IL BACIO DI UN LICANTROPO.

CAPITOLO 64

GRACE.
Sono in camera e qualcuno bussa alla porta.
Apro.
C'è lui.
<<Oliver, sei qui.>> gli sorrido.
<<Grace.>>
Lo lascio entrare e ci sediamo sul bordo del letto.
<<Allora, volevi parlarmi.>>
<<Esatto.>>
Aspetta in silenzio ed ecco che le mie guance diventano rosse dall'imbarazzo.
Non riesco a guardare i suoi occhi...sono fuoco per il mio cuore.
<<Ecco...volevo dirti che....>> tentenno.
<<Grace.>> afferra la mia mano.
<<Parlo io, va bene?>>
Accenno "si" con la testa.
Dannato imbarazzo!
<<Ti ho mentito su Gerry perché avevo paura di raccontarti tutta la verità, la mia vita e la mia storia.>>
Io voglio conoscerti.
<<Gerry era come un fratello per me ma ci ha traditi ed è per questo che non ci parliamo più...noi ci odiamo.>>
<<È stato cattivo con te?>>
<<Si lo è stato.>> sospira <<e alla fine, mi sono vendicato.>>
Come?
<<E lui ha intenzione di farlo con me.>> confessa "dispiaciuto".
Perfetto.
<<E cosa vuoi fare?>>
<<Non lo so.>>
È amareggiato.
<<Se è pericoloso come mi hai detto, dovresti fare attenzione.>> gli dico preoccupata.
<<Già.>>
<<Oliver...io voglio esserci per te.>>
Stringe di più la mia mano.
<<Voglio essere la tua spalla ma devi fidarti di me...raccontami tutta la tua verità, anche un pò alla volta.>>
Mi sorride e sposta una ciocca di capelli dal mio viso.
<<Hai ragione, basta bugie.>>
<<Si.>>
Finalmente.
<<Domani ti porterò in un posto e ti racconterò tutto, promesso.>>
<<Sono in punizione.>> gli ricordo.
<<Parlerò io con tua madre.>>
Già c'è confidenza, benissimo.
Continua a sorridere e con un solo braccio sposta tutto il mio corpo vicino al suo.
Siamo vicini e i nostri occhi parlano da soli...c'è desiderio.
<<Non riesco a starti lontano Grace, ho bisogno di te.>>
Il cuore sta impazzendo.
<<Allora siamo in due.>>
<<Lo sai che cosa farò in questo momento?>>
<<N-no.>> balbetto.
<<Ti bacerò fino a toglierti il fiato per poi, baciarti di nuovo.>> sussurra.
<<Ed io lascerò che mi baci fino a togliermi il fiato per poi, baciarti di nuovo perché non posso farne a meno.>>
Le sue lebbra toccano le mie e in un attimo le nostre lingue danzano insieme.
C'è passione, voglia di aversi e di viversi...ci siamo solo noi.
Le sue mani toccano il mio corpo ed io faccio lo stesso... è così muscoloso...è così bello...
È mio.
Ci stacchiamo a fatica.
<<Hai due minuti di tempo per riprenderti.>> afferma ridendo.
Afferro il suo viso e lo bacio ancora....voglio lui, solo lui perché sto così bene, che non ho bisogno d'altro.