cioccolato e lampone// chan

30

Le luci del sole si abbattono sul mio viso svegliandomi, sono sola nel letto Chan non c'è.

 Metto la sua felpa è vado in cucina dove lo trovo intento a cucinare qualcosa...è senza maglietta...non penso reggero, mi avvicino lentamente e lo abbraccio da dietro "Buongiorno.."

"buongiorno amore"

 lui si prende un piccolo spavento davo che non mi aveva sentita arri vare, "ho preparato la colazione mangiamo" mi siedo sul tavolo e mi porge un piatto di pancake fumanti con cioccolato e lampone "hanno un aspetto delizioso Channie" "spero che siano anche buoni ahha" non lo ascolto molto è mi gusto la colazione che non era solo bella ma anche deliziosa. Quando finisce di mangiare anche lui gli dico di andare sul divano cosi pensavo io a sistemare

Stavo bene...ero veramente felice...mi mancava solo una cosa...

il suo corpo

Arrivai da Chan è lui mi squadro "non è un pò corta la mia felpa" effetivamente mi copriva a malapena il culo e forse era meglio cosi, non risposi mi sedetti sul suo grembo guardando negli occhi...quegli occhi cosi profondi con un intera galassia dentro "Cosa c'è?" "Niente è che sei bellissimo.." borbotto imbarazzata, è lui arrosisce.

Wow non l'avevo mai visto arrosire prima d'ora.

"Aahhah wow arrosisci pure?" dico io sarcasticamente "Mi fai questo effetto..."

Mi sorride con le sue adorabili fossere sulle guancie. Lo amo troppo...spero che questa volta andrà tutto bene...

"Ehi,che c'è"

"Chan, facciamo l'amore"

Le parole mi escono dalla bocca, senza controllo. Solo quando noto che sgrana gli occhi in modod stupito capisco quello che ho detto "E-emh" "Come non detto..."

Mi alzo per scapare da quella situazione imbarazzante ma quando sento il suo petto sulle mie spalle, una fitta al cuore prende il sopravvento è mi fermo.

"No niente come non detto"

Farfuglia poi Chan togliendo i capelli di lato è lasciando baci sul collo.

Le sue mani finiscono sul bacino è mi incita a fare pressione contro il suo basso ventre.Mi stende sul divano, spogliandomi solo degli indumenti che mi coprivano la parte inferiore del corpo è quando la sua mano Inizia a stuzzicare la parte sensibile, vado in iperventilazione."Stai ferma così ok??" Mi bacia il collo ma io sotto di lui, muovo piano le mani sul suo corpo, poi lui le blocca sopra la mia testa 

"Ho detto che devi stare ferma,babygirl." 

Con un gesto scattante si spoglia a sua volta, è quando mi fa sollevare la coscia, sento la sua erezione sfregare contro la mia apertura, già pronta per accoglierlo, sussulto.

"Chan.."

Inarco la schiena al contatto delle nostre intimità, ma lui mi zittisce posandomi una mano sul collo, facendo inclinare la testa all'indietro subito prima di baciarmi, un gemito muore tra ne nostre labbra.

"Ti prego..." Ansimo, hai suoi continui stimoli è lui sorride mentre mi mordo il labbro inferiore "Hai fretta?"La sua voce roca arriva alle mie orecchie, mandando brividi di eccitazione in tutto il corpo.

Mi era mancato...Cazzo, se mi era mancato.... 

Lui è l'unico uomo che voglio nella mia vita.Nel bene è nel male

Ripeto il suo nome, incapace di fare altro, ed il fiato si spezza in gola, quando mi possiede, con un rapido colpo di reni.Mi aggrappo al suo corpo, affondando la testa nel cuscino del divano. È il suo fiato che affannato, soffia contro il mio collo, umido della sua stessa saliva, è affannato come il mio.

Il mio respiro è corto, è i suoi gemiti arrivano alle mie orecchie. I suoi movimenti con il bacino diventano sempre più forti, è la sua mano stringe il mio seno, le sue muovenze sono scoordinate, è nonostante il suo corpo mi sovrasta, lui butta la testa all'indietro gemendo.

Adagio la mia fronte nel suo collo sudato, sorreggendomi al suo corpo, facendo lesioni sulla sua spalla"Cazzo....v-vai più veloce" Dico io sapendo che sto per arrivare al massimo della mia vetta. I nostri nasi combaciano ma le labbra non si toccano.

"Che volgare che sei,Babygirl..."

Si prende gioco di me, intensificando ancora di più i colpi di reni, tanto che fa una risatina, scende così tanto da fare combaciare i nostri bacini."Però vedo che ti piace?" 

Mormora in preda al piacere, ma mi zittisco subito quando porta la mia gamba sulla sua spalla, per maggiore profondità.
Ma poi si piega di di me adagiando i gomiti nel cuscino del divano e la testa nel mio collo, mordendolo amorevolmente.

"Mi fa impazzire,cazzo"

 Stringe nelle dita il cuscino sotto di me è stringo il suo labbro tra le mie. È quando lo lascio facendo risuonare uno schiocco, fa un gemito più sonoro degli altri, senza controllo è vergogna.

Ma ben poco importa visto che sto facendo l'amore con l'uomo che amo è non posso chiedere dei meglio.

La stanza ha il retrogusto di sesso: Il cuore palpita nel mio petto, velocemente è emozionato. Siamo quasi al culmine. 

Muovo i mei fianchi insieme hai suoi è non ho paura di non poter camminare più perché non mi dispiace per niente.
Poco dopo ci lasciamo andare è a sua volta fa un gemito più forte degli altri, ansimando è riempendomi.I nostri umori colano dalla mia natica,mischiandosi.

 Ha ancora il corpo inchiodato con il mio. Appoggio la testa al cuscino prendendo fiato. Lui sul mio seno. Prende il mio viso tra le sue mani è mi baci un paio di volte...

 "Ti amo.." dice con il fiatone "Ti amo anch'io"

mi stendo sul suo petto e lui prende una coperta per coprire i nostri corpi per poi stringermi tra le sue braccia...mi sento al sicuro non voglio andare via