guilt and feelings-Drarry

26.Tic Tac

"All I know

The time is a valuable thing

Watch it fly by as the pendulum swings

watch it count down to the end of the day

The clock ticks life away"

In The End-Linkin Park

Una sera di gennaio,quando ancora gli uffici Auror non avevano riaperto,Harry si fiondò letteralmente a casa di Kingsley con un fascicolo in mano e una chiave in tasca. Il Ministro lo guardò stranito per il suo comportamento,poi gli chiese di cosa avesse bisogno con tanta urgenza.

<< Mi dica che gliela può ridare >> disse con voce affannata,porgendogli il fascicolo bianco in modo che potesse leggerne il nome stampato sopra.

<< Che cosa? >> chiese l'uomo con le sopracciglia aggrottate.

<< Questa >> disse Harry sfilandola dal mantello.

Kingsley la guardò,improvvisamente consapevole.

Erano passate circa un paio di settimane dall'inizio dell'anno.
Dopo aver passato gli ultimi giorni di vacanze natalizie nella tranquillità delle feste avevano subito ricominciato a lavorare incessantemente al caso. Le vittime erano cessate di botto ai primi di dicembre ed Harry e la sua compagnia era piuttosto stranita e nervosa.
Ripensandoci a mente lucida,i ragazzi avevano appurato che forse il loro uomo era tanto abile quanto folle, probabilmente gli stava solo dando il tempo di elaborare i suoi piani e comprenderne i dettagli,per farsi trovare,o peggio,sconvolgerli. Cercarono Cornelius Caramell in lungo e in largo per giorni,gestendo dei turni per saccheggiare le strade della Londra babbana,nella speranza di cogliere qualche notizia che potesse portarli dall'uomo,e passando ore sui fascicoli alla ricerca di indizi su quella che poteva essere la sua attuale abitazione.
L'ex-Ministro non combaciava con il profilo di una nuova potenziale vittima. Un colpo grosso per il killer,senza dubbio,ma perché proprio l'ex-Ministro della Magia?
I ragazzi avevano a stento delle risposte,ma colti dal dubbio avevano deciso che sarebbe stato meglio proteggere quella che sarebbe potuta essere l'ennesima vittima di quel sadico omicida.

<< Siete pronti? >> chiese Blaise entrando nell'ufficio del capo Auror

<< Si >> risposero in coro Harry e Draco

Zabini annuì e lasciò la porta aperta per permettere ai due di seguirlo nel corridoio.
Era il 15 gennaio e i tre avevano il turno di ronda pomeridiano. Dopo un pranzo sonnecchioso e un paio di ultimi accertamenti nei fascicoli,Harry e Draco erano pronti per l'ennesimo pomeriggio infruttuoso.

<< Oggi dovremo controllare l'intera periferia ad Est di Londra,non sarà semplice ma dopo che abbiamo perlustrato ben tre volte sia Nord che Sud,ci rimane solo Ovest ed Est. Ad Ovest ci stanno andando Ron,Ben e Hailey. Sono riusciti a convincere Shacklebolt a far svolgere le cause burocratiche ad altri Auror per potersi dedicare al caso anche oggi >> disse Blaise mentre uscivano dal Ministero

<< Mi sento piuttosto ottimista oggi >> disse Draco

Lanciò un'occhiata a Harry,che camminava al suo fianco con le mani nelle tasche e lo sguardo fisso a terra

<< Nah,scommetto che non troveremo nulla >> disse spiccio

Il pomeriggio passò piuttosto lentamente. Le ricerche si erano rivelate infruttuose,come previsto dal moro che,ancora con le mani in tasca,scalciava stancamente qualche sassolino che si presentava sul suo cammino. Blaise si era diviso dai due ragazzi per continuare le ricerche da un'altra parte della periferia mentre Draco aveva camminato al fianco di Harry per tutto il pomeriggio.