GIURO SOLENNEMENTE DI NON AVERE BUONE INTENZIONI
Eccomi tornata con tre nuovi capitoli! Spero vi piacciano<3
FATTO IL MISFATTO
“Nothing’s ever felt more like homeKnow I’ll be there
You will never be alone”
Love Tonight-Shouse
12 Dicembre 2012
15.27Il vento sferzava violento tra i suoi capelli. Gli occhi chiari iniziarono a lacrimare per colpa dell’aria fredda che pungeva come spilli. Le sue mani protette dai guanti stringevano prepotentemente il manico della sua Nimbus 2011 e il suo mantello si allungava dietro la sua schiena in una danza senza fine.
Un bagliore dorato attirò la sua attenzione a pochi metri da lui,aumentò la velocità per raggiungerlo,sentiva il tifo anche a distanza di 10 metri da terra. La voce del cronista gli arrivò confusa alle orecchie,la lasciò perdere,troppo concentrato a inseguire il boccino che aveva virato velocemente verso destra. Lo inseguì,ma proprio quando fu sufficientemente vicino da poterlo afferrare,scese in picchiata. Non esitò e scese con lui.
Sentì uno svolazzo alle sue spalle,non si voltò,aveva già capito che l’altro cercatore doveva averlo raggiunto.
Il tifo dei suoi compagni gli arrivò più forte alle orecchie,era a 6 metri da terra e il campo di Quiddich iniziava ad essere sempre più vicino.
Si appiattì sulla scopa,aumentando ulteriormente di velocità,era a 4 metri da terra.
Schivò un bolide con velocità e allungò la mano,2 metri da terra.
Sentì le piccole ali sbattere nel suo palmo,1 metro da terra. Poi si schiantò.
16.00
<< Niente Quiddich per tre settimane,deve rimanere a riposo signorino,mi ha capita? >> Madama Chips lo guardava con le braccia piegate e le mani ferme sui fianchi.<< Ma come?Ho un’altra partita dopo le vacanze di Natale!Non posso non allenarmi >> protestò,i suoi amici e compagni di casa si lamentarono accanto a lui.
<< Ho detto,mi ha capita? >> aggiunse la donna con tono autoritario.
<< Si,Madama Chips >> si trovò contretto a rispondere. Maledizione,pensò.
17.00
Non c’erano nuvole,in quel pomeriggio di Dicembre,per questo motivo quando si smaterializzarono al di fuori dei confini di Hogwarts il profilo del castello fu ben visibile sullo sfondo di quel cielo azzurrino. Proseguirono a piedi tra gli alberi della Foresta Proibita,quando ne uscirono il castello era ora ben visibile ai loro occhi. Il vento fischiava prepotente tra le foglie,ma protetti dai loro mantelli pesanti non potevano avvertire il freddo pungente di quel tardo pomeriggio.
Si avvicinarono a passo svelto alla scalinata,la percorsero fino ad arrivare al grosso portone scuro.
Bussò e quel rumore si mischiò ai rumori della natura. Avvertì un passo pesante dall’altra parte,poi un chiavistello scattò e in fine qualcuno aprì.
Gli occhi piccoli di Gazza li guardarono,un sorriso senza denti li accolse sul suo volto smunto e sempre più rugoso. Miss Purr li fissava con gli occhi assottigliati,stretta tra le sue braccia.<< Ma tu guarda,chi lo avrebbe mai detto che un giorno avrei rivisto questi quattro,insieme >> borbottò mentre si spostava dalla soglia per permettergli di oltrepassarla. La sua voce era roca,sembrava si sforzasse a pronunciare ogni sillaba. Loro non risposero,con un sorriso tirato lasciarono che il custode del castello zoppicasse davanti a loro.
STAI LEGGENDO
guilt and feelings-Drarry
Fanfiction[ Drarry ] [ Hinny ] [ Romione ] [Draco×Astoria ] [CanonVerse] È passato qualche anno dalla Seconda Guerra Magica combattuta ad Hogwarts. I diciottenni che prima passeggiavano tra le mura della scuola hanno ormai imboccato le strade della propria vi...