Raccolta One Shots - BakuDeku

La teoria della mela

[1765 parole]

35. La teoria della mela.

"Mamma muoviti! Ma perché ti metti quelle cose in faccia?" Urla un piccolo Katsuki di 5 anni alla madre intenta a truccarsi in bagno.

"Katsuki smetti di urlate!" Grida la donna. "Mi sto truccando."

"Come quelle donne in TV? Hanno detto che le femmine si truccando perché si sentono brutte." Dice il piccolo con la una smorfia in viso e accentuando la parola 'femmine.' "Si mettono tutte quelle cose in faccia. Che schifo."

Mitsuki prende un profondo respiro per non uccidere quel piccolo diavolo che lei stessa ha partorito.

In sottofondo può sentire le risate del marito nella stanza adiacente al bagno.

"Smetti di ridere, marito ingrato!"

"Hey mamma! Non ignorarmi!" Dice con un broncio Katsuki, tirando il vestito della donna per riprendere la sua attenzione.

"Che cosa vuoi Katsuki?" Chiede esasperata guardando verso il basso.

"Lo sai che anche le streghe dei cartoni si truccano? Io e Zuku abbiamo visto che lo fanno per non farsi riconoscere dagli Hero, mentre le principesse sono belle belle." Spiega alla mamma "Mi stai dicendo che anche tu sei una strega?" Chiede stranito con un sopracciglio alzato.

Mitsuki non sa se ridere o sgridare Katsuki.

"Katsuki, piccolo diavolo-" Inzia

"Papaaaaà" Dice Katsuki richiamando Masaru "La mamma è una strega?" Chiede.

L'uomo, cercando ancora di trattenere le risate, raggiunge i due in bagno.

"Tesoro, la mamma non è una strega. Si trucca perché le piace."

Katsuki lo fissa corrucciato e fa passare lo sguardo da lui alla sua mamma.

"È stupido. La mamma non ha bisogno del trucco, è bella già." Dice sicuro di sé e con le manine sui fianchi.

Mitsuki lo alza da terra e lo stringe tra le braccia, mentre gli dà tanti bacini sulle guance.

"Il mio piccolo amore!"

"Maaammaaa lasciami! Lasciami!" Urla Katsuki cercando di sfuggire dalle sue sgrinfie

Tutto questo sotto lo sguardo intenerito e divertito di Masaru.

"Ti lascio, ti lascio." Ridacchia la donna, posandolo a terra

"Muovetevi! Zuku mi aspetta." Sentenzia pulendosi le guance e facendo una smorfia.

Detto questo, va via dal bagno diretto verso la porta di casa, in quanto lui ha già il kimono ed è pronto, per aspettare i suoi genitori.

Genitori che si fissano negli occhi, senza dire una parola scoppiano a ridere.

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Per gioia di Katsuki sono arrivati in tempo al festival della città.

Mentre corre davanti ai genitori, che lo richiamano inutilmente, nota che all'entrata della fiera lo attende Izuku con lo sguardo attento che gira in ogni parte e la mamma alle spalle.

Sul viso del biondino si apre un sorriso enorme.

"Zuku! Eccomi!"

Il piccolo bambino dai capelli verdi, calamita i suoi occhioni, dello stesso colore del prato, sul punto del grido.

Ed anche sul suo viso si apre un sorriso grande, tanto emozionato che saltella sul posto e apre le braccia pronto ad accogliere il suo migliore amico.