CAPITOLO 20

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OLIVER.
È mattina e sono pronto per andare all'università o meglio, per vedere lei.
Mi avvio verso l'ingresso ma Kelly mi ferma.
<<Oliver, stamattina non andrai all'università.>>
<<Perché?>> le domando confuso.
<<Dobbiamo parlare, è importante.>>
Questa frase è preoccupante, raramente ci riuniamo tutti insieme per discutere di alcune questioni.
<<E va bene.>> rispondo dispiaciuto.
Vado in cucina e mi siedo sul divano mentre aspetto i miei fratelli.
La prima a raggiungerci è Lucy, ma non riesco a guardarla dopo la discussione avvenuta ieri sera.
<<Buongiorno.>> saluta Kelly.
Mangia dei biscotti e si siede di fronte a me...lo fa apposta.
<<Gli altri dove sono?>> domando spazientito.
<<Ora scendono tutti.>> mi dice Kelly.
Ed ecco che ci raggiungono Billy, Noah, William, Liam e Joe.
Siamo al completo.
<<Allora, dobbiamo parlare.>> esordisce Billy.
<<Di cosa?>> domanda Liam.
Lui è uno dei più piccoli, quello terribile.
<<Dei famosi attacchi animali.>>
Perfetto.
<<Grandioso, mi aspetta una ramanzina.>> afferma ironica Lucy.
Si, lei è in parte colpevole di alcuni attacchi.
<<Siamo in due.>> conclude Joe.
Lui è il più grande di tutti i fratelli e probabilmente quello meno responsabile.
<<Silenzio!>> urla Billy.
<<Già sappiamo che Lucy e Joe sono stati responsabili di alcuni attacchi. Fortunatamente, non avete ucciso nessuno.>> li rimprovera Kelly.
Ci è mancato poco.
<<Il nostro problema è capire chi sta attaccando nel nostro territorio uccidendo delle persone innocenti.>> afferma Billy.
<<E cosa dovremmo fare?>> adesso a parlare è William.
Lui è il secondo, è fidanzato da tantissimi anni con una diversa da noi, si amano tantissimo.
È fortunato perché ha trovato una ragazza che l'accetta per quello che è.
<<Come prima cosa di notte andremo a caccia.>> ordina Billy.
<<E troveremo i responsabili di tutto ciò.>> continua Kelly.
Sembra un film.
<<E poi dopo?>> domando irritato alzandomi dal divano.
<<Vedremo il da farsi.>> mi risponde Billy.
È assurdo, non possiamo vivere una vita tranquilla e lontano dai guai.
<<Già...saremo costretti a cambiare città, di nuovo.>> gli dico con disprezzo.
<<No, se possiamo evitarlo.>> insiste Billy.
Lucy inizia a ridere.
<<Che c'è Oliver? Non vuoi separarti dalla tua debole ragazza?>>
Mi giro di scatto verso di lei.
<<Smettila Lucy, mi stai stancando!>>
<<Siete fratelli, quando lo capirete?!>>
Billy ci rimprovera e nel farlo da un pugno cosí violento al tavolo che si rompe.
Cala il silenzio e tutti lo guardiamo straniti...non si è mai arrabbiato in questo modo.
<<Tu sei uno di noi Oliver, non dimenticarlo mai.>> conclude.
Non faccio in tempo a rispondere perché Kelly, mi precede.
<<La riunione è finita.>>
In pratica, ci sta cacciando dalla cucina.
Ognuno di noi va via. C'è chi va nella sua camera, chi esce in giardino e chi come me, va a rilassarsi un pò.
Dove?
Dalla mia Grace.

IL BACIO DI UN LICANTROPO.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora