capitolo 9

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La mattina seguente

Pov's Kaneko

Appena i miei occhi cominciarono ad intravedere un po' di luce li aprì svegliandomi, devo dire che mi sento già molto meglio sarà grazie ai medicinali di Shinobu, non so come faccia ma quella ragazza in campo medico è fantastica! Giro la testa a sinistra e davanti a me si presenta un'immagine carinissima, Kyojuro dormiente con tutti i capelli spettinati sul cuscino, noto che si era messo anche lui la giacca celeste come la mia, provo ad alzare il mio busto per prendere un bicchiere d'acqua che ho sul comodino accanto ma un dolore al fianco me lo impedisce facendomi stendere di nuovo, dopo qualche minuto ci riprovo nuovamente ma sta volta più lentamente di prima e ci riesco, bevo tutta l'acqua presente nel bicchiere anche se l'acqua di mattina non è che mi piaccia molto ora ne volevo più che mai, avevo tanta sete.

Shinobu ieri mi aveva detto che mi ero rotta una gamba e fratturata delle costole, mentre per la mano mi ha detto che voleva spiegazione sul fatto che avevo un buco, gli ho promesso che glielo avrei spiegato dicendoli solo che non è stato nessuno a farmelo ma che sono stata io invece. Dopo un po' di tempo passato a contemplare il soffitto di legno siccome se mi alzo cado perché ho pur sempre una gamba rotta il ragazzo accanto a me decide di svegliarsi allora io mi giro verso di lui -Ma buongiorno fiorellino di loto! Dormito bene?- domando ridendo vedendo la sua faccia completamente assonnata -Decisamente, e tu?- lo guardo alzarsi per prendere anche lui il suo bicchiere d'acqua e ha i capelli slegati tutti disordinati. E-era a dir poco stupendo.

Smetto di guardarlo e lo punto verso la porta da dove entra Shinobu, come faceva sapere che eravamo svegli? -Ehilà!- ci saluta agitando la mano mentre nell'altra aveva due scatolette di medicine -Tenete dovrete prenderle una al giorno finché non finiscono, riemettete pure le vostre divise e tornate a casa a riposarvi, nessun genere di allenamento mi raccomando.- ci dice passandoci le scatolette ed indicando i nostri vestiti su un tavolino ai piedi del letto -Grazie.- la ringraziamo io e il biondo, la ragazza mi passa anche delle stampelle sennò col cavolo che sarei riuscita a tornare a casa, le prendo e mi alzo in piedi notando che avevo ancora i pantaloni della divisa addosso, almeno quelli non me li aveva tolti! Con una mano prendo la giacca e vado fino in bagno a cambiarmi nel mentre Shinobu ha detto alcune cose a Kyojuro per poi andarsene dicendo che doveva andare a controllare gli altre tre che prima si erano messi ad urlare. Infilata la giacca e dopo aver sistemato anche i capelli esco dal bagno e vedo il biondo infilarsi la giacca della divisa e prima che se l'allacciasse ho potuto ammirare il suo petto ben scolpito da anni di duro lavoro, torno vicino al letto e mi metto di nuovo la cintura con la mia katana e il mio haori. Faccio per andare verso l'uscita ma la sua voce mi interrompe -Vuoi che ti accompagno?- domanda -Oh no sta tranquillo ce la faccio anche da sola.- dico girandomi per guardarlo -Si ma sei in stampelle e casa tua e un pochetto più lontana di quella di Shinobu.- insiste al che accetto la sua proposta e lui si affianca. Cominciammo a camminare l'uno di fronte a l'altro per tutto il giardino, -Ti va di pranzare da me?- gli propongo per sdebitarmi e lui accetta volentieri.

Arrivati davanti casa mia lui sotto richiesta mia mi aiuta a fare alcuni scalini mettendomi le mani sui fianchi ed aiutandomi a fare uno scalino alla volta, la sua presa sui miei fianchi mi ha provocato una strana sensazione al basso ventre facendomi anche arrossire leggermente, mi aveva preso alla sprovvista non mi sarei immaginata che avrebbe fatto così per aiutarmi.
Iku era arrivata per accoglierci dicendo che il pranzo era quasi pronto e ci disse di accomodarci nella sala da pranzo cosa che noi facemmo.
Appena mi sedetti Kyojuro mi porto un'altra sedia per tenere la gamba alta -Grazie.- gli dico sorridendo e lui mi risponde con non ce di che, dopo poco arrivano die porzioni di ramen, ne avevi proprio voglia.

Mangiammo in silenzio godendoci il piatto e lui qualche volta gridava UMAI come sempre, finito di mangiare chiacchierammo e lui mi porge una domanda -Dove sei stata tutte queste settimane?- non pensavo che me l'avrebbe chiesto ma non mi faccio problemi a rispondere -In giro per varie foreste o villaggi, il mio corvo mi mandavi lì perché Muzan lasciava delle tracce ma secondo me lo faceva di proposito.- lui mi guarda in modo curioso e mi incita a continuare -Vedi ogni volta che andavo nel luogo dove lui era passato trovavo molti demoni ma di livello basso cole se fossero li per distrarmi, poi uno di loro ha detto tipo "Quindi le voci erano vere, il pilastro delle tenebre é tornato." quindi mi ha fatto intuire che loro mi stanno cercando, ma perché mandare i ranghi più bassi? Secondo me lo fa per distrarmi così può mandare i più forti da voi per distruggervi come quello dell'altra sera, Akaza.- dico e lui sembra riflettere sulle mie parole -Se fosse davvero così dovresti più andare in missione da sola.- mi risponde con sguardo serio -Beh adesso non posso proprio andare in missione.- dico ridendo indicando la mia gamba sulla sedia e riesco a far sorridere anche lui, -Comunque magari dirò agli altri ciò che mi hai appena detto e vedremo cosa fare.- annuisco.

Prendo le stampelle e faccio per alzarmi ma lui so alza subito e mi aiuta, appena sono in piedi mi abbraccia -Scusa me dovevo farlo. Quando stavi combattendo avevo troppa paura di perderti.- dice mentre mi circonda la vita con le sue braccia per tenermi stretta a se e appoggia la testa sulla mia, io gli circondo il collo con le braccia e affondo le mani nei suoi capelli che sono davvero morbidissimi -Va tutto bene sono qui ora.- gli dico continuando ad accarezzargli la testa, come risposta mi da un bacio sulla fronte con tanto di sorriso, non posso fare a meno di sorridere. Che cosa mi stai facendo Rengoku Kyojuro?

Ci sciogliamo dall'abbraccio e mi aiuta ad arrivare fino in camera mia poi gli ho detto che mi sarei arrangiata tranquillamente allora lui mi ha salutato ringraziandomi ancora per il pranzo, appena il biondo uscii mi buttai a peso morto sul letto per poi girarmi a pancia in su, non riesco a smettere di pensare a l'abbraccio di prima e al fatto che non avrei voluto staccarmi da esso, mi sentivo sentivo al sicuro tra le sue braccia era una sensazione piacevole grazie anche al fatto che avevo la testa sul suo petto e potevo sentire il calore che emanava ed era davvero confortante.

Mi metto a dormire senza neanche togliermi la divisa tanto avrei fatto solo un lungo riposino pomeridiano tanto per riprendermi, appena butto la testa sul cuscino crollo in un lungo sonno profondo.

Pov's Rengoku

Stavo uscendo da casa di Kaneko e non riuscivo a smettere di pensare al nostro abbraccio, e al fatto che le avevo dato un bacio sulla fronte, e se non le fosse piaciuto? Magari adesso pensa che sia strano o non so cosa. Con che coraggio l'ho fatto!
Arrivo davanti casa mia senza smettere di pensare a tutto ciò, appena entro sento immediatamente che c'è qualcuno in casa, erano die persone e stavano parlando nel salotto allora vado verso quella stanza e appena entro ritrovo Uzui e Mitsuri seduti sul divano a chiacchierare e appena ki notano mi salutano entusiasti -Ciao Rangoku!- urla Mitsuri -Ciao...Ehm, che ci fate in casa mia?- domando andando a sedermi di fronte a loro -Ricordi dovevamo parlare.- mi dice Uzui, questo me lo ricordo ma non capisco che ci faccia qui anche lei.

Lui capendo cosa stavo per chiedere mi disse che c'entrava anche lei nel discorso in quanto pilastro dell'amore, avevo appena capito dove volevano andare a parare -Allora? Tu e Kaneko?- mi domanda la ragazza -Siamo solo amici.- le rispondo. Si certo, mi preoccupo sempre per lei, la voglio aiutare sempre e le ho pure detto che mi sono preoccupato per lei abbracciandola e dandole un bacio sulla testa. Smetto di pensare ciò continuando a ripetermi che per me lei é solo un'amica, niente di più. -Guarda che ho visto come la guardavi ieri e fidati io me ne intendo.- mi dice ed io la guardo confuso per poi ricordarmi di quando erano venuti a farci visita e stavamo chiacchierando tutti insieme fini a sera.

-Hai detto che siete solo amici no?- comincia a dire il mio amico sgargiante -Ma lei ti piace non é vero?- chiede, non mi sono mai posto questa domanda. Lei mi piace? Non sapevo rispondere -Non lo so.- rispondo sinceramente e lui annuiscono pensierosi, -Comunque non stareste male insieme.- dice Mitsuri e mi fa pensare, io e lei insieme? Non sarebbe poi così male dopotutto...
-Stai arrossendo! Lei ti piace!- urla la ragazza tutta felice al che io comincio a negare
con la testa -N-no non ci conosciamo nemmeno tanto.- provo a dire -E allora perché quando era in missione tu eri molto giù di morale ed eri costantemente preoccupato per lei e continuavi a scrivere lettere che poi molte non gliele mandavi perché non volevi disturbarla?- mi domanda Uzui ma io non seppi cosa rispondere, -Visto?- dice di nuovo.

-Sentite potete lasciarmi un po' solo?- domando cortesemente e i due annuiscono sorridendo e se ne vanno, io vado in camera mia e mi stendo sul letto cominciando a pensare a ciò che mi hanno detto. Lei mi piace?
Non potevo negare che era veramente una bella ragazza, i suoi capelli argentati e corti con un fascino tutto loro e scommetto molto morbidi, poi i suoi occhi azzurri con le sfumature blu mi ci perderei a guardarli per ore, poi sopratutto il suo sorriso, ha un sorriso che ti trasmette calore e serenità solo a vederlo, per non parlare del suo carattere non troppo estroverso come Mitsuri, lei invece é più riservata e davvero molto gentile.
Praticamente pensandoci sopra tutto di lei mi attrae.

Arrivando alla conclusione che a me piace Kaneko, metto le mani sul mio volto e mi giro a pancia in giù sul letto pensando al fatto che mi vedrà sicuramente solo come un amico, però la speranza é sempre l'ultima a morire, no?

Il pilastro delle tenebre🌑|Rengoku Kyojuro x OC|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora