𝐋𝐀𝐘𝐋𝐀 [𝐁𝐨𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐋𝐞𝐠𝐚𝐜𝐲 𝐒𝐞𝐫𝐢𝐞𝐬 𝐕𝐨𝐥.𝟒]

47.

La giornata insieme a quelli che sono diventati i miei migliori amici di una vita passa più velocemente di quanto mi aspettassi. Attrezzati di pantaloni comodi e felpe abbiamo fatto un po' di scalata e poi pranzato in un ristorantino niente male. È stato divertente sentire maledire i miei poveri cugini da Winter e Avery. Gli unici che hanno deciso di raggiungerci al ristorante sono stati Dylan e Valerie, non se la sentiva di fare grandi sforzi e ha preferito riposare.

Di ritorno, dopo una doccia veloce, ci siamo sistemati nella sala grande – come abbiamo deciso di chiamarla – e passato un po' di tempo a chiacchierare. Ed è qui che ci troviamo ancora adesso. Luke e Lucas hanno optato per giocare al gioco dei mimi; perciò, ci siamo divisi in due grandi squadre e abbiamo iniziato. Le squadre sono composte da Team Vincente – che comprende me, Ronan, Dylan, Valentine, Avery, Winter, Chloe, Harry e Luke – e Team I Migliori dal resto dei componenti. Al momento siamo in parità e manca solo il punto finale per decretare la squadra vincente. Tocca a me mimare e come abbiamo appurato, non sono un granché. Pesco dal cappello in cui sono stati inseriti una manciata di bigliettini e ne tiro fuori uno. Balla coi lupi. Un Western degli anni '90. Che ci vuole a mimare un lupo? Pft, roba da niente.

«Bene» schiarisco la voce e mollo il biglietto sul tavolino. Porto le mani davanti a me come se stessi abbracciando qualcuno e ondeggio.

«Cos'è, drogata? Pazza?» domanda Michael.

Gli scocco un'occhiataccia e riprendo il movimento. Questa è la parte più facile!

«Ondeggia. Il mare? Sei in mare?» domanda Harry.

«Su una barca! Lo squalo!» esclama Gabe.

Scuoto il capo e mi fermo. Porto le mani arricciate all'altezza del viso e tiro fuori la lingua, come farebbe un cane. Devo prima far capire loro che si tratta di un animale.

«Ma sarebbe un cane?» domanda Chloe.

«La carica dei 101!» esclama Lucas alzandosi in piedi. «Avanti, è un cane, prima dondolava, si rincorrevano... deve essere la carica dei 101!»

Scuoto il capo, Lucas torna a sedersi abbattuto mentre Devon lo spintona e Rain lo prende in giro.

Riprendo a mimare e stavolta non tiro fuori la lingua ma metto su un'espressione aggressiva, mostrando i denti, come se stessi ringhiando.

«Un cane rabbioso» dice Avery.

«No, no, è un animale ma non un cane» riflette a voce alta Dylan.

Punto un dito nella sua direzione, annuendo con entusiasmo e riprendo d'accapo tutti i movimenti. Ondeggio piano e mimo un ringhio.

«Non capisco» si lagna Valerie.

«Un animale che sta in mare? C'è un'isola in mezzo?» domanda Valentine.

Scuoto il capo, frustrata che nessuno sia ancora arrivato alla soluzione. Andiamo, io e Ronan abbiamo persino visto questo cacchio di film la scorsa settimana! Come fa a non arrivarci?!

«Peter Pan!» tenta Luke.

«In Peter Pan c'è un coccodrillo e quello non è un coccodrillo, più un animale con la rabbia» sbuffa Alec.

«Sì, ma non riesco a capire di che animale si tratti. Dice che non è un cane» sospira Estefan.

«Ma ha almeno quattro zampe?» chiede Devon.

Annuisco e continuo a mimare continuamente i movimenti. Voglio dire, non ho intenzione di mettermi a gattonare e guardare tutti male. Sanno già che ha quattro zampe e non è un cane.

«Allora, sta ondeggiando ma non è su una barca» dice Winter.

«E non è un cane, ma un animale a quattro zampe» aggiunge Michael.