Influenza.

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[2340 parole]

38. Influenza.

Dove Izuku é malato e Katsuki si prende cura di lui.

“Dove sta quel nerd?” Chiede Katsuki appena oltrepassato la soglia di ingresso dell’aula.

Ha notato immediatamente l’assenza del verde.

Da sempre la prima cosa che compie quando entra in classe o in qualsiasi altro posto è cercare con lo sguardo il suo vecchio amico d’infanzia.

È una reazione involontaria, non se ne rende manco conto.

I suoi occhi vagano sempre per qualsiasi stanza o luogo alla ricerca di un cespuglio verde.

Quindi, dopo questa premessa, è naturale che la sua prima interazione con il resto della classe fosse la domanda citata sopra.

“Avrà fatto ritardo, Baku-bro!” Risponde semplicemente Kirishima al suo fianco.

Ovviamente da buoni migliori amici – Katsuki non lo ammeterebbe mai- sono venuti insieme a scuola.

“Tch. Il nerd non fa mai ritardo, Capelli di Merda.” Sentenzia come se fosse una cosa ovvia.

“Esiste sempre una prima volta per tutto, amico.” Concorda Kaminari con il rosso, anche lui venuto quella mattina con loro.

“No, Fulminato.” Controbatte stizzito Katsuki avvicinandosi al suo banco per posare lo zaino, mentre fissa quello dietro al suo vuoto. “Non per Deku. Oggi abbiamo una lezione con AllMight, impossibile per lui perdersela.”

“Che casualità.” Si aggiunge una voce civettuola. “Manca anche Todoroki.”

“Aha?” Ringhia Katsuki con un sopracciglio alzato e girando il volto “Che cazzo vorresti dire Kirby?”

“Nulla.” Alza le spalle la ragazza “Ho solo fatto una constatazione."

A Katsuki arriva il sangue al cervello mentre cerca di sopprimere una parolaccia.

“Stai dicendo che sono insieme?” Dice a denti stretti il biondo cenere, mentre la tensione sale sempre di più.

“Eh? Io non ho proprio detto nulla.” Continua tranquillamente la castana.

“Uraraka, forse- “ Cerca di intervenire Denki.

“Oh-“ Continua l’aspirante eroina con un dito sotto al mento e lo sguardo in alto, come se stesse pensando “Ora che ci penso, non sento Deku-kun e Todoroki da ieri sera.”

“Che cazzo significa?” Domanda sempre più stizzato Katsuki.

“Massì, forse sono insieme e non volevano dirlo.” Borbotta Uraraka tra sé e sé. “Spero di non aver fatto un guaio.”

“Che merda stai dicendo, aha?” Continua il ragazzo con il Quirk esplosivo mentre raccoglie le sue cose, che precedentemente aveva posato.

Denki e Eijirou spostano lo sguardo tra i due cercando di capire come intervenire per placare la situazione.

“Mh?” Dice l’eroina risvegliandosi dai suoi pensieri. “Non so se volevano far rimanere la cosa segreta, ma tanto tu non dirai niente ai sensei, no?” Conclude con un sorrisetto poco accennato, tanto che non viene notato da Katsuki che orami ha solo un pensiero fisso.

“Capelli di Merda.” Lo chiama Bakugou. “Dici al sensei che ho la febbre.” Conclude mentre, senza aspettare una risposta, esce dalla porta dell’aula.

I due ragazzi e la ragazza hanno lo sguardo fisso verso l’uscita.

“Troppo facile.” Ride Ochako rompendo il silenzio.

Raccolta One Shots - BakuDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora