Dillo con una lettera.

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[6175 parole.]

26. Dillo con una lettera.

Izuku Midoriya e Katsuki Bakugou sono amici fin da quando erano in fasce, questo è stato possibile grazie alle loro mamme che a loro volta sono grandi amiche, di conseguenza quando hanno avuto dei figli è stato inevitabile far crescere insieme i due bambini, il che non è mai stato un problema per i due maschietti. Si sono sempre trovati tra di loro, si sono sempre difesi ed hanno sempre giocato insieme.

Beh questo fino ai loro sette anni.

Perché? Giustamente vi starete chiedendo.

Ma ci arriveremo tra poco.

Dovete sapere che all'età di quattro anni i bambini di tutto il mondo iniziano a sviluppare i Quirk, ovvero delle stranezze, una sorta di poteri.

Ogni bambino ne sviluppa uno ed è unico, di solito lo si eredità dai genitori e lo si fa proprio con delle piccole differenze. Tutti non vedono l'ora di compiere i famosi quattro anni, per scoprire il proprio Quirk.

Ed è lo stesso per Katsuki e Izuku.

"Zietta! Zietta!" Urla un piccolo bambino dai capelli color biondo cenere, mentre con le sue piccole manine bussa insistentemente alla porta di una viletta.

"Katsuki! Tu piccolo demonio!" Urla arrabbiata Mitsuki, la mamma del bambino mentre lo raggiunge alla porta. "Non osare mai più scappare in questo modo da casa nostra, senza aspettarmi."

Ma la donna, ben presto, si rende conto che non viene per nulla ascoltata ed ecco perche si avvicina con grandi falcate al figlio e gli tira un orecchio "Mi hai capito, piccolo diavolo?"

"AHIA AHIA! Sei una strega! Lasciami! Lasciamiii" Si dimena il bambino.

Ed è proprio così che Inko li trova, una volta aperta la porta della sua casa, lasciandosi scappare una piccola tosse finta che richiama l'attenzione dei due biondi cenere.

"Zietta!" Urla felice Katsuki, con ancora l'orecchio tirato dalla madre.

"Oh Inko cara, scusami ma Katsuki-" Cerca di scusare il figlio la donna, lasciando immediatamente l'orecchio, ma venendo bloccata dalla sua amica.

"Non ti preoccupare Mitsuki, sappiamo bene che Katsuki è iperattivo e impaziente." Ridacchia la donna dai capelli verdi. "Prego entrate su'. Katsuki se cerchi Izuku è in camera sua."

Ma Katsuki non ha nemmeno sentito le sue parole che, dopo aver tolto le sue scarpette arancione e messo le sue personali pantofole - ovvio che abbia le sue a casa del suo migliore amico - di AllMight - eroe preferito di Katsuki e Izuku- si fionda sulle scale per salirle in tutta fretta per dirigersi verso la camera del suo migliore amico, per condividere con lui la sua grande scoperta.

"Izu! Izu!" Dice Katsuki spalancando la porta della stanzetta del suo amico d'infanzia e entrando.

Individua subito l'altro bimbo dai capelli verdi seduto sul suo letto intento a giocare con le statuite di AllMight.

Ma appena Izuku si sente chiamare, interrompe quello che sta facendo e si fionda giù dal letto, mettendo da parte le statuite, per correre ad abbracciare Katsuki.

"Kacchan! Kacchan!" Urla felice il bimbo di tre anni.

Il biondo dopo aver ricambiato l'abbraccio, si stacca piano e con un grande sorriso sulle labbra annuncia :" Izu! Devo farti vedere assolutamente questa cosa"

"Fa vedere, fa vedere Kacchan!" Saltella Izuku "Hai un'altra statuita di AllMight? Oppure la mammina ha detto che dormi qui? Nono, anzi la zietta ha detto che ci porta in mont-"

Raccolta One Shots - BakuDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora