«Jennifer, fila subito nella tua stanza!» Urlai.
Jennifer, nonché mia figlia, si alzò dal divano svogliatamente.
«Mamma, non è successo nulla. Ho solo provato un po' di quella sostanza, me l'ha offerta Mike!» Squittì.
Spalancai gli occhi. «Ascolta un po', signorina. Sei in punizione fino -» Esclamai puntandole l'indice contro ma venni interrotta da Jake che rientrò dal lavoro.
«Cosa succede qui?» Disse posando il suo cappotto.
Guardai Jennifer che mi pregò di non dire nulla. «La signorina ha deciso di iniziare a fumare erba. Meglio che ci parli tu perché finisce che oggi la strangolo.»
Jennifer sbuffò sedendosi di nuovo sul divano. «Perfetto.» La sentii borbottare ironicamente.
Jake la guardò truce e si sedette sulla poltrona di fronte a lei.
«Jennifer Lilian Jones, hai deciso di farti spedire in collegio?» Tuonò Jake.
Jennifer non osò alzare lo sguardo e mi sistemai in piedi con le braccia incrociate al petto vicino a Jake.
«Per oggi sarà solo un avvertimento, la prossima volta avrai delle conseguenze. Adesso, vattene nella tua stanza prima che io cambi idea.» Continuò.
Jennifer si alzò dal divano e senza proferire parole salì le scale scomparendo nella sua stanza.
Sospirai per la stanchezza sedendomi sulle gambe di Jake e allacciando le braccia al suo collo.
«Questa fase della sua adolescenza sento che mi farà impazzire.» Mormorai.
Jake portò una mano tra i miei capelli e mi beai del suo tocco.
«Allora sarà meglio alleviare questo stress.» Ghignò malizioso.
Afferrai la sua mano ricambiando lo sguardo e lo portai nella nostra camera da letto per poi chiudere la porta.
E dire che ero una semplice impiegata in un ufficio prima di conoscere Jake.
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Segreto
ChickLitJake Jones è lo scapolo e detective più ambito del Massachusetts. Difficile non notarlo con la sua camicia bianca che lascia intravedere la sua mascolinità ed un carattere arrogante e sprezzante. Non concede diritto di replica, se non ai suoi indizi...