Raccolta One Shots - BakuDeku

Meeting.

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8. Meeting

Dove Izuku (Quirkless) ha 20 anni e Katsuki ne ha 24 (ProHero). Izuku è un fan di Katsuki tanto da avere ogni suo genere di accessorio. Per puro caso vince un concorso che gli farà avere un Pass per incontrare l'eroe a un meeting.

"Ma perché non ci provi e basta?" Dice un ragazzo dai lunghi capelli marroni raccolti con un codino.

"Oh ma dai Rody, come posso vincere?" Risponde l'altro ragazzo dagli occhi verde bosco, mentre beve un po' del suo frullato alla fragola e fissa l'amico che gli è seduto di fronte.

Si trovano in una tavola calda nella zona della loro città, mentre bevono e mangiano dopo aver concluso la loro giornata universitaria.
Sono intenti a parlare di un concorso che prevede di passare un'ora con il  ProHero Dynamight, per essere precisi l'eroe preferito di Izuku Midoriya, il ragazzo che possiede gli occhi verdi.

Possiamo dire che la stanza del ragazzo è tappezzata in ogni dove da accessori dell'eroe dal Quirk esplosivo, se chiedeste come sia nata questa sua ossessione (lui direbbe semplicemente ammirazione) inizierebbe un lungo monologo dal ragazzetto, stra pieno di dettagli su come il ProHero l'abbia salvato da un villain fangoso che cercava di impossessarsi del suo corpo. All'epoca il piccolo Izuku aveva solo 18 anni, mentre Dynamight ne aveva solo 22.
Subito dopo il salvataggio, dopo innumerevoli ringraziamenti, era corso a casa per cercare qualsiasi notizia sul suo amato salvatore.

Aveva scoperto diverse cose in realtà : che non era amato per il suo carattere - 'ma con me si è comportato benissimo' pensó Izuku- , aveva due anni in più, veniva dal liceo Yuuei, era diventato l'eroe Number One in pochissimo tempo e faceva parte dell'agenzia di Best Jeans. Aveva solo pochi dettagli presi da interviste e giornalini, aveva notato che non era molto propenso al dialogo con i giornalisti. Ma a lui questa caratteristica interessava ben poco.

Gli piaceva il fatto che pur sapendo di non essere ben voluto caratterialmente dalle persone, non cambiasse e svolgesse il suo lavoro in modo impeccabile, facendo salvataggi su salvataggi.

Era intrigato dall'eroe dai capelli appunti color del grano e gli occhi rosso rubino.

Ma questa sua passione per gli eroi non era nata dal biondino esplosivo, ma sin dalla sua tenera età aveva questa ammirazione, iniziata ai tempi di AllMight che ora si era ritirato, sognando di diventare come loro.
Sogno che però si era infranto all'età di 4 anni, quando dopo infiniti controlli ospedalieri, gli era giunta la notizia di essere senza unicità.

Un senza Quirk.

Gli era stato ripetuto che era raro, che era lui quello speciale.

Ma allora perché veniva sempre emarginato quando ai suoi coetanei giungeva la notizia?

Ma Izuku comunque non si era lasciato deprimere e abbattere da certe cose, aveva sempre vissuto la sua vita con il sorriso e continuava a farlo, ed ormai aveva accettato di essere una persona senza nessun Quirk.

Se non poteva diventare un eroe, non significava che dovesse smetterla di ammirarli e cercare di eguagliarli.

Anzi proprio questo gli aveva dato la carica di iscriversi alla facoltà di Criminologia. Se non poteva volare, avere la super forza, la capacità di lanciare fiamme o di correre veloce come la luce. Poteva farlo attraverso altri mezzi.
Aveva comunque il desiderio di aiutarli fin quanto riusciva.

Poi Izuku aveva il dono di notare molti dettagli e di appuntare qualsiasi cosa nei suoi innumerevoli quaderni dedicati agli hero e ai villain.
Ne aveva davvero tanti dove, appunto, scriveva ogni cosa che lui stesso notava di entrambe le categorie, che fossero punti di forza o di debolezza, di accessori sui costumi, di mosse speciali e molte ma molte altre cose.