Come salvare una madre

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Quando siamo ritornati a casa, abbiamo affrontato nuovamente il tema del rituale che dovrà fare nostra madre con l'aiuto di Bonnie e sua mamma e ci siamo resi conto che è inutile uccidere la Bennett più anziana perchè non porterebbe a niente. È ovvio che il rituale serve per uccidere noi, e di conseguenza tutti i vampiri del mondo, ma adesso che non siamo più legati non rischiamo nulla. Dunque, l'incantesimo non va fermato, ma va fermata nostra madre e con fermare intendo uccidere. Quando avrà finito di compiere il rituale sarà debole ed è quello il momento in cui Klaus dovrà ucciderla. Però, abbiamo deciso che se avessi avuto l'occasione di ammazzare Finn con la mie mani avrei potuto farlo, nostra madre sarebbe comunque distrutta dalla sua morte. Adesso non ci resta altro che dirlo ai miei amici per chiedere il loro aiuto, è meglio prevenire che curare.
Ora ci troviamo a casa nostra, abbiamo appena finito di pranzare ed è stato molto strano: Finn e nostra madre continuavano a lanciarci sguardi fulminanti e io e i miei fratelli facevamo finta di niente.
"Noi usciamo" comunica alla famiglia Elijah alzandosi dal tavolo
"E posso chiedere dove andate?" chiede Finn
"No" rispondo sorridendo
"Andiamo al bar, fratello" dice Kol seccato.
Non appena siamo tutti pronti, usciamo di casa e ci dirigiamo verso la casa dei Salvatore.
Stiamo camminando e io ho la percezione che qualcosa non vada, mi sento come osservata. Mi giro per vedere se qualcuno ci sta seguendo e intravedo una figura nascondersi dietro un albero.
"Fratelli, qualcuno ci segue. Aspettatemi qui" annuncio. Faccio uno scatto fino all'albero e con mia poca sorpresa trovo mio fratello Finn. Gli afferro il collo e gli mostro la mia faccia da ibrido
"Cosa pensavi di fare?" chiedo con un tono inquietante
"Lasciami andare"
"Prima dimmi che ci fai qui"
"Ti credevo più arguta, Mary-Jane. Vi seguivo" non appena finisce di parlare con un po' di fatica, lo lascio andare e la mia faccia torna normale
"Non credo di poterti dire qualcosa, infondo sono stata io la prima a farlo, ma ti consiglio vivamente di tornare indietro" lo minaccio
"Altrimenti?"
"Nessuno di loro sa che sei qui Finn, ma potrei sempre avvertirli, chissà Kol quanto si divertirà a farti soffrire"
"Perché? Tu non hai il coraggio di farmi dal male?" odio quando mi provocano
"Oh no, ne ho di coraggio, ma visto che tu quella volta non l'hai detto a nostra madre, ti sto dando la stessa opportunità che hai dato a me"
"Dimmi solo una cosa, poi sparisco. Dove siete andati stamani?" oh, non sapevo che ci avesse visto
"Beh, abbiamo restituito Elena a Stefan e Damon"
"Ho visto che c'era anche Bonnie con voi"
"Si è così, le abbiamo chiesto di spezzare il nostro legame, lei ha detto di sì, ma ci ha ingannati" dico una bugia in parte, non deve assolutamente sapere quello che è successo veramente. Dopo aver sentito quello che avevo da dire, Finn con uno scatto se ne va ed io torno dai miei fratelli
"Allora?" mi domanda Rebekah
"Niente, era solo una mia impressione" dico cercando di sviare l'argomento.
Dopo qualche minuto arriviamo a casa Salvatore e, senza bussare, entriamo nella casa fino ad arrivare nel salotto dove, ovviamente, si trovano tutti i miei amici
"Salve" Klaus saluta
"Perché ogni volta che ti incontro sei sempre più tetro?" Damon e la sua solita ironia
"Che siete venuti a fare?" chiede Caroline
"Adesso ti spiego. Domani c'è la luna piena e nostra madre farà un rituale insieme a Bonnie e sua madre. Il nostro piano originale era fermare l'incantesimo trasformando in vampiro la madre di Bonnie-"
"Che cosa?!" urla Elena interrompendomi
"Aspetta, fammi finire. Non sapevamo niente di questo incantesimo prima, quindi avevamo pensato che questa fosse l'unica soluzione. Sarebbe stato più semplice uccidere la madre di Bonnie che la nostra. Poi però, abbiamo capito che il rituale sarebbe servito per uccidere tutti i vampiri del mondo in un colpo solo, ma dato che non siamo più legati il rituale può anche avvenire e una volta che nostra madre sarà debole Klaus la ucciderà" finisco di spiegare tutto quello che è successo
"Lascerete morire Finn?" chiede Stefan
"È un problema per te?" domanda Rebekah
"Oh no, ma tutti i vampiri che moriranno di conseguenza? Potremmo essere noi"
"Ovvio che no. Voi discendete da me" Klaus parla con fierezza
"Come lo sai?" domanda Damon
"Elena l'ho trasformata io, Stefan, te e Caroline siete stati trasformati da Katerina che a sua volta è stata trasformata da un vampiro che avevo trasformato io"
"Bene e noi in tutto ciò che ci entriamo?" Caroline è in vena di fare domande oggi
"Ci dovrete dare una mano per uccidere nostra madre, ovvio" risponde Elijah
"Vedete, se c'è l'opportunità di uccidere Finn prima che lo faccia lei, gradirei coglierla. Quindi ci serve il vostro aiuto per distrarre la strega originale" spiego
"Okay va bene, vi aiuteremo, ma sapete dove si svolgerà il rituale?" chiede Elena giustamente
"Non proprio, ma ci basterà seguirli" dice Elijah
"Perfetto, allora noi verremo a casa vostra senza farci notare e poi faremo una bella passeggiata" conclude Damon.
I miei fratelli salutano ed escono dalla casa, io li informo che sarei tornata da sola a casa nostra
"Ragazzi, voi non dovete aiutarci ad uccidere nostra madre, possiamo farlo da soli, ma dovete mettere in salvo Bonnie e sua mamma. Mia madre potrebbe anche riuscire a sfuggire e tenterà di creare caos per farlo" li informo
"Mary, non accadrà niente di brutto, puoi starne certa" Stefan cerca di rassicurarmi
"No dico sul serio, non sapete quanto può essere pericolosa"
"È riuscita ad aggirare Klaus Mikaelson, l'essere più sfiduciato che esista, credo che lo sappiamo" Elena non ha tutti i torti
"Ascolta, se vuoi stare tranquilla, ti promettiamo che Bonnie e sua madre saranno al sicuro" dice Caroline avanzando leggermente verso di me
"Vuoi fermarti qui?" mi chiede Stefan cambiando argomento
"Certo, con piacere" sorrido sinceramente. Dopo le mie parole Damon mi bacia dolcemente per qualche minuto
"Andiamo di sopra?" mi chiede
"Dopo tesoro, adesso vorrei fare due chiacchiere con tutti. Sinceramente sento che ultimamente ci siamo un po' allontanati"
"Oh no Mary, non è così, solo che tu fai parte della famiglia più malvagia che esista e questo ti costringe a prendere decisioni non sempre facili" Elena tenta di tranquillizzarmi, se solo potesse ricordare quello che le ho fatto sono sicura che non direbbe queste parole
"Si ha ragione lei. Non ti devi preoccupare, sappiamo che tu non hai colpe" interviene Caroline "E per di più non è così semplice sottrarsi alle decisioni di Klaus"
"A proposito del mio caro gemellino. Come vanno le cose con lui?" chiedo incuriosita
"Vedi Mary, al ballo è stato molto gentile e galante, ma ancora non sono riuscita a perdonarlo completamente per quello che ha fatto a Tyler" mi confessa lei
"Fidati, non potrei capirti meglio" ridacchio "Però sai che non l'ho mai visto così felice? Quando è con te non ha filtri, è semplicemente lui stesso e, cosa più importante, non eregge dei muri altissimi intorno a se"
"Klaus è un romantico?" chiede Stefan quasi incredulo
"Oh ti sorprenderebbe, anche se non capisco come faccia ad avere così tanto successo con le donne, usa delle tattiche davvero pessime" rispondo
"Oh Mary, fidati quando ti dico che tuo fratello non ha certo bisogno di tattiche" dice Caroline e tutti ridono
"Cosa vuoi dire?" domando
"Ma l'hai mai visto?! Non fosse stato così malvagio non ci avrei pensato un secondo a lasciare Tyler per lui" esclama la biondina
"Ma davvero per te è così bello? Elena, tu che ne pensi?" chiedo sbigottita
"Devo essere sincera con te Mary: escludendo tutto quello che ha fatto o detto, si, è estremamente ed esageramente bello" Caroline e la doppelganger si mettono a ridere
"Ei!" esclama Stefan e io mi metto a ridere insieme alle ragazze
"Senza offesa amore" dice poi Elena.
Siamo andati avanti così, a chiacchierare e scherzare, mi era mancato tutto questo, mi era mancato davvero tanto.

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