È una tortura

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Questa casa è sempre trafficata da gente e infatti, non appena apro la porta, sento un sacco di voci provenire dal salotto e decido di ascoltare.
"Non capite, dobbiamo riportala indietro, è come una bomba a orologeria senza sentimenti" questo è mio fratello Elijah
"Mi ha detto di riportala indietro dopo che Klaus sarà morto" Damon
"Ha già provato ad uccidere Tyler" adesso parla Elena
"Per fermare Klaus" ancora Damon
"Ma potrebbe fare del male anche a voi se le state tra i piedi" mio fratello
"Credo che dovremmo riportarla indietro" ovviamente Stefan è d'accordo con Elijah
"Non posso, immagina quanto sarà delusa quando scoprirà che non ho fatto come mi ha chiesto"
"Ma non capisci Damon?! Non è questo l'importante, conta solo che in queste condizioni è pericolosa. Potrebbe ucciderci" questa è Caroline
"E vi fidate della parola di chi ha tradito Mary?"
"Attento a come parli Damon, non sai niente di questa storia. Non sai cosa ho fatto in passato per lei, non sai nulla" Elijah l'ha presa un po' troppo sul personale
"Damon, sei in minoranza, spiegheremo noi a Mary quello che è successo, sicuramente lei non sarà delusa da te" non pensavo ci fosse anche Bonnie.
Decido di intervenire e, stando attenta a non farmi sentire, raggiungo il salotto
"Insomma, avete preso una decisione?" chiedo e tutti i presenti nel salotto sobbalzano
"Sorella, sei qui"
"Da qualche minuto ormai, allora chi sarà il primo a provare a prendermi? Elijah? Stefan?" chiedo sicura di me
"Non vogliamo farti del male" dice Stefan
"Ma lo farete comunque, mi torturerete per farmi tornare tutte quelle inutili emozioni"
"Mary, per favore, non rendere tutto questo più difficile" Caroline cerca di tranquillizzarmi
"Poche storie, chi si fa sotto per primo?" domando
"Io" dice Bonnie e dopo un secondo agita le sue mani e dice qualcosa in latino, è l'ultima cosa che ricordo, dopo solo il buio. Credo di averla sottovalutata...
Mi risveglio nella cella dei Salvatore, non so per quanto sono stata senza sensi, ma sicuramente so che dovrò soffrire le pene dell'inferno. Sento la gola secca, ho fame, cristo forse sono passati giorni
"Buongiorno stellina" non mi ero accorta che Damon fosse dentro la cella
"Perché ho così tanta sete di sangue?" chiedo debolmente
"Bonnie ha fatto un incantesimo per velocizzare il processo"
"Avete fretta eh? Questo è un punto a mio favore" ridacchio
"Non trovi buffo che qualche tempo fa i nostri ruoli erano invertiti, io senza sentimenti e tu che cercavi in tutti i modi di farmi ritornare"
"Non funzionerà, almeno impegnati" esclamo
"Vediamo...Oh ecco, allora ti ricordi cosa successe quando ti trovai nel 1863?" mi domanda
"Certo che me lo ricordo. Ero persa nei boschi intorno a casa tua, ad una certa vedo una figura inquietante, eri tu" rispondo annoiata
"Me la ricordavo un po' diversa. Stavo passaggiando nei boschi per schiarirmi le idee, ad un certo punto vedo questa ragazza bellissima che sembrava persa, disperata. Mi avvicino a lei e le dico serve aiuto signorina? Lei si gira, mi sorride e lasciami dire, il sorriso più bello che abbia mai visto, e mi dice Voi siete davvero gentile, ma non ho alcun bisogno di voi. Quella frase mi incuriosì perché mai nessuna aveva rifiutato il mio aiuto, non so come ma il mio aspetto non aveva nessun effetto su quella ragazza. Allora dissi Sembra di sì invece, perché non venite nella mia casa, io e mio fratello potremo ospitarla per qualche tempo e il resto è storia" conclude il suo racconto
"Già una storia davvero triste e strappalacrime, ma non sta funzionando. L'unica cosa a cui penso è bere un po' di sangue"
"Stefan, un bicchiere di sangue" a quelle parole si apre una finestrella, intravedo il volto di Stefan, mi guarda triste.
"Tieni Mary" mi dice e poi richiude le sportello. Prendo quel bicchiere e me lo scolo
"Allora, qualcuno mi ha detto di ricordarti del 1492"
"Elijah" sospiro
"Vediamo se mi ricordo bene la storia. Tu e Klaus avevate litigato, non ricordo nemmeno per cosa ed Elijah ti ha portato in un bar. Eravate felici, molto felici, lui non ti ha fatto pensare a Klaus per tutto il giorno e a fine giornata, quando siete tornati a casa tu lo hai ringraziato e poi sei andata a dormire"
"Non è andata così. Io ed Elijah avevamo litigato, non ricordo per cosa e Rebekah mi portó a fare una passeggiata nella speranza di levarmi il malumore, ma non funzionó, tutto quello che volevo era chiarire con mio fratello. A fine giornata, quando siamo rincasate, mi sono accorta che Elijah stava bevendo più del solito, non era sbronzo, ma accanto a se aveva 2 bottiglie di non mi ricordo cosa. Mi sedetti accanto a lui e gli dissi è una tortura quando litighiamo vero? lui annuì, siamo sempre stati tanto uniti io e lui, praticamente mi ha cresciuta insieme a Klaus. Mi limitai ad abbracciarlo, rimanemmo così per tanto tempo e alla fine lui disse promettimi che non mi abbandonerai mai e io gli dissi starò con te sempre e per sempre. Ah si, avevamo litigato perché lui aveva scoperto che avevo intenzione di scappare con un ragazzo, cosa da niente, non avevo intenzione di farlo sul serio. Comunque poi questa promessa è stata infranta, sia da me che da lui"
"Cosa provi?" mi chiede
"E cosa dovrei provare? Niente, ti stavo solo correggendo" rispondo
"Cristo è più dura del previsto!" esclama Damon

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