Il Viandante più stupido al mondo.

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[7635 parole]

42. Il viandante più stupido al mondo.

Se mai qualcuno mi dovesse chiedere di descrivere con una sola parola Izuku Midoriya direi semplicemente gentile.

Sembra un complimento sciocco, vero?

Beh, lasciatemi spiegare.

Forse alla fine converrete con me.

Posso farlo attraverso una storia, si chiama: "Il viandante più stupido al mondo"(*). Il viandante girava per tutto il mondo e veniva sempre ingannato da tutti. Gli sottraevano soldi, vestiti e cibo. Questo avveniva semplicemente attraverso una semplice richiesta, nessun inganno o minaccia. Le persone che lui incontrava, per tutta la strada, gli chiedevano solo delle cose ed il viandante era ben felice di dargliele, senza avere nulla in cambio. Ma il viandante era davvero stupido, ogni volta che quelle persone meschine gli dicevano che fosse stato loro d'aiuto, lui iniziava a piangere a dirotto. E tutte le volte diceva "Vi auguro ogni felicità." Lo ripeteva ogni singola volta. Ma una volta rimasto senza nemmeno un vestito, decise di proseguire per il bosco. Lí incontrò tutti i mostri che lo popolavano. Ed iniziavano a chiedergli, con parole astute, parti del suo corpo, chi un braccio e chi una gamba, e si fece ingannare nuovamente. Il viandante rimase solo con la testa. Finché l'ultimo mosto non gli chiese i suoi occhi in cambio di un regalo. Il viandante accettò. Ma anche quella era una semplice menzogna, il mostro gli lascò solo un foglio con la scritta "Stupido." Il piccolo uomo pianse a dirotto "Grazie, grazie mille. Non ho mai ricevuto un regalo." Continuava a ripete mentre piangeva e, così, il viandante finì per morire."

Stupido, giusto?

Ma possiamo fermarci invece a ragionare sulla parte in cui pur non avendo nulla, letteralmente nulla, alla fine ha solo ringraziato?

Quindi: Lo stupido è lui o sono meschini chi gli sta intorno?

Quindi lasciatemi dire solo che Izuku Midoriya è la gentilezza fatta persona.

Permettetemi di raccontarvi una nuova storia.

Izuku ha appena varcato la soglia della 2B, la sua sezione, per andare via, le lezioni sono concluse e lui non vede l'ora di sprofondare nel letto. Il lunedì è sempre pesante. Saluta i ragazzi al suo interno, ricevendo solo poche risposte.

Pur avendo un grande cuore, non è mai riuscito a stringere amicizia con i suoi compagni. Ma non è un problema, i ragazzi della classe lo trattano bene. È grato di tutto ciò che ricevere.

Però, sembra che quella giornata abbia delle sorprese.

Indossa le sue cuffie bluetooth, nella mano sinistra alcuni libri che deve posare e lo sguardo basso verso il cellulare posto nella sua mano destra, concentrato a scegliere una canzone che gli farà compagnia per la passeggiata di ritorno a casa.

Ma in una frazione di secondo ed un piccolo urlo, tutti i libri gli cadono e per un soffio salva il cellulare.

"Oddio." Abbassa le cuffie, affinché gli circondino il collo, posa il cellulare e alza lo sguardo di scatto.

"Cazzo." Impreca l'altra persona che invece guarda a terra per osservare il macello di libri.

Izuku è impietrito a guardare il ragazzo davanti ai suoi occhi che si abbassa e raccoglie velocemente tutto. Ma è quando quest'ultimo alza lo sguardo e gli porge i libri raccolti che il suo fiato si blocca e il cervello va in stand by.

La sua cotta, il ragazzo per il quale prova un sentimento di amore, gli ha appena preso i libri da terra.

Libri che gli sta porgendo senza che vengano presi.

Raccolta One Shots - BakuDekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora