7. Barca [♡]

134 12 0
                                    

Ruenne tornò al fienile a coccolare i cavalli, Stephen le aveva detto che il cavallo nero si chiamava Sole, riusciva a capire perché, era molto amichevole e premeva il muso contro la sua mano per farsi coccolare. Stephen l'aveva avvertita che la sua vivacità sarebbe stata un problema, per una cavalcatrice nuova. Diede le mele a tutti i cavalli e uscì a guardare il pollaio, le pecore e le mucche. A qualche metro da tutto ciò c'era un fienile, lo esplorò e non vide niente di speciale al piano di sotto.

"Ehi..."

Si girò e tirò un pugno con tutte le sue forze senza pensarci due volte.

"Ouch!" Kurt si afferrò il viso con gli occhi serrati. "Bel colpo."

Rue si coprì la bocca con le mani, non riusciva a crederci. Sotto un certo punto di vista credeva che Kurt se lo meritasse, ma si sentiva in colpa comunque.

"Scusami" sussurrò. Non le piaceva per niente vedere Kurt ferito, specialmente per colpa sua, aveva degli occhi così dolci e ferire come lui era come far del male a un angelo. Cosa? Forse aveva perso la testa, Kurt era la cosa più lontana da un angelo, ma non le piaceva comunque ferire senza una ragione.

Tolse la mano dal viso e sorrise col naso che sanguinava. "Ti perdono se mi perdoni, e questa volta sei stata tu a farmi sanguinare." Fece una pausa e si avvicinò a sussurrarle all'orecchio. "Lo hai fatto apposta?"

"No!" Lei si scostò. "Mi hai spaventata e ho reagito, che cosa ti aspettavi, un abbraccio?"

"Sei una persona molto nervosa e facile da spaventare, non stavo facendo niente" disse con un sospiro.

Ruenne usò la manica della camicia per pulire il naso di Kurt. "La prossima volta farai attenzione a come approcciarmi."

"Mi sei mancata, Stephen continua a impedirmi di vederti."

Ancora quegli occhi marroni e dolci...

"Gli ho detto quello che hai fatto, non era molto contento."

"Siamo pari?"

"Tutto dimenticato." Fece qualche passo indietro. "Ora vado, ci vediamo."

Le prese la mano. "Aspetta, sono appena arrivato."

"Che cosa vuoi da me?"

"Voglio passare un po' di tempo con la mia ragazza." Sorrise. "Un bacio sulla 'bua'?"

Rue ritirò la mano ignorando le farfalle nello stomaco e uscì dal fienile, Kurt fu al seguito.

"Te ne vai in giro da sola, di notte?"

"Certo, voglio godermi l'aria fresca e il cielo stellato."

"Voglio accompagnarti, non è sicuro andartene in giro da sola."

"Starò bene."

"Voglio portarti a fare un giro in barca lungo il fiume, è molto bello al chiaro di luna."

Rue si fermò all'improvviso, le sarebbe piaciuto fare una cosa del genere. Aveva bisogno di un po' di bellezza nella sua vita. "Promettimi che non farai di nuovo quella cosa."

"Tagliarmi?"

"Sì, se lo rifