"My father never talked a lot
He just took a walk around the block
'Til all his anger took a hold of him
And then he'd hit"
Family Line-Conan Gray
Sussultò al suono della voce del biondo,chiuse un attimo gli occhi e l'oscurità lo avvolse.
<< È solo quello che penso >>
<< Anche se fosse,non dovevi intervenire >> Draco ora era seduto tra le coperte. Possibile che non capisse?
<< Malfoy, ho voluto farlo,punto e basta >> Harry era stizzito.
Il biondo rimase in silenzio,sospirò. Una strana sensazione alla bocca dello stomaco lo aveva attraversato quando Potter aveva messo una mano sul suo ginocchio. Si era sentito al sicuro,come mai in quegli anni. Le minacce di Weasley avevano perso importanza sotto quel tocco così caldo.
<< Ti prometto che lo farò ragionare >> disse il moro.
<< Non mi interessa la sua opinione >> Harry lo guardò male
<< Però hai esitato >> il biondo rimase in silenzio.
Harry non lo capiva,da quando Draco Malfoy era in grado di rassegnarsi? Da quando non gli interessava più l'opinione che gli altri avevano di lui?
<< Quando ti trovai,in quella stanza,avevi litigato con lui? >>
Harry sospirò. Sapeva che prima o poi avrebbe dovuto dare delle spiegazioni valide a tutta quella storia.<< Non proprio >>
Il moro si fissò le mani nel silenzio,il biondo si alzò smuovendo le coperte.<< Quella volta dovevo chiarire con Ron ma- >> strinse ulteriormente il legno tra le sue dita per non perdere il controllo << lei ha esagerato >>
Fu il biondo a sospirare. Decise di non seguire la piega del discorso e cambiò argomento. Avrebbe fatto bene parlarne proprio con Potter? Dopo tutti quei giorni,era ora di darsi una risposta.
<< Non ho mai avuto scelta. Ho dovuto accettare il Marchio per colpa di mio padre,aveva fallito una missione,ma non mi è mai stato detto nulla a riguardo. Per loro ero solo una pedina da muovere all'interno delle mura della scuola >>
Il biondo parlava lentamente,ubriaco dei suoi stessi pensieri. Harry lo aveva sempre saputo,proprio come lui,era solo un ragazzo.
<< La profezia >> Harry sospirò,allontanò la testa dal vetro freddo per raddrizzare gli occhiali. Si rimise sul vetro per parlare ad occhi aperti. La neve era un velo bianco meraviglioso.
<< C'era una profezia all'Ufficio Misteri,io avevo visto- >> si bloccò. Singhiozzava senza accorgersene,il respiro affannato.
Riprese il controllo della propria voce senza smettere di tremare. Lo sguardo di Malfoy bruciava sulla sua schiena.<< Voldermort entrava nella mia testa con la Legilimanzia. Spesso vedevo ciò che lui faceva. O ciò che lui voleva che vedessi. Quella sera vidi- >> Harry pensò freneticamente,le sue labbra non riuscivano a stare al passo con i suoi pensieri << Voldermort lo stava uccidendo e- ero lì con alcuni dell'Esercito di Silente >> si bloccò di nuovo,il ricordo di quella serata una ferita completamente aperta e mai ricucita.
<< Una trappola. Una stupida trappola,ed io ci ero cascato come un idiota. Tuo padre-la sfera si ruppe. Era quella la- missione >> deglutì.
Probabilemente Malfoy non aveva capito una parola di ciò che aveva detto. Ma solo di una cosa era certo: Inevitabilmente,quella notte era stata una condanna per entrambi.
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guilt and feelings-Drarry
Fanfiction[ Drarry ] [ Hinny ] [ Romione ] [Draco×Astoria ] [CanonVerse] È passato qualche anno dalla Seconda Guerra Magica combattuta ad Hogwarts. I diciottenni che prima passeggiavano tra le mura della scuola hanno ormai imboccato le strade della propria vi...