Capitolo 27

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Buona lettura :D

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Il sole sorgeva lentamente all'orizzonte, i suoi raggi ben visibili in quella giornata priva di neve, pioggia e nuvole. Solo l'ululato del vento disturbava la quiete di quella mattina, soffiando forte contro le mura del castello e lasciando dietro di sé il gelo di quell'inverno. I rami degli alberi si piegavano sotto la sua forza, alcuni sbattevano contro il vetro delle finestre mentre le foglie si lasciavano trasportare dalla corrente.

Kate era intenta a pettinare i capelli della sua signora, morbidi sotto le sue mani, come seta che le scivolava tra le dita. Lady Dimitrescu sembrava rilassata per via della spazzola che si muoveva senza interruzioni tra i suoi capelli, canticchiando a bocca chiusa mentre iniziava a recuperare i suoi trucchi. La donna aveva deciso di indossare un vestito grigio che le lasciava scoperte le spalle, risaltando come tutti gli altri abiti le sue curve.

Kate la fissò per un momento attraverso lo specchio, notando il viso rilassato della sua signora e a quella vista accennò un piccolo sorriso. Per un secondo, le sue mani si fermarono nel compito di pettinare la donna, distratta dalla voce melodiosa, attirando così l'attenzione su di sé.

- Che cosa guardi, Katherine? - domandò la donna, sorridendo divertita quando vide la ragazza sussultare lievemente per essere stata colta sul fatto.

- Nulla, mia signora - evitò l'intenso sguardo dorato e quel luccichio di divertimento accentuato dalla luce delle candele che vide in esso - Solo... mi sembrate di ottimo umore stamattina -

- Lo sono, cara. Ricordi chi farà visita al castello oggi? -

Kate non rispose subito, tornando con la mente alla sera precedente, prima della cena, mentre si trovava nello studio insieme alla sua signora. Lady Dimitrescu aveva appena terminato di sistemare i suoi documenti per metterli via e aveva chiesto a Kate di massaggiarle le spalle, guidandola nei movimenti quando necessario. Il momento di relax venne disturbato quando il telefono iniziò a suonare, portando la donna a sospirare annoiata. Il suo umore divenne allegro durante la conversazione e appena chiuse la chiamata, si voltò verso la cameriera con un grande sorriso in volto, uno che lasciò la ragazza senza fiato.

Si riscosse da quel pensiero, le labbra che iniziavano a muoversi in un piccolo sorriso al ricordo di quello della sua signora e si ripeté a mente ciò che le era stato riferito.

- Vostra sorella, Lady Beneviento - Lady Dimitrescu sembrò soddisfatta della sua risposta, annuendo piano per non disturbare il lavoro che la ragazza stava facendo per acconciarle i capelli.

- Ripeti i miei impegni della giornata - ordinò la donna, posando una mano su una ciocca di capelli per tenerla al suo posto mentre Kate recuperava qualche altra forcina.

- Colazione con le vostre figlie al solito orario, poi lavorerete nel vostro studio e, dopo il pranzo, passerete il pomeriggio con vostra sorella - Kate fece un passo indietro, osservando attentamente l'acconciatura appena fatta per assicurarsi che fosse tutto corretto.

Lady Dimitrescu tenne lo sguardo sulla ragazza, sorridendo quando la vide annuire soddisfatta del risultato. La donna mosse la testa prima da un lato e poi dall'altro, tastando attentamente i capelli, orgogliosa dei progressi della sua cameriera. Quello era il suo quarto giorno in quel nuovo lavoro senza l'assistenza di Tatiana e la ragazza si stava dimostrando oltre le aspettative.

- Corretto - annuì la vampira, confermando le parole di Kate - Prima della colazione occupati della mia stanza. Dopo, invece, gradirei la tua compagnia mentre lavoro. Puoi scegliere un libro dalla biblioteca e portarlo nello studio per passare il tempo - spiegò, iniziando a ricoprire le labbra con il rossetto.

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