Capitolo LXII

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Lily era rientrata in casa con al seguito James e Sirius.


I suoi genitori erano in sala con Petunia e Vernon, seduti tutti attorno al grande tavolo di legno, impengnati in una partita a UNO.

Tutti alzarono lo sguardo verso di loro, e la signora Evans si alzò sorridendo.

"Mamma, papà, Tunia... Lui è James, il mio ragazzo. E lui è Sirius, il ragazzo di James" disse Lily, sorridendo.

Richard Evans scoppiò a ridere, mentre Petunia assumeva un'espressione disgustata arrossendo leggermente alla vista dei due ragazzi appena arrivati.

"Benvenuti" li salutò Agnes Evans "Gradite un the? Sapete giocare a UNO?"

James si era sporto incuriosito verso le carte colorate, mentre Sirius accettava il the ringraziando.

Lily si sedette accanto a Petunia, sorridendo soddisfatta, e iniziò ad illustrare le regole del gioco babbano ai due maghi.


***


Entrambi i signori Piton arrivarono insieme a Severus e Luna, vestiti di tutto punto.

Agnes guardò esitante verso Tobias, ma l'uomo sembrava tranquillo. Fece un cenno con il capo nella sua direzione, a mo' di saluto, ed entrò a seguito degli altri in salotto, e lui e Eileen posarono i due piatti coperti che tenevano in mano sul tavolo. Eileen sorrideva nervosa.

L'attenzione della signora Evans venne catturata dalla ragazza che accompagnava Severus, Luna Potter. Lily l'aveva informata che era cugina di James, cosa che poteva notarsi dai capelli disordinatissimi.

Luna la stava fissando con un enorme sorriso, quasi meravigliata

"Lily non mi aveva detto di somigliarle così tanto!" esclamò infine, avvicinandosi "Piacere, sono Luna".

Agnes ricambiò le presentazioni con cortesia, e per diversi minuti ci fu solo il suono delle sedie che si spostavano e mani tese a stringersi fra loro, mentre tutti facevano la conoscenza di tutti.

La signora Evans vide Luna guardare Vernon con un sorrisetto divertito e quasi penoso. Agnes strinse le labbra, perché effettivamente pensava che Tunia potesse fare di meglio, ma si era ormai abituata da tempo a tenere per sé la propria opinione.

Fece vagare lo sguardo e vide James e Sirius farsi il solletico inseguendosi per il salotto, mentre Lily alzava gli occhi al cielo, sorridendo.

Un'altra occhiata al tavolo e vide Tobias Piton fissare una bottiglia di spumante con la fronte aggrottata, perplesso. Eileen era vicino a lui, preoccupata.

"... Non ne ho voglia..." lo sentì, o meglio vide, sussurrare, prima che lo strillo di Lily le ferisse le orecchie, dato che era stata placcata da Luna che aveva iniziato a farle il solletico.

Severus stava guardando le due ragazze giocare con uno sguardo tranquillo che Agnes non gli aveva mai visto. Era abituata a vedere un ragazzino nervoso e triste, in un certo qual modo, ed era convinta che da tempo avesse sviluppato un'enorme cotta per sua figlia Lily, poi i due avevano litigato... Ma Lily, appena tornata a casa, aveva detto loro che avevano fatto pace e, anzi, che sia lei che lui si erano fidanzati - con persone diverse - e che aveva piacere ad organizzare un Capodanno tutti insieme. Stupiti ma contenti, i cogniugi Evans avevano accettato...

Until the end of the worldDove le storie prendono vita. Scoprilo ora