Our place

La cena misteriosa

Damon mi ha portata in un ristorante appena fuori Mystic Falls. Sembra un posto di lusso, le persone qui sono molto eleganti, ma perché non mi ha detto di vestirmi meglio?
"Damon, non mi sento molto a mio agio così" gli rivelo
"Ma tu sei bellissima, sempre" che carino...strano, solitamente non si comporta così.
Arrivati al tavolo, Damon mi sposta la sedia per farmi sedere, poi si posiziona davanti a me e mi prende la mano
"Hai fame?" mi domanda
"Non tantissima, preferirei mangiare il cameriere che la roba sul menù, ma facciamo finta di essere umani" scherzo un po' ma lui stranamente non riesce a capire la mia ironia e si irrigidisce
"No tesoro scherzavo, va tutto bene, è tutto perfetto" lo rassicuro
"Bene, ne sono felice"
"Ascolta, ormai ho capito che non mi dirai mai cosa vi siete detti te e Klaus, ma può almeno dirmi se è successo qualcosa? Ti vedo strano"
"No, perché mai dovrebbe essere successo qualcosa?"
"Tra voi due non corre buon sangue, neanche dopo più di 20 anni. È vero che è mio fratello, ma se ti ha fatto qualcosa puoi dirmelo"
"Mary, te lo ripeto, non mi ha fatto niente" mi guarda fissa negli occhi per farmi capire che non sta mentendo
"Okay, volevo solo assicurarmi che tu stessi bene" dopo pochi arriva il cameriere a chiederci quale piatto vogliamo mangiare: io prendo del salmone, mentre Damon una bistecca di manzo al sangue
"Non sai stare lontano dal sangue eh" quando il cameriere si allontana inzio a prenderlo in giro
"A quanto pare no" ancora una volta sembra non percepire il mio tono scherzoso, sembra che non sia in se stasera
"Sei serio stasera"
"Si, scusami, ho solo un po' di cose per la testa"
Tutta la cena prosegue così: io che cerco di scherzare e lui che se la prende. Non riesco ancora a capire cosa ha, magari ha litigato con Stefan, non lo so cosa gli passa in quella testa al momento e non riesco a capire perché non me ne parli.
Il cameriere dopo il dessert ci porta dello champagne
"Brindiamo?" mi chiede Damon
"Alla salute allora" alzo il bicchiere e poi bevo. Inizio a sentire qualcosa di strano in bocca, qualcosa...Ingoio lo spumante e poi sputo l'oggetto misterioso. Non appena vedo che cosa è sgranò gli occhi: un meraviglioso anello con un diamante incastonato nel centro. Mi giro verso Damon, ma lui non è più a sedere sulla sua sedia, si trova in ginocchio, vicino a me
"Scusa per il mio comportamento di stasera, ma sono nervoso perché voglio chiedere alla donna che amo da più di 20 anni, anzi, che in realtà ho sempre amato dal primo momento, di sposarmi"
"E chi sarebbe la fortunata?" scherzo ancora una volta
"Mary-Jane Mikaelson, vuoi sposarmi?"
"SI!" grido per poi baciarlo appassionatamente. Avevo inziato a pensare che questo momento non sarebbe mai arrivato.
Mi stacco da lui e noto che sta piangendo, proprio come lo sto facendo io.
"Mio dio Damon, quanto ti amo"
"Mai quanto io amo te"
"Era di questo che discutevi con Klaus?"
"Certo, gli ho chiesto la tua mano e lui, dopo aver fatto un po' di resistenza, mi ha dato il consenso"
"Ascoltami, andiamo a pagare e poi andiamo di corsa a casa tua, daremo la notizia agli altri e poi festeggeremo come si deve" gli dico alzandolo da terra.
Torniamo a casa Salvatore e non appena raggiungiamo gli altri mi metto ad urlare
"Guardate la mia mano!" Stefan, Elena e Caroline si mettono a ridere
"Si tesoro, sapevamo già di questa cosa" dice Caroline mentre mi abbraccia
"Immaginavo, ma gioite con me!" vado verso Elena e le do un abbraccio "E te, non sei felice che farò parte della vostra famiglia?" chiedo indicando Stefan
"Ne facevi già parte, Mary. Congratulazioni" mi da un bacio sulla guancia
"Ah ragazzi sono troppo felice e non vedo l'ora di inziare i preparativi. Ah Caroline, ovviamente tu mi aiuterai"
"Ma certo!"
"Cavolo, dovrò decidere chi sarà la mia damigella d'onore...Forse Rebekah, ma forse anche Elena...No, non lo so ancora" dico tutto molto velocemente
"Ei tesoro calma, abbiamo tempo di pensare a tutto" Damon poggia le mani sulle mie spalle "Adesso andiamo su?"
"Certo, sisi" faccio una piccola pausa "Ti amo" lo bacio dolcemente
"Anche io" dopo queste parole corro su per le scale per raggiungere la mia vecchia stanza. Prendo il pigiama e vado in camera di Damon.
Sono così felice per tutto questo, non vedo l'ora di sposarmi con l'uomo della mia vita, l'uomo che ho sempre amato e che amerò per sempre. Non lo so, forse dico solo stupitaggini, ma quando penso al futuro con lui vorrei tanto essere umana per avere dei figli. In realtà potrei averli, sono metà lupo, ma non con Damon. Non mi importa, quello che è davvero importante è stare con lui per tutta l'eternità. Ah, non vedo l'ora che sia il giorno del matrimonio, scommetto che lui sarà più bello del solito.