IL BACIO DI UN LICANTROPO.

CAPITOLO 80

OLIVER.
Io e Gerry ci stiamo guardando in silenzio da quindici minuti e nessuno dei due, sa cosa fare.
<<Non potete fermarlo.>> mi avverte con tono pacato.
<<È pericoloso, non lo capisci?!>> domando arrabbiato.
<<Lo capisco Oliver ma non conosco il suo nome.>>
<<E come lo contatti, mh?!>
Mi sta prendendo per il culo?
<<Ogni settimana, a casa mia si presenta un suo collega...>> sospira <<ho contatti solo con lui.>>
<<E perché non l'hai detto subito?>>
<<Non sarebbe cambiato nulla.>> replica con disprezzo.
Si riferisce alla tortura?
Cerco di riflettere nel trovare una soluzione...lui mi guarda perplesso.
<<Noi siamo dalla stessa parte.>> gli dico deciso.
Alza il sopracciglio.
<<Tu vuoi proteggere Zoe ed io Grace perché entrambi siamo innamorati.>>
Sorride incattivito.
<<Sei un bugiardo...se sono qui è perché volevi conoscere il nome del fottuto Alpha!>> il tono di voce è alto.
Anche per ucciderlo.
<<Hai ragione, poi hai confessato la verità ed è cambiato tutto.>>
Grace, viene prima.
<<Cosa vuoi dire?>>
Mi avvicino ancora di più con la sedia.
<<Secondo te lui non conosce il nostro passato?>>
Sto cercando di fargli capire che siamo dalla stessa parte.
<<Continua...>>
<<Ha scelto te perché vuoi vendetta ma non gli importa se dovessi morire per mano nostra.>>
La sua espressione cambia del tutto...mi sta dando ragione.
<<E?>> è ancora più infastidito.
<<Uniamo le nostre forze per ucciderlo.>>
<<Io e te alleati?>> domanda sarcastico.
<<Esatto...il tuo branco con il mio.>>
<<Il tuo?>> ripete ironico.
Già...perché ho detto così?
<<Si, il mio.>> sospiro <<Billy non sarà mai d'accordo.>>
<<E i tuoi fratelli, lo saranno?>>
<<Lo saranno, tu sei d'accordo?>>
Ho dei seri dubbi su questa "alleanza" ma non ci sono alternative.
<<Si sono d'accordo.>> mi sorride <<ad una condizione.>>
Ecco.
<<Quale?>>
<<Dopo averlo ucciso...noi, pareggiamo i conti.>> mi dice serio.
<<Va bene, ci sto.>>
Anche questa è una scelta azzardata, ma un vero leader deve rischiare.
Ed io ho scelto di farlo, per il bene della mia famiglia e di Grace.
Mi alzo dalla sedia e lo libero dalle catene.
Lui mi guarda sconvolto.
<<Siamo alleati, giusto?>> gli domando gettando le catene a terra.
<<Per ora si.>> 
Fa fatica ad ammetterlo, ma abbiamo bisogno l'uno dell'altro.
<<Bene, andiamo a parlare con i miei fratelli.>>
Adesso inizia la vera battaglia...con loro.