Dieci anni dopo...
Sono seduta comodamente nella poltrona a pendolo situata nella veranda della nostra casa al mare a godermi un po' di tranquillità, mentre leggo uno dei miei tanti amatissimi libri, accompagnata da un leggero venticello che mi accarezza il corpo donandomi un po' di sollievo dall'afa dell'estate.
Il mio momento di tranquillità, viene bruscamente interrotto da dei piccoli passi che si avvicinano sempre di più alla mia figura.
«Mamma!» esclama una vocina che conosco fin troppo bene.
Sospirando appoggio il libro sul tavolino situato poco più avanti della poltrona e dedico tutta la mia attenzione alla copia in miniatura di Ian.
«Dimmi tesoro» gli rispondo mentre lo prendo in braccio per farlo sedere sulle mie gambe.
«Anne non vuole giocare con me!» mi dice mentre mette sul suo viso un broncio adorabile simile a quello del padre e a questa visione non posso fare a meno di sorridere.
«Lo sai che sta studiando.» gli rispondo mentre prendo ad accarezzare i suoi capelli identici ai miei.
«Appena finisce di studiare vedrai che giocherà con te e Emily.» lo riassicuro con voce dolce mentre me lo avvicino al petto.
In questi ultimi dieci anni sono successe davvero tante cose.
Sono rimasta incinta due volte: prima di Aaron Williams, un bellissimo bambino di cinque anni molto vivace ma affettuoso, con una gran voglia di esplorare.
È letteralmente la fotocopia in miniatura di mio marito. Stessi occhi penetranti, stessi lineamenti,solo leggermente più delicati per la sua tenera età.
Mentre ero in dolce attesa del mio piccolo ometto, io e Ian ci siamo sposati in una delle chiese più belle che ci sono a New York.
Inutile dire che quel giorno ho pianto in continuazione, forse anche a causa dei miei ormoni completamente sballati a causa della gravidanza.
Camminare per tutta la navata circondata dai miei amici e tutta la mia famiglia è stata una cosa sensazionale ed emozionante.
Farmi accompagnare all'altare da mio padre è stato ancora più emozionante.
Dopo quello che mi è successo non avrei mai pensato che mi sarei creata una mia famiglia e che avrei ritrovato la fiducia nel genere maschile eppure, Ian c'è riuscito.
Mi è stato vicino in tutti i momenti difficili oltre a quelli belli.
Penso che sia nei momenti difficili che vedi se le persone che ti stanno vicino ti amano veramente e su questo lato sono davvero fortunata.
Perché ho un marito che mi ama che amo a mia volta, due bambini meravigliosi è una adolescente altrettanto stupenda e dolce, ho un papà che fa tutto il possibile per il bene dei propri figli, una mamma amorevole e comprensiva e ho pure un fratello rompi scatole che mi tormenta ogni volta che può nonostante l'età.
Dopo il matrimonio, siamo andati in luna di miele, dove abbiamo visitato l'Italia, paese meraviglioso con una cultura bellissima, poi siamo andati a Madrid per poi andare alla nostra ultima tappa alle Maldive.
Luna di miele favolosa, eravamo solo io e mio marito è il piccoletto di famiglia. Solo noi tre.
Anne c'è mancata molto anche perché era ancora piccola e lo ammetto...un po' mi manca la piccola Anne.
Perché adesso non è più tanto piccola.
Per quanto riguarda Anne, adesso è una adolescente molto vivace ma dolce e affettuosa con la famiglia.
Quando è cresciuta abbiamo dovuto per forza affrontare il discorso di sua mamma e ha davvero stupito tutti venendo ad abbracciarmi e dopo il nostro lungo abbraccio che valeva più di mille parole, non poteva dirmi parole più belle di:«Scar, per me sei te la mia mamma. Sei te quella che mi sta crescendo, che mi acconcia i capelli, che mi aiuta a scegliere i vestiti quando sono indecisa, che mi aiutava a fare i compiti e sei sempre stata te quella che mi asciuga le lacrime quando sono triste. Sei te la mia mamma.» anche in quella occasione sono scoppiata a piangere dall'emozione.
È sempre stata una bambina dolcissima e ha sempre dimostrato di essersi affezionata a me però quando mi ha detto quelle parole, tutto il mio amore per lei è esploso e per un bel po di minuti l'ho presa in ostaggio nel mio classico abbraccio da mamma orsa.
Un anno dopo, ho scoperto di essere di nuovo in dolce attesa, di una femmina sta volta.
È stata una sorpresa per tutti, ben accetta ovviamente, ma comunque una sorpresa.
In quel momento non eravamo alla ricerca di un altro figlio eppure è arrivata lei: Emily.
Con il suo sorrisetto identico a quello di Anne, i miei occhi e i miei capelli.
Un mix perfetto tra me e Ian.
Per quanto riguarda quella pazza della mia migliore amica, si è lasciata con Tom, tra loro due le cose non stavano andando più tanto bene. Quindi, per il bene di entrambi, sono arrivati alla conclusione di mettere fine alla loro bellissima storia d'amore.
Ma chi lo può dire...magari ci sarà un ritorno di fiamma tra loro due, l'amore è imprevedibile! E i sentimenti, beh...quelli non spariscono nel nulla da un momento all'altro.
Il mio fratello rompi scatole si è fidanzato.
Quando ci ha prestato Lara, non stavamo nella pelle. Sopratutto mia mamma che è letteralmente impazzita.
Stanno insieme da tre anni e mio fratello avrebbe intenzione di sposare la dolce Lara quindi non stiamo aspettando altro che la proposta.
Marta invece si è trasferita l'anno scorso in Italia.
Ha conosciuto un ragazzo italiano in un parco è da quel giorno hanno iniziato a frequentarsi e si sa...una cosa tira l'altra e si sono innamorati e la mia mica quando ha saputo che il ragazzo che le piace doveva tornare in Italia per lavoro, non ha esitato un secondo di più per seguirlo.
Ci ha assicurato più e più volte che sarebbe tornata a New York a romperci le scatole e noi siamo sempre i benvenuti nella patria del cibo più buono del mondo: l'Italia.
Continua...
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La ragazza del boss
RomantizmScarlet Wilson, è una giovane avvocatessa di soli ventinove anni. Lavora per la "Havery Harmon" orami da tre anni. Deve tutto alla sua agenzia ed è proprio lì, che incontrerà Ian Williams, importante e famosissimo avvocato, famoso per la sua agilità...