Leggete l'angolo autrice per favore
__________________________________Pov's Rengoku
Erano le quattro di pomeriggio ed ero appena arrivato davanti casa di Maeda visto che ci dovevamo allenare insieme, busso due volte e mi viene ad aprire Iku. -Maeda é in casa?- domando e lei mi fa cenno di si -É in camera sua, secondo piano terza stanza a destra, io devo un attimo andare al villaggio se non é un problema entri pure e vada a chiamarla.- mi dice facendo un inchino di scuse -Tranquilla nessun problema, grazie.- dico entrando in casa avviandomi verso camera sua.
Appena entrai notai che stava dormendo beatamente a pancia in giù sul letto, era davvero carina. Mi avvicino e le scuoto la spalla dolcemente per svegliarla, lei fa un mugolio -Maeda? Dobbiamo andare ad allenarci.- le dico ma lei non sembra svegliarsi allora io tolgo le coperte e la prendo a mo di sacco di patate sulla spalla, fa un piccolo urlo per la sorpresa -Mollami!- mi dice ma io non la ascolto e la porto in giro per la stanza mentre lei mi tira pugni sulla schiena -Ti ho detto di mollarmi!- continua a dire, -Noi due abbiamo un allenamento da fare non posso credere che tu ti sia messa a dormire!- dico ridendo per poi appoggiarla a terra, era leggermente più bassa di me ed era carina anche da arrabbiata.
-Scusami se volevo solo riposarmi!- dice andando verso l'armadio -Ora esci che mi devo mettere la divisa.- faccio come mi dice ed esco dalla stanza aspettandola in corridoio e dopo dieci minuti era uscita -Su andiamo.- dice sorpassandomi.
Uscimmo fuori nel giardino della sua abitazione e andammo in un piazzale apposta per allenarci, ci mettemmo uno di fronte all'altro come quella volta che ha combattuto cin Sanemi, -Allora come ci alleniamo?- mi domanda -Voglio vedere come combatti come hai fatto con Sanemi ieri, ma questa volta combatteremo con anche le katane.- le dico e lei accetta volentieri con un sorrisino sul viso -Che ce vuoi farti battere anche tu?- domanda -Lo vedremo.- dico ghignando.Pov's Kaneko
-Lo vedremo.- dice ghignando, -Bene sai come funziona, l'ho detto ieri. Parti pure.- dico facendo sempre il mio solito inchino arrogante -No. Perché questa volta non parti tu?- mi domanda con tono di sfida ed io gli rispondo -Beh, come preferisci.- prendo la katana e parto subito con un attacco frontale veloce che lui prontamente riesce a parare con la sua di lama -Valgono anche i pugni no?- domando e lui annuisce, allora io gli tiro un bel pugno sulla pancia con la mano sinistra che lo fa distanziare un po', questa volta é lui a partire all'attacco ma a differenza mia cerca di andare dietro di me, probabilmente per buttarmi a terra, allora appena sento che si trova esattamente dietro la mia schiena mi giro per tiragli un calcio ma lui mi prendo la gamba e mi fa ruotare fino a farmi cadere a terra.
Mi giro e gli tiro un calcio con tutte e due le gambe e lo faccio cadere a terra di schiena, mi rialzo ma lui mi fa lo sgambetto con la gamba destra e mi fa cadere, di nuovo, sul fianco sinistro facendomi perdere di mano la katana ma per fortuna era ancora accanto a me.
Ci rialziamo entrambi e ci ritroviamo nella posizione di partenza, uno di fronte all'altro.
Partiamo contemporaneamente all'attacco con la katana che si scontrano provocando un rumore stridulo, eravamo talmente vicini che lui mi rifece lo sgambetto -Oh ma dai!- esclamo cadendo, era proprio giusto nella mia traiettoria in cui avrei potuto tirargli il retro della katana in faccia ma era come se mi avesse letto nella mente e mi prende i polsi per bloccarmeli sopra la testa facendomi perdere la presa dalla mia spada.-Se fossi stato un demone così saresti morta.- mi dice con tono di rimprovero ma io ero incapace di rispondere perché era molto vicino alla mia faccia ed é colpa di questa che mi fece arrossire e anche lui sembra essere leggermente arrossito.
