La cerimonia per la consegna dei diplomi si tenne l'ultimo sabato scolastico, una settimana dopo la fine degli esami. Nessuno aveva ancora ricevuto i propri M.A.G.O., ovviamente, ma in un modo o nell'altro era finita.
L'avventura al castello, la scuola... Era tutto finito. Dal lunedì successivo sarebbero entrati tutti nel mondo degli adulti.
Il preside Silente tenne un discorso molto commovente sui giovani, sull'impegno profuso nella scuola, sulla pace che, finalmente, attendeva tutti al di fuori del castello. Su un futuro roseo e pieno di possibilità.
Gli studenti del settimo anno erano tutti in piedi in fila davanti al tavolo dei professori, a formare due ali ai lati di Silente, mentre lui si rivolgeva alla platea di ospiti che, in via eccezionale, come ogni anno in quel momento, erano stati invitati.
I genitori, i parenti degli studenti, che assistevano chi piangendo, chi sorridendo, chi osservandosi attorno meravigliato, a quella bellissima e importante cerimonia.
La Sala Grande, dopotutto, era stata addobbata a festa. Non ancora con i colori della casa vincitrice - Tassorosso - ma con incredibili bouquet di fiori magici e piccole fatine in abiti scintillanti che svolazzavano fra gli ospiti, come lucciole incantate, a fare atmosfera in quella giornata dal cielo stranamente coperto.
Infine la vicepreside McGranitt si avvicinò al preside e, con il suo permesso, iniziò a chiamare gli studenti uno a uno, porgendo loro una pergamena magica che materializzava con un colpo di bacchetta ogni volta. Gli studenti afferravano il diploma, stringevano la mano al preside e poi si congedavano nella folla, alla ricerca dei parenti.
Il lato Serpeverde, quell'anno, era un po' più vuoto del solito... Ma neanche quello poté rovinare l'atmosfera gioiosa della giornata.
Severus afferrò il proprio diploma con un sorriso soddisfatto, strinse la mano a Silente, che lo guardò con uno scintillio curioso negli occhi, lanciò un breve sguardo a Luna ancora in attesa e poi si diresse verso il tavolo Serpeverde, dove Eileen lo aspettava, incredibilmente, assieme a Tobias.
"Severus!"
La sua marcia venne interrotta da Marcus e Didyme Prince. Severus si gelò sul posto: non si era accorto che i suoi nonni erano stati presenti alla cerimonia.
Con un moto di panico vide sua madre alzarsi e iniziare a raggiungerli, lo sguardo corrucciato.
Diamine, non voleva causare una scenata proprio quel giorno...
"Congratulazioni, Severus" disse Didyme, afferrandogli le mani.
"Cosa state facendo?"
Eileen li aveva raggiunti, seguita da un confuso Tobias, e quantomeno si era limitata a sibilare, infuriata, senza attirare troppo l'attenzione su di loro.
Marcus le sorrise, teso.
"Mia cara, siamo venuti a congratularci con nostro nipote" rispose, freddo "Ora è maggiorenne, non puoi impedircelo".
"Severus, guarda, abbiamo un regalo" aggiunse Didyme, interrompendo la replica piccata di Eileen e lasciandogli le mani, per frugare nell'ampia borsa di pelliccia che portava a tracolla. Ne estrasse due altre pergamene, che spinse nelle mani di Severus, che si trovò costretto ad afferrarle per non farle cadere in terra insieme al diploma.
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Until the end of the world
Hayran Kurgu"Io sono l'uomo dell'amore, Lily" le disse "E se c'è un modo per far viaggiare quell'amore con te, lo troverò, e ti seguirò ovunque andrai. Fino all'inizio del mondo, se serve, visto che già mi hai trovato alla fine". Lily singhiozzò ancora più fort...