne, non potevo non sapere come stesse o qualsiasi cosa lo riguardasse.
<< Maelle smettila fare avanti e indietro, già sono nervoso se continui così mi farai venire un attacco al cuore >> si lamenta fermando la mia camminata nervosa.
Stiamo aspettando che parta la musica per uscire, e siamo entrambi molto nervosi.
<< no ti prego. Mi servi vivo, altrimenti come arriverò all'altare? >> ridacchia silenziosamente continuando a spostare il peso da una gamba all'altra.
Dall'intento delle mura di questa stanza, sentiamo la musica fioca cominciare a risuonare tutto intorno a noi.
<< è il momento... sei pronta? >> chiede aprendo la porta.
<< certo. Ma non farmi cadere altrimenti ti porterò rancore per sempre >>
Mi sistema il velo davanti il viso, e poi mi prende a braccetto cominciando a camminare verso l'altare.
<< non ti farei mai cadere >> mormora.
Arriviamo nel giardino in cui è stato allestito il palco per la cerimonia.
Sopra, ad aspettarmi, c'è Adrien.
Con al suo fianco Ladis, che mi sorride raggiante.Percorro la navata a testa altra, con lo sguardo fisso negli occhi di Adrien.
Stiamo entrambi sorridendo come due ebeti, ma poco importa perché questo è il nostro giorno, finalmente potremo dire di avercela fatta e aver superato tutti gli ostacoli che la vita ci ha parato davanti.Una volta arrivata all'altare mi fermo di fronte a lui, prendendo saldamente la mano che mi porge.
Il prete ci fa segno di sedere, e comincia a fare il solito discorso.
-
<< Se è vostra intenzione di unirvi in Matrimonio, datevi la mano destra ed esprimete davanti a Dio e alla sua Chiesa il vostro consenso. >> dice a gran voce.
Adrien mi prende la mano destra, pronto a fare le sue promesse.
<< io, Adrien, accolgo te, Maelle, come mia sposa. Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita. Prometto di starti vicino nei momenti brutti come in quelli belli, nei momenti di rabbia come in quelli di felicità. Prometto di essere colui che ti rende felice, e non colui che ti toglie la felicità.
Prometto di donarti tutto me stesso e il mio cuore, ma tu, ti prego non restituirmelo mai >> non credo di averlo mai visto piangere in pubblico, ma per quanto si stia trattenendo riesco a vedere i suoi occhi lucidi.<< io, Maelle, accolgo te, Adrien, come mio sposo. Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita. Prometto di starti vicina nei momenti brutti come in quelli belli, nei momenti di rabbia come in quelli di felicità. Prometto di essere colei che ti rende felice, e non colei che ti toglie la felicità.
Prometto di donarti tutta me stessa e il mio cuore, ma tu, ti prego non restituirmelo mai >> ed ecco che anche i miei occhi sono lucidi.<< Adrien, vuoi accogliere Maelle come tua sposa, promettendo di esserle fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarla e onorarla tutti i giorni della tua vita? >>
<< lo voglio >> dice.
<< e tu, Maelle, vuoi accogliere Adrien come tuo sposo, promettendo di essergli fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarlo e onorarlo tutti i giorni della tua vita? >>
<< lo voglio >> dico.
<< bene, lo sposo può baciare la sposa >> taglia corto il prete.
Sorridendo come non mai, Adrien mi bacia. È un bacio diverso dal solito, è come se in questo bacio fosse racchiuso tutto ciò che abbiamo provato in passato, e tutto ciò che proveremo in futuro.
È come se mi stesse cantando di nuovo la nostra canzone, come fa spesso quando non riesco a dormire.
È come se questo bacio fosse infinito, eterno come il nostro amore.
But you'll never be alone
I'll be with you from dusk till dawn
I'll be with you from dusk till dawn
Baby, I am right here
I'll hold you when things go wrong
I'll be with you from dusk till dawn
I'll be with you from dusk till dawn
Baby, I am right here
- Zayn e Sia
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𝐼𝑛 𝑜𝑢𝑟 𝑠𝑖𝑙𝑒𝑛𝑐𝑒
Romance> Tutto inizia con uno spettacolo. Maelle ha vent'anni, ha un brutto rapporto con suo padre e odia quando le si dica cosa fare. Adrien al contrario ha un bellissimo rapporto con suo padre, ma non si può dire lo stesso di sua madre. Entrambi posson...