~100 anni fa
Ho finito di raccontare tutta la verità, i volti dei miei amici lasciano intravedere il loro stupore
"E vuoi sapere una cosa Stefan, tu lo sapevi" gli dico
"No, non è vero" risponde velocemente
"Adesso puoi ricordare" lo soggiogo
"Cosa sta succedendo?" chiede Elena
"Oh dio, nel 1920, i0, te, Rebekah e Klaus...Perché mi hai impedito di ricordare?"
"Perché era meglio così per te, non volevo che tu ricordassi chi ero stata in quel periodo"
"Spiegate per favore?" chiede Damon un po' infastidito
"Nel 1920 io ero con Stefan, incontrammo mia sorella e Klaus in un bar, ma avevamo tutti i sentimenti spenti, quindi niente tristezza, rabbia, delusione o rancore, questo ci permise di divertirci tutti insieme, fino a quando non arrivó mio padre a interrompere la festa. Portai via Stefan e dopo gli feci dimenticare tutto" spiego
"Hai mai soggiogato me?"
"Si, poche ore fa, mi avevi visto con Elijah e te l'ho fatto dimenticare sperando di mantenere il mio segreto" confesso
"Ma perché non l'hai mai detto?" chiede Elena
"Non credo che loro due sarebbero stati felici di accogliere in casa un originale persiguitato dal suo potente e temibile fratello, sapendo che se mi avesse trovata, sarei morta prima io e poi loro"
"No, Mary, se dici così non ci consoci" esclama Stefan
"Allora sei convinto che i due giovani umani l'avrebbero accettato?" il silenzio, nessuno dice più una parola "Bene, credo di dovermene andare adesso, porto via le mie cose" mi alzo dal divano ma una mano mi afferra il polso, è Stefan
"Ti perdono Mary, io in primis ho fatto degli errori molto gravi, ma tu mi sei sempre stata accanto e io farò lo stesso con te" queste parole mi fanno spuntare il sorriso
"Grazie!" esclamo per poi abbracciarlo
"Anche io ti perdono, ognuno commette degli errori e alla fine questo non è poi così grave, almeno anche noi abbiamo un originale dalla nostra parte" dice Damon scherzando un po' "Che fai, a me non mi abbracci?" mi chiede impermalosito
"mmm, fammici pensare...no" rido e poi mi avvicino a lui per dargli un bacio sulla guancia, lui mi guarda e sorride
"Sapevi che sarebbe tornato?" mi domanda Elena
"No, non ho più avuto contatti con lui" non mento
"Sapevi che mi avrebbe dovuto uccidere?"
"Sapevo che avrebbe dovuto uccidere una doppelganger, prima era Katerina, adesso tu, ma non devi per forza morire"
"A quanto pare si. Per uccider Klaus dobbiamo far si che si trasformi"
"Non ti preoccupare Elena, Elijah avrà una soluzione" la rassicuro
"Ti fidi di chi ti ha abbandonato?" mi domanda Damon
"No, per questo mi proporrò a Klaus come vittima sacrificale, controllerò tutta la situazione, non permetterò a Elena di morire e io non mi farò uccidere" spiego il mio piano di sicurezza
"Non mi convince, assolutamente no" dicono all'unisono Stefan e Damon
"Guardate che vi posso soggiogare, quindi zitti perché lo farò" li minaccio per scherzare
"È troppo pericoloso Mary" esclama Damon
"Lo so, ma non vi preoccupate per me, non è così semplice uccidermi, nemmeno per Klaus. Argomento chiuso."
"Ma"
"Basta, non puoi farmi cambiare idea" lo interrompo.
"Tanto fai sempre come ti pare" Damon se ne va, se l'è presa, pazienza domani gli passerà
"Se pensi che tu te la possa cavare fallo, ma noi verremo con te, se vediamo che qualcosa va male interverremo" dice Stefan
"Ci sto" saluto e me ne vado in camera, è stata una giornata pesante e ho voglia solo di dormire.
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Our place
FanfictionMary vive a Mystic falls, ma non teme il sovrannaturale perché ne fa parte. Vive con i fratelli Salvatore, ormai da tempo...ma loro la conoscono così bene come credono?