IL BACIO DI UN LICANTROPO.

CAPITOLO 104

OLIVER.
William mi trascina fuori e una volta lontani ci sediamo su una panchina.
<<Non è il modo giusto per risolvere le cose, Oliver.>> mi rimprovera.
<<Ti rendi conto che la colpa è solo di Billy? Per tutto questo tempo conosceva la sua vera identità e ci ha mentito!>> urlo furioso.
<<Hai ragione, ma l'unica cosa che conta adesso è quella di trovare Grace.>>
Starà bene?
Avrà paura?
<<William se le dovesse succedere qualcosa, io...>> non riesco a terminare la frase.
<<La troveremo, te lo prometto.>>
Sta cercando di rassicurarmi però è tutto inutile perché inizio a piangere dalla disperazione.
Mio fratello mi osserva in silenzio con la mano sulla mia spalla.
<<Sfogati.>>
Continuo a piangere cercando di liberarmi dal dolore che ho nel petto.
Perché la mia vita è così difficile? Quando potrò viverla senza paure?
Asciugo le lacrime e all'improvviso squilla il mio cellulare.
"Pronto?"
Silenzio.
"Pronto?" ripeto spazientito.
"Sono io, l'Alpha."
Di scatto mi alzo dalla panchina e William fa lo stesso.
"Come sta Grace?"
"Ti mando una foto così capisci."
Metto il vivavoce e subito la ricevo.
Mi gelo quando la osservo...è stesa su un materasso, con gli occhi chiusi, le labbra piene di sangue e il viso viola.
Stringo il cellulare e William risponde al posto mio.
"Bastardo, non dovevi farlo! Hai firmato la tua condanna a morte!" Lo minaccia.
"Io? La proposta è ancora valida, voglio Billy." riattacca ridendo.
Sono ancora fermo ad osservare un punto fisso davanti a me.
Vedere Grace il quello stato mi ha spezzato il cuore, mi sento impotente e carico di rabbia.
<<Torniamo a casa Oliver, escogiteremo un piano.>>
Senza rispondere, ci incamminiamo e in breve tempo arriviamo alla destinazione.
<<Ti sei calmato?>> mi domanda Kelly.
La guardo in silenzio.
<<L'Alpha ha mandato una foto di Grace.>> li informa William.
Billy avanza verso di noi, incrocia le braccia e ci osserva.
<<Domani mattina mi consegnerò a lui.>>
Tutti quanti lo guardano sorpresi, impauriti e contrariati di questa decisione.
<<NO!>> esclama Lucy.
<<COSA?!>> continua Joe.
<<È l'unico modo ma, non mi arrenderò senza combattere. Se dovessi morire, morirò a testa alta.>>
Kelly scuote la testa sconvolta, corre nella sua stanza e Billy la insegue.
Il resto dei miei fratelli mi osservano, aspettando probabilmente una mia risposta.
<<Domani combatteremo e lui, sarà mio.>> alzo lo sguardo.
C'è silenzio così continuo.
<<L'Alpha lo ucciderò io, solo io.>> scandisco ogni parola.
<<Hai perso la ragione?>> mi domanda Liam infastidito.
<<Si, l'ho persa nel momento in cui ha rapito e picchiato Grace.>>
<<Lui è forte, non riuscirai a batterlo.>> continua Joe preoccupato.
<<Ci riuscirò.>>
Con la rabbia.
Con la frustrazione.
Con l'amore che provo verso Grace.