Storia consigliata da 20_Heidi_08, che ringrazio moltissimo!
Vi avviso che questa recensione sarà un po' veloce perché i capitoli sono corti.Capitolo uno.
Credo che ormai non ci sia bisogno di dire come inizia questo racconto, ma vi darò lo stesso un indizio: sveglia. La protagonista, Annie, si alza presto perché deve traslocare.Ho 16 anni, un bel corpo, un altezza di circa 1.65, lunghi capelli biondi e una vita a Boston che sto per lasciare assieme a tutti i miei amici, e sopratutto Abigail, la sorella che non ho mai avuto.
1.65 cosa? Mele? Fragole? Patate? Tappi di sughero?
Annie si deve trasferire a New York con la madre. No vabbè, una cosa mai vista nel nostro cammino.
Ci fermiamo a pranzo in un fast food, per poi raggiungere la mia nuova "casa" a Brooklyn(NY).
Oddio, e io che pensavo intendesse Brooklyn in provincia di Agrigento! C'era davvero bisogno di mettere NY? Anche perché aveva già specificato che si sarebbe trasferita a New York (in un pezzo che non ho copiato).
Capitolo due.
È il primo giorno di Annie nella scuola nuova, ed è in ansia.più mi avvicinavo,più sentivo lo sguardo di tutti addosso.
Ma solo da me c'erano così tanti studenti che nessuno notava se se ne aggiungeva uno/a nuovo/a? Quante persone ci sono in questa scuola, dieci?
Alla fine delle lezioni mi incamminai verso casa addiamo a Melanie, una mia compagna di classe che come per magia viveva a soltanto un isolato da me, infatti mi invitò a sua volta lo stesso pomeriggio da lei per fare i compiti insieme.
Ma... così, senza mostrarci niente? Non ho saltato scene in cui le due ragazze interagiscono, non ci sono proprio. L'ennesimo caso di tell, don't show.
Capitolo tre.
Melanie ha cambiato nome in Melania, non si sa perché.
Annie va a casa sua e suona al campanello. Le apre un ragazzo (spoiler, è il fratello di Melanie/a) che ci viene descritto come un ragazzo stupendo dall'aria poco innocente.La protagonista entra e si mette a studiare con l'amica. Mentre fanno i compiti di matematica, arriva il fratello di Melanie a interromperle. Si chiama Jason.
Piacere, Annie- risposi stringendogli la mano.
[...]
Bel nome bimbetta, ti si addice proprio- disse lui per poi andarsene verso la sala da pranzo.Momo: *urla ed esplode*
Le due amiche finiscono i compiti alle sette di sera e vanno in salotto, dove c'è pure Jason. Annie si siede vicino a lui, mentre Melania Trump va a preparare qualche stuzzichino.
Sei diversa dalle altre amiche di Mel però, sai?-disse Jason
Di solito cercano sempre il modo per saltarmi addosso-aggiunseMomo: *si riaggrega per esplodere di nuovo*
STAI LEGGENDO
A spasso tra le storie trash di Wattpad | with Momo
RandomSiete amanti del disagio come la sottoscritta? Se sì, allora preparate i vostri neuroni al peggio di Wattpad!