capitolo 5

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Ore 6:06 di mattina

Pov's Kaneko

Era l'alba ed io avevo appena varcato la soglia del giardino della villa e mi stavo dirigendo verso la mia. -Ehi Maeda! Sei appena tornata da una missione?- dice una voce al mio fianco il che mi fa voltare la testa, era Shinobu -Ehi Shinobu.- dico. Lei posa lo sguardo sulla mano che tengo schiacciata sul fianco -Che hai fatto?- mi domanda -Ah non é nulla di grave solo un taglio.- le dico, -Magari passi un attimo da me che te lo controllo, va bene?- annuisco e insieme andiamo verso la sua villa.
-Allora...chi ti ha procurato quei tagli, un demone immagino.- dice anche di alcuni tagli sul viso -Si, ma nulla di che mi aveva solo preso alla sprovvista ma é stato semplice batterlo.- dico.

Appena arrivammo davanti entrammo e lei mi accompagnò in una stanza con dei letti bianchi, -Aspettami qui, vado a prendere le cose che mi servono.- io annuisco e mi siedo aspettandola.
Dopo qualche minuti tornò con una scatoletta in mano con all'interno tutto il necessario, -Su togliti la maglia.- faccio come mi dice e resto con una specie di top fatto con delle fasce, Shinobu prende ad osservare il mio taglio ed a disinfettarlo - Qua penso che ci vorranno dei punti.- dice per poi prendere l'ago ed il filo -Stenditi sul fianco per favore.- mi sento e lei comincia a ricucirmi la ferita e devo dire che non sentivo dolore mentre lo faceva, sarò abituata con tutte le volte che ho dovuto ricucirmele.

-Sta sera di va di stare con me e Mitsuri?- mi domanda -Perché no. Un po' di tempo tra ragazze non fa mi a male.- dico ridacchiamo pentendomene subito dopo perché ridendo mi aveva regalato una fitta molto forte al fianco provocandomi  una smorfia di dolore —Esatto.- fa il nodino con il filo per poi tagliarlo -Ho finito. Fai attenzione a non far saltare i punti in queste due ore perché dovrebbero assorbirsi, quindi evita magari di allenarti con Sanemi.- dice l'ultima parte della frase ridendo -Grazie Kocho.- le dico -Chiamami pure Shinobu.-
-Allora tu chiamami pire Kaneko.- lei annuisce e mi ripassa la maglia e la rin dosso.

La saluto e la ringrazino ancora ed esco da casa sua, casa mia era un po' più distante dalla sua quindi dovevo fare un longo pezzo per il giardino.
Mentre camminavo trovai Rengoku a guardare un laghetto seduto sull'erba -Ciao Rengoku.- lo saluto e lui si gira nella mia direzione e mi viene incontro -Ehi ciao.- mi saluta -Come é andata la missione?- domanda, io gli indico il mio fianco -Bene a parte un taglio profondo sul fianco ma non importa.- gli dico -Ora stai meglio?- mi domanda, che carino il fatto che si preoccupi per me nonostante ci conoscessimo da poco -Si tranquillo non ti preoccupare, piuttosto ti andrebbe di venire da me per una tazza di tè? Così mi chiedi anche qualcosa sulla respirazione che volevi sapere.- gli propongo sorridendo e anche lui fa lo stesso, si vedere proprio dagli occhi che é felice di quello che ho detto, poi ha degli occhi molto belli e particolari.
-Certo, mi farebbe piacere.- mi risponde allora io annuisco e cominciamo ad incamminarci verso casa mia, camminavo un po' male siccome mi fa ancora male il fianco e lui lo nota.
-Tutto bene?- mi chiede al che io gli dico di si ma lui non mi credette, mise il mio braccio sinistro sulle sue spalle e la sua mano destra sul mio fianco per aiutarmi a camminare, a quel contatto ero leggermente arrossita per fortuna che lui non l'aveva notato.

Appena entrai dentro casa mia c'era Iku ad aspettarmi e gli chiesi gentilmente di mettere su il tè mentre noi ci dirigemmo verso la sala da pranzo, ci sedemmo l'uno di fronte all'altro e cominciammo a chiacchierare.
-Allora cosa mi volevi chiedere?- gli domando e lui sembra pensarci un attimo su -In che cosa consiste la tua respirazione?- mi chiede.
-Sinceramente non saprei come spiegarlo.- dico -Fai a parole tue.- mi risponde
-Allora...ti spiego come funzionano alcuni miei kata.- lui annuisce e appena finisco di parlare arriva Iku con il solito vassoio.
-Allora il primo kata consiste nell'accecare l'avversario in modo che io possa tagliarli la testa senza che lui possa attaccarmi perché non mi vedere e non può vedere nulla intorno a se e nemmeno io, praticamente quando lo uso tutto intorno a me diventa nero.- dico prendendo un sorso di tè e lui fece lo stesso -É solo il primo e sembra complesso.- mi dice ridendo ed io concordo appieno -Poi il secondo consiste nel rinforzare la mia lama diciamo. Praticamente si crea un'aura grigia intorno alla spada che sembrano delle facce che urlano di anime, in tutto ciò i miei occhi diventano completamente neri.- dico, sembra molto preso dal mio discorso e questa cosa sotto sotto mi fa piacere.

Andammo avanti così fino alle 8, gli avevo fatto domande anche io sulla sia respirazione e devo dire che anche la sua non é niente male, -Sai per caso quando torna Sanemi?- gli domando perché io e lui ci dobbiamo ancora allenare insieme -Forse tra qualche giorno.- mi dice al che io annuisco -Allora che me dici se oggi pomeriggio di allenassimo insieme?- gli propongo e lui annuisce bevendo un altro po' di tè -É davvero buono.- dice riferendosi alla bevanda calda
-Allora dopo lo dico a Iku che ti é piaciuta.- sorrido e ne bevo un altro sorso sentendo il suo sguardo addosso, ma forse é solo una mia impressione.

-Oggi pomeriggio ti va bene se vengo qui io a chiamarti per andare ad allenarci?- dice -Si va bene.- gli rispondo.
Appena finito il tè lui mi saluta e se ne ritorna nella sua abitazione penso.
Io rientro in casa e vado a farmi una bella doccia calda visto che me lo merito, non devo neanche preoccuparmi per la ferita visto che si é totalmente rimarginata, togliendomi la maglia però scopro che mi ha lasciato la cicatrice ma poco importa.

Come sempre sto in doccia una mezz'oretta per poi scendere a pranzare insieme a Iku, ci é voluto un po' per convincerla perché diceva non era corretto che mangiasse con me perché sono un pilastro e altre cavolate varie, ma alla fine cedette.
Mentre pranzavo continuavo ad avere in mente Rengoku ed al fatto che ci saremo allenati insieme, con questi pensieri finì per arrossire lievemente e per fortuna la ragazza di fronte a me non l'ha notato.

Finito di mangiare andai un po' a riposare in modo che possa avere energie per l'imminente allenamento, presumo che sarà stancante.

Il pilastro delle tenebre🌑|Rengoku Kyojuro x OC|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora