Bloody Mary

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È ormai mattina e sono nei sotterranei con Klaus e il corpo di Elena che ancora si deve risvegliare. L'abbiamo già legata in modo che non ci posso sfuggire una volta sveglia: io sono piazzata su una sedia di legna davanti a lei e Klaus è dietro le mie spalle
"Dimmi le tue intenzioni sorella"
"Scusa?" chiedo
"Hai intenzione di ucciderla?"
"Non lo so ancora" rispondo onestamente
"Allora sarà il caso che tu torni al piano superiore"
"Non ho detto che non voglio farla soffrire" giro la testa leggermente in modo da vedere mio fratello con la coda degli occhi e noto che sta facendo il suo solito sorriso malvagio che incute terrore
"Levale la collana" mi ordina. Faccio come mi dice, mi alzo dalla sedia e strappo dal collo di Elena la collana con la verbena. Il movimento brusco che ha fatto deve aver aiutato la tradeitrice a svegliarsi perché sta iniziando a muoversi
"Ultima chance di andartene Mary-Jane" mio fratello mi tocca una spalla
"Puoi stare tranquillo, fratellino" mi abbasso al livello della faccia di Elena in modo che quando aprirà gli occhi la prima cosa che vedrà sarà la faccia di colei che le farà passare le pene dell'inferno.
Dopo qualche minuto arriva finalmente il momento: la doppelganger si è svegliata e sobbalza non appena mi vede così vicina a lei
"Mary, per favore..." è la prima cosa che dice
"Mary per favore dici? Io non avrò alcuna pietà Elena. Ci hai traditi e pensi di issarla liscia? Eppure Klaus ti aveva messo in guardia"
"È stato solo uno stupido errore il mio"
"Un errore che ci ha condannati" interviene Klaus facendosi avanti e mettendosi al mio stesso livello "Prendi questo e pugnalati la coscia finché non ti fermo" mio fratello le passa un coltello affilato ed Elena lo afferra per poi obbidirgli, ovviamente l'ha soggiogata.
"Non sai fare di meglio?" chiedo annoiata
"Beh si, ma iniziamo leggeri"
"mmm, dille di fermarsi Klaus" gli ordino e lui obbidisce. Elena è in lacrime, ma no. provo alcuna pena per lei
"Togliti l'anello solare" la soggiogo "Bene, ora vieni con me" dico mentre la slego. La porto al piano superiore e Klaus mi segue.
"Che state facendo voi due?!" chiede Rebekah non appena ci vede
"Ora lo vedrai, aprite le tende" rispondo e poi mi giro verso Elena "Vai davanti alla finestra e stai lì finché non senti la mia voce chiamare il tuo nome" ancora una volta la soggiogo e lei non ha scelta se non fare quello che le ho detto.
La ragazza si posiziona davanti alla finestra e la sento urlare dal dolore
"Musica per le mie orecchie" Klaus chiudo gli occhi come se adesso fosse in oce con se stesso
"Tra poco prenderà fuoco sorella" Elijah si posiziona di fianco a me
"Elena" la richiamo e lei con uno scatto torna all'ombra "Ancora una volta, cara" faccio un gesto con la mano per invitarla a tornare alla finestra. Si ripete quello che è successo prima
"Dopo è il mio turno" esclama Kol desideroso di torturare la doppelganger
"Come vuoi tu" alzo le spalle
"Sorella, sta iniziando a bruciare" mi avverte Rebekah. Mi giro e vedo la pelle di Elena quasi del tutto ustionata
"Elena, vieni qui" la richiamo e lei si posiziona vicino a me. Obbedisce come un bravo soldatino
"Si da il caso che io sia in possesso dell'estratto di verbena" dice Kol mentre versa il liquido in un bicchiere "Bevilo, ti disseterai" passa il bicchiere ad Elena e lei lo beve tutto di un sorso, poi inizi a tossire e a soffocare
"Idea geniale, ma dove l'hai preso?" chiedo
"L'ho rubato al bar" risponde mentre ossa un altro bicchiere alla ragazza
"Mi era mancato tutto questo" Klaus fa il sentimentale "Mi era mancato, ma le vostre torture sono niente messe a confronto con le mie. Vi siete dimenticati che l'ho morsa e presto inizierà a delirare, fino ad arrivare alla morte, ma quando sarà sul punto di spegnersi per sempre, io la curerò e poi la morderò di nuovo. Ed è così che prolungherò la sua agonia per settimane...o mesi" alla fine della sua spiegazione sorride
"Dio, questa sì che è una giusta punizione!" Kol se la ride e nel frattempo Elena sarà al quarto shottino di verbena
"Adesso basta, riportatela giù" ordina Klaus guardando Kol. La doppelganger viene trascinata da Kol fino ai sotterranei con l'aiuto di Rebekah.
"Sapete che i Salvatore la rivorranno, vero?" Elijah ci riporta alla realtà
"È ovvio, ma noi gli ridaremo il corpo senza vita della povera ragazza" Klaus alza le spalle
"E loro ci odieranno" dico con un pizzico di tristezza
"E se facessimo uno scambio?" propone Elijah
"No" risponde il mio gemello con fermezza
"Di che cosa parli Elijah?"
"Terremo Elena per una settimana, poi la riconsegneremo ai Salvatore, ma in cambio loro ci dovranno aiutare a fermare il rituale" propone mio fratello maggiore
"La doppelganger si merita la morte per quello che ha fatto" controbatte Klaus
"Si, ma alla fine mi sembra un ottimo compromesso e poi tu potrai divertirti a torturarla per una settimana intera" mi giro verso di lui
"Deve morire" insiste lui
"E dimmi, Caroline ti perdonerà anche questa volta?" cerco di manipolarlo, non mi sento affatto in colpa, anche lui usa questi metodi. Klaus non risponde segno che sta per concordare con noi ma che non gli va giù l'idea
"Okay" sbuffa alzando gli occhi al cielo "Ora però, è volete scusarmi, non ho tempo da perdere" il mio gemello torna nei sotterranei dalla quale provengono parecchio urla.
"Li chiamo" dico ad Elijah mentre cerco il contatto di Stefan in rubrica.
"Mary!" esclama il mio migliore amico con preoccupazione
"Rivolete Elena?" domando
"Certamente" risponde molto velocemente
"Bene, non vi rimane che stare alle nostre regole allora"
"Di che parli?"
"Non morirà, ma dovrete accettare di aiutarci"
"Siete gli originali perché avete bisogno del nostro aiuto?" sento dire a Damon in sottofondo
"Parliamoci chiaro, mi dispiacerebbe mandare in frantumi il nostro legame solo perché la stupida Elena ci ha traditi. Quindi questa è un'offerta di pace: Elena rimarrà con noi una settimana, ma voi dovete aiutarci a fare una cosa che vi spiegherò poi" parlo con sincerità. Non voglio perdere Damon e Stefan solo per colpa di Elena
"Mary, dimmi che sta bene" dice Stefan
"Beh, bene è un parolone. Diciamo che è sempre viva"
"La state torturando, non è cosi?" domanda
"Come puoi sentire dalle urla in sottofondo, si"
"Ma come riesci a torturare una tua amica?" questa volta è Damon che parla
"Vi avevo avvertiti, non tollero i tradimenti. Dovreste essere arrabbiati anche voi" dal mio tono non traspare nessuna emozione
"Ma certo che lo siamo Mary, ma non potremmo mai fare certe cose" Stefan ha ripreso la parola
"Ah no? Damon ha ucciso Lexi, che era sua amica, tu hai ucciso Vicky, sempre tua amica, ah e per non parlare di tutte le volte che Damon ha tentato di ucciderti Stefan"
"Basta così, la situazione qui è diversa"
"Solo perché si tratta di Elena, non è forse così Stefan?" domando con un tono provocatorio
"Mary io ti giuro che se-"
"Stefan, ti ho già promesso che non morirà e che non subirà danni irreversibili. Ho mai mancato fede a una promessa?" sembro Elijah
"...No" ammette con un po' di sforzo
"Bene, allora tra una settimana fatevi trovare a casa nostra di prima mattina" faccio una pausa "Mi dispiace ragazzi, ma vi avevo detto che non sarei potuta intervenire più di tanto. Per fortuna io ed Elijah abbiamo convinto Klaus a nkn ucciderla"
"Da una parte, grazie Mary" dice Stefan e poi riattacca.
Cristo, sto vivendo un dilemma: da una parte mi dispiace da morire per Elena, dall'altra jon faccio che pensare che questa sia la giusta punizione per il suo tradimento, ma daró retta alla prima versione di me perché non posso rischiare di far fingere l'amicizia che ho con Stefan per questo.

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