In una nuova scuola, Evie Collins deve combattere contro la sua irrefrenabile curiosità, per non finire nei guai.
Ma due occhi neri la istigheranno ancor di più a mandare all'aria ogni proposito che si era prestabilita.
Mistery Romance/ Enemies to l...
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"But i'll know, i'll know.."
K a y d e n ' s P O V ⏳
Vi siete mai posti almeno una volta nella vostra vita la domanda: La scelta che sto per fare sarà giusta o sbagliata? Che influenza avrà sulla mia vita?
Per quanto mi riguarda, avrei voluto qualcuno che prendesse le scelte più difficili al mio posto, cosicché il senso di colpa sarebbe ricaduto su quella persona e non su di me. Lo so, è un pensiero egoista, ma quando tra tutti ti sei l'unico che ha qualcosa di sbagliato, automaticamente le scelte che fai si basano sulla tua personalità.
Sono un ragazzo poco affidabile? Prenderò la scelta che mi metterà in cattiva luce.
Mi sono appena innamorato ma ho paura di far star male l'altra persona? La lascio andare ma a modo mio, facendola stare male quanto lo sarei stato io in caso contrario.
La mia migliore amica mi incastra per salvarsi il culo? Farò finta che non sia mai esistita, ma in realtà penso a lei ogni giorno da quando ha lasciato quella caserma di polizia.
Il cuore smette di battermi all'istante scorgendo la figura di Daphne Williams. L'ultima volta che ho incrociato i suoi occhi neri come la notte è stato due anni fa, quando ancora il color cioccolato della sua pelle si fondeva nel rosso e nel blu delle sirene dell'auto della polizia.
«Kay, allontaniamoci.» bisbiglia Ryan, prendendomi per il braccio.
Lo scosto bruscamente dirigendomi verso Daphne, intenta nel chiacchierare con due ragazze a me sconosciute.
Faccio per avvicinarmi a lei ma mi freno di scatto, sentendo un dolore alla base del petto.
Perché sei dovuta tornare proprio adesso che stavo meglio senza di te?
Mi porto una mano al cuore ricacciando indietro le lacrime che minacciano di scivolare lungo le mie guance, proseguo verso di lei e quando le due bionde mi notano mettono su un sorrisetto malizioso, che ignoro appositamente.
«Daphne, credo sia per te.» bisbiglia una delle due, e la diretta interessata si volta lentamente verso di me.
Quando i miei occhi incontrano i suoi ho come l'impressione che le mie pupille si siano appena dilatate. È cambiata abbastanza in questi due anni, ma rimane comunque la ragazza più bella che abbia mai visto in vita mia.
Il naso leggermente schiacciato adesso era adornato con un piercing alla narice destra, gli orecchini a forma di stella che porta da sempre, le labbra carnose ricoperte da un gloss trasparente. I capelli acconciati con mille treccine che gli ricadono fino al bacino, le mani perfettamente curate.
