Dragonfly

Capitolo 48

Siamo nel 2023 e questa storia ancora continua. Per quanto ancora? Non lo so nemmeno io xD

Buona lettura :D

-

-

-

Mentre il sole illuminava il castello in quelle prime ore del mattino, la mensa era piena del solito vociare che accompagnava la colazione delle cameriere. Kate era seduta come sempre insieme a Tatiana e Sabrina e il suo umore era decisamente migliorato rispetto al giorno precedente. Nonostante molti degli avvenimenti avrebbe preferito dimenticarli, la serata passata con Lady Dimitrescu non rientrava tra di essi.

Le sue labbra si mossero in automatico a formare un sorriso quando si ritrovò a pensare alla dolcezza che aveva seguito i vari momenti di passione, come si era rannicchiata contro la vampira mentre questa l'abbracciava forte. E così avevano passato la notte, strette l'una all'altra fino alla mattina, quando Kate si era svegliata stesa su un fianco con il petto della sua signora premuto contro la schiena e un braccio di questa a impedirle di allontanarsi.

C'era voluto parecchio a convincere Lady Dimitrescu a lasciarla andare, permetterle di iniziare la giornata come ogni altro giorno. La donna era stata sul punto di rinunciare al suo tè del mattino pur di avere la giovane per sé qualche minuto in più. Gli impegni di quella giornata, però, non le lasciavano molto spazio per quello. Ma niente aveva impedito alla vampira di far tardare Kate un paio di minuti, tenendo la giovane bloccata nel letto con il suo corpo, unendo poi le loro labbra in un bacio sempre più intenso.

Sabrina non aveva perso tempo a raccontare quello a Tatiana appena si erano sedute insieme per mangiare ma Kate avrebbe sopportato le battute delle due amiche. Era troppo di ottimo umore per lasciare che quello le rovinasse la giornata.

Anche le insicurezze che l'avevano accompagnata il giorno prima stavano svanendo lentamente. Ci sarebbe voluto molto più tempo a ignorarle del tutto, c'era ancora molto che la faceva sentire inferiore a Lady Dimitrescu. Ma la donna faceva di tutto per farla sentire bene e importante e lei non poteva ignorare gli sforzi della vampira.

- Quindi non vuoi raccontarci della tua serata? - domandò Tatiana, sorridendo divertita mentre Kate si riscuoteva da quella serie di pensieri.

- Non c'è molto da raccontare. Mi ha chiesto di dormire nella sua stanza di nuovo e...basta - la giovane poteva sentire le sue guance tradirla, arrossarsi mentre ricordava ciò che era accaduto nel letto della donna.

- E basta? Ma per favore, dolcezza - Sabrina ridacchiò piano, usando la forchetta per preparare un altro boccone di uova - Sei arrivata tardi per il tè e potevo vedere chiaramente i segni sul tuo collo. Ammetto che adesso li hai coperti bene ma so che sono lì -

- Se ne è occupata Lady Dimitrescu -

La sua voce fu solo un sussurro udibile per le due amiche, il suo volto rosso mentre ricordava la sensazione delle labbra della vampira a contatto con il suo collo. Ricordava anche il suo tocco delicato mentre l'aiutava a nascondere i vari succhiotti con il trucco e il sorriso soddisfatto che la donna aveva avuto in volto per tutto il tempo.

- Dei succhiotti o di nasconderli? - scherzò Tatiana.

- Almeno è stata una serata piacevole? - domandò Sabrina, riuscendo a contenere il suo divertimento meglio dell'altra cameriera.

- Io... - Kate avvampò ancora una volta, distogliendo lo sguardo mentre annuiva - All'inizio eravamo d'accordo sul riposare e basta. Lo stress di questi giorni ha stancato tutti. Poi non è andata così -

- Immagino come sia andata - sghignazzò Tatiana, portando così Kate a coprirsi il volto rosso con le mani.

Completamente imbarazzata dall'incessante stuzzicare delle due amiche, la giovane cameriera si voltò a guardare da tutt'altra parte, facendo il possibile per evitare i loro sguardi. Così la sua attenzione si posò su Ingrid, seduta a un tavolo poco lontano con altre cameriere.