guilt and feelings-Drarry

49.Ninong

"I want you in my arms

Oh,let me hold you

I'll never let you go again like I did"

Until I Found You-Stephen Sanchez

13 aprile 2014
21.22

Draco non aveva mai imparato a guidare,un po' perché trovava inutile utilizzare un mezzo di trasporto che non fosse la scopa o la smaterializzazione,un po' perché era obiettivamente negato.

<< No Hermione,dico davvero,è impossibile che sia stato lui >> Draco sgranocchiò una patatina,seduto sul divano del salotto accogliente della casa della riccia. Lei continuò a fissare il televisore che stava trasmettendo un thriller dalla trama inspiegabile.

<< Ti sto dicendo che lui non può averla trovata morta dopo neanche due minuti dal decesso. E' stato lui,non è mai uscito di casa e ha finto il ritrovamento >> bevve un sorso di Coca Cola dalla cannuccia e con l'altra mano afferrò un patatina ricoperta di Cheddar e Bacon dal contenitore che aveva sulle gambe.

Hermione,ormai al nono mese di gravidanza, passava le proprie giornate seduta sul divano di casa,le gambe stese e le caviglie perennemente gonfie incrociate sul tavolino basso di fronte.
Il marito ultimamente aveva molto lavoro da svolgere al Ministero,Ginny era impegnata con il suo nuovo lavoro di babysitter per una famiglia babbana e di certo non poteva prendersi la briga di chiamare Molly e Arthur,che avevano ormai dovuto occuparsi già di otto figli e avevano una certa età. Così,durante la mattina Harry passava il tempo con lei,le preparava il pranzo e aspettava l'arrivo di Pansy e Astoria a casa della riccia,per poi lasciarla nelle loro mani.
Solitamente,sedute sulle poltrone,alle due ex-Serpeverde piaceva spettegolare con Hermione di tutti i gossip possibili e immaginabili sul Mondo Magico e,ovviamente,sui vari uomini che stavano provando a frequentare. Senza ottimi risultati,purtroppo. Ogni pomeriggio c'era un nome nuovo,una delusione o una conquista.
Al termine del suo orario di lavoro,generalmente non prima delle 18.30,Draco raggiungeva la sua abitazione e le due more se ne andavano.
A volte le cucinava la cena,molte altre si limitava a portare con sé enormi buste di cibo d'asporto.
Quella sera era stata una di quelle. Si erano seduti sul divano con le buste del McHowls nel mezzo e avevano iniziato a mangiare guardando un film,come sempre.

<< Non mi convince molto come teoria. Io dico che è stata Camille >> disse lui voltandosi, il suo enorme panino con doppio hamburger e bacon in una mano.

La riccia si voltò a sua volta, parlando a bocca piena e rischiando di sputacchiare salsa << L'amante? Troppo scontato >> annunciò scuotendo la testa.

Hermione alzò le spalle,bevendo di nuovo dalla cannuccia. Draco fece lo stesso e aggrottò le sopracciglia quando un rumore fastidioso annunciò che la sua bevanda fosse giunta al termine. Sbuffò,si alzò e scrollò via le briciole di patatine che aveva suoi pantaloni.

<< Vado a prendere un po' d'acqua >> la riccia annuì << Portane un bicchiere anche a me per favore >>

Raggiunse la cucina e buttò nel cesto dei rifiuti il cartone della sua bibita,poi prese due bicchieri di vetro dalla dispensa e una bottiglia d'acqua dal frigo. Mentre la stava versando nel primo bicchiere,un tonfo sonoro di qualcosa che si rovesciava gli arrivò alle orecchie. Alzò gli occhi al cielo.

<< Hermione,ti prego non mi dire che hai di nuovo rovesciato tutta la Coca Cola sul tavolo >> nessuna risposta arrivò dal salone,il biondo aggrottò le sopracciglia e si sporse dalla soglia della cucina.