Hold the gun to my head
Count 1, 2, 3
-Take me Home ~Jess Glynne🔵🔵🔵
Grace entra tutta imbacuccata nella centrale di polizia trovando conforto nel calore che si irradia all'interno; senza farlo apposta nota sia Connor che Hank in fila per timbrare, perciò corre da loro.
«Buongiorno» saluta i due che la salutano di rimando, «Fa un freddo, io appena entro voglio farmi un caffè» esprime il suo desiderio Grace,
«Bhe dai, io ti seguo» le risponde Connor, poi i due si voltano verso Hank che annuisce e chiede di portargliene uno.Entrati, Hank si siede alla sua scrivania mentre Grace e Connor posano i loro effetti personali nelle loro postazioni e si dirigono verso la sala ristoro.
Nel silenzio rilassante calato tra loro, interrotto solo dalla televisione ed il bzzz della macchina del caffè, i due colleghi si assistono per la preparazione in un tacito accordo, non parlando finché i loro caffè non siano pronti.
«Allora Connor, come va?» chiede allegra Grace all'androide mentre gli porge una tazza di caffè fumante, lui è un po' sorpreso dalla domanda ma in sé sente una certa enfasi.
«Bene, tu invece? Come stai?» chiede di rimando,
«Tutto bene» risponde solamente, per poi bere il suo caffè seguita a ruota dall'androide.Il solo contatto delle labbra con il liquido risveglia la Tenente come si risveglia la bella stagione nella "Primavera" di Vivaldi; se si sforza può quasi udire nella beatitude della caffeina lo strimpellare degli strumenti musicali.
La giornata inizia proprio bene, quasi in maniera melodica.
Ma, usciti dalla sala ristoro, Connor con in mano una tazza di caffè destinata ad Hank e Grace quasi saltellando allegra, sentono Fowler chiamare:
«Nakajima! Nel mio ufficio!».
Connor si volta verso di lei e ridacchia chiedendole: «Cosa hai combinato?», Grace sospira lamentosa: «Non ne ho idea».
La melodia è appena stata interrotta bruscamente da qualche neomelodica.
Grace sospira rassegnata, saluta Connor con un gesto di mano e si dirige a passo svelto nell'ufficio di Fowler, chiude lentamente la porta e si siede di fronte al suo capo.
Dire che la soggezione che le è stata appioppata addosso equivale alla massa del sole è quasi un eufemismo.
Cosa può aver combinato?
Non è arrivata in ritardo, non ha risposto male ai colleghi, ok forse a Gavin qualche volta ma non così tanto, forse qualche rapporto non consegnato?
Mentre fa mente locale di ogni possibile ed immaginabile possibilità, la voce del capitano giunge alle orecchie.
«Buongiorno Nakajima, buon lunedì» saluta l'uomo, Grace china il capo e saluta di rimando: «Buongiorno a lei, cosa voleva dirmi?».
Fowler la squadra, poi incrocia le sue mani e le poggia sulla scrivania premettendo : «Nakajima, so che lei è una poliziotta molto valida, so che l'intervento che lei ha subito tempo fa è stato delicato e che la sua condizione potrebbe aggravarsi, ma allo stesso tempo so che a lei, pur essendo giunta ad un patto con me, non le è mai andata veramente giù».
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Legame - Detroit Become Human
Hayran KurguDal dizionario italiano: Legame:Mezzo di unione, congiunzione, chiusura. C'è chi, per sfuggire da una realtà diversa dalle altre, si rifugia in qualcosa: nell'alcol, nel lavoro, nei pensieri. A volte ci si perde così tanto che la vita scorre e nessu...