Un anno e un mese dopo, 16 settembre...
Chi ha detto che i pranzi di famiglia sono noiosi non è chiaramente mai stato invitato a uno dei nostri, questo è sicuro. Voglio dire, almeno il cinquanta percento delle volte ci sono annunci sorprendenti e dal modo in cui Luna Sullivan, mia cugina acquisita, si guarda intorno, direi che oggi è il suo turno. Il mio stomaco si contorce al solo pensiero e solo per questo non posso far altro che sentirmi in colpa.
Scuoto il capo e torno a focalizzare l'attenzione sulle unghie che sto tentando di smaltare nel modo più decente possibile da circa venti minuti. La casa di Michael e Winter è divina, ma del resto, non c'erano dubbi visto chi l'ha messa su. Gli interni sono curati nei minimi particolari e il classico e il moderno si intrecciano in una danza che si combina in maniera perfetta. La coppietta si è trasferita giusto un mese fa, in agosto, ma si spostavano dai loro appartamenti a questo posto già dallo scorso anno – quando Michael le ha mostrato il grande regalo a cui stava lavorando per Winter – a causa della serra. Adesso, ufficialmente trasferiti e con il sentore di nozze sempre più vicino, siamo finalmente riusciti a organizzare un pranzo nella nuova casa. Tra i nostri lavori, le ultime novità in famiglia – tra cui il matrimonio di Lucas e l'annuncio della gravidanza di Valerie – è stato un po' complicato conciliare i nostri impegni. Ora siamo qui, ce l'abbiamo fatta e non posso essere più lieta. O quanto meno, non al cento percento vista la mia attuale situazione. Ecco... diciamo che Luna non è l'unica a tenere un segreto, uno potenzialmente pericoloso per tutti quanti. Ed è proprio per questo che rimarrà tale, non voglio che nemmeno Alec se ne preoccupi, soprattutto adesso che sta insieme a questa ragazza dolcissima, che lo sta rincitrullendo nel migliore dei modi. Chloe è davvero il massimo: sotto la definizione di zuccherosa, nel dizionario, deve sicuramente esserci la sua faccia. L'accoppiata Chloe-Alec c'è sembrata bizzarra dal primo momento che l'abbiamo conosciuta, più o meno quando Alec la stava spogliando sul divano di casa e io e la mia famiglia li abbiamo beccati. La poveretta è diventata più bianca di cadavere e Alec si è messo a sghignazzare, poi se n'è uscito con un semplice: «Famiglia, vi presento la mia meravigliosa ragazza, Chloe. Zuccherino, loro sono la mia famiglia. Non preoccuparti di cosa è appena successo, noi becchiamo ancora papà che tenta di darci dentro con mamma sull'isola della cucina quando andiamo a trovarli per la colazione». A quel punto credo che fosse diventata una fenice, rossissima in viso, pronta a bruciare e, a differenza dell'uccello mitologico, senza mai risorgere. Da quel giorno di sei mesi fa in poi, le cose sono migliorate e i miei l'adorano, me compresa, quindi bene così, non c'è bisogno di disturbarlo con i miei drammi.
«A tavola!» strilla mamma, una grande ciotola tra le mani.
Per fortuna, la temperatura non è ancora tanto bassa da non permetterci di pranzare all'aperto, quindi, abbiamo allestito due grandi tavoli – che non sono comunque abbastanza – e abbiamo fatto il possibile per entrarci tutti.
«Muoviti, Lallina mia, lo sai che tuo zio Trevor odia aspettare» sospira papà, aiutandomi ad alzarmi. Certo, come se lui fosse da meno. Pazzesco il modo in cui riesca a girarsi le cose a suo favore.
Abbasso lo sguardo sulle mani e sospiro. Pazienza, pranzerò con una mano smaltata e l'altra no.
«Sì, zio Trevor» bofonchio seguendolo al tavolo. I bambini gironzolano per il giardino, tranne Lydia, la figlia appena nata di Harry e Aurora, che se ne sta nel suo passeggino a sonnecchiare. È un bene che sia così quieta e calma, ho saputo che mangia e dorme, senza piangere più del dovuto e soprattutto che lascia dormire i genitori la notte. Che fortuna. Spero tanto di avere la stessa sorte in futuro, non mi dispiacerebbe rimanere sana di mente mentre cresco i miei figli.
Mentre mi accomodo al mio posto, affiancata da Valentine e Gabe, ormai insieme da quasi un anno, sorrido ai due e mando un bacio volante a Harry che mi osserva. «Come stai, tesorino?»
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𝐋𝐀𝐘𝐋𝐀 [𝐁𝐨𝐬𝐭𝐨𝐧 𝐋𝐞𝐠𝐚𝐜𝐲 𝐒𝐞𝐫𝐢𝐞𝐬 𝐕𝐨𝐥.𝟒]
ChickLit𝐐𝐮𝐚𝐫𝐭𝐨 𝐞 𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐨 𝐯𝐨𝐥𝐮𝐦𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐞𝐫𝐢𝐞 𝐬𝐩𝐢𝐧-𝐨𝐟𝐟. 𝐏𝐮𝐨̀ 𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐜𝐨𝐦𝐞 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐝𝐚𝐥𝐨𝐧𝐞 𝐦𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐬𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐚 𝐥𝐚 𝐥𝐞𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐀𝐯𝐞𝐫𝐲, 𝐀𝐮𝐫𝐨𝐫𝐚 𝐞 𝐖𝐢𝐧𝐭𝐞𝐫...