Il mondo sembra che vedi a rallentatore mentre ci perdiamo l'uno nello sguardo dell'altro, i suoi occhi con l'esterno arancione e l'interno rosso sono davvero bellissimi.
-D-dovrei andare...- riesco a dire e lui allenta la presa sui miei polsi -Ehm...si, va bene.- dice alzandosi con ancora il rossore sulle guance, faccio per alzarmi e lui mi porge la mano per aiutarmi ed io la accetto recuperando anche la mia spada -Grazie, beh...é stato bello allenarmi con te.- gli dico e lui annuisce sorridendo.-Ora io devo ansare da Shinobu, ci sentiamo domani magari.- gli dico andando camminando al contrario verso la casa di Shinobu che é vicino alla mia -Va bene. ciao Maeda, divertiti con Shinobu.- mi dice mentre mi saluta, -Ah ma chiamami pure Kaneko.- dico ricambiando il saluto e mi giro per camminare normalmente ma non prima che lui mi fece cenno di si con la testa.
-Allora tu chiamami pure Kyojuro.- mi urla siccome ero molto lontana da lui, mi giro e gli faccio cenno di avere capito.
Avevo uno stupido sorriso sul volto ma senza rendermene conto che fosse lui la causa.
Arrivai davanti casa della ragazza e appeni mi venne ad aprire la prima cosa che notò fu il mio sorriso -Come mai sorridi?- mi domanda, realizzando solo ora che stavo sorridendo la smetto immediatamente -Cosa? Io non stavo sorridendo.- provo a negare.-Si si va bene, come vuoi tu.- dice con tono ironico per poi invitarmi ad entrare, andammo nel suo salone per cenare e c'era già mitsuri seduta che ci aspettava, appena mi vide mi salutò con un ampio sorriso -Ciao Maeda!- dice.
-Ah ragazze comunque potete chiamarmi pure Kaneko.- le dico e loro annuiscono.
Vado a sedermi insieme a Shinobu, -Dopo cena che facciamo?- domando iniziando come le altre a mangiare -Beh mi sembra ovvio, discorsi tra ragazze e ci conosciamo un po' oppure giochiamo anche a carte come preferite.- dice la ragazza dagli occhi viola al che noi sorridiamo.Mentre ma mangiavo mi rivenne in mente la situazione in cui ero prima insieme a Rengoku, o meglio, Kyojuro. Sentivo le mie guance scaldarsi leggermente -Kaneko?- mi richiama alla realtà Mitsuri -Dimmi.- dico voltandomi nella sua direzione -Dopo tu ci devi dire molteee cose, ti ricordo che sono il pilastro dell'amore e vedo che non stavi prestando attenzione al discorso, e che stavi arrossendo.- mi dice puntandomi le bacchette addosso -Io non ho niente da dirvi.- dico prendendo a rigirare il riso nella ciotola.
Continuammo a cenare e stavolta stavo prestando attenzione ai vari discorsi e ridendo a qualche battuta.La serata sicuramente sarà molto piacevole.
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Angolo autrice
Volevo solo dirvi che magari rallenterò con l'aggiornare perché mi sono ripresa il covid una seconda volta e sto abbastanza male. :)
Notte
-Aki
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Il pilastro delle tenebre🌑|Rengoku Kyojuro x OC|
FanfictionKaneko Maeda, primo pilastro delle tenebre dopo parecchi anni dall'ultima apparizione del primo pilastro. Dopo la cerimonia di presentazione agli altri, Kaneko, comincerà a conoscere i suoi colleghi ed è proprio con uno di loro che ci sarà un sentim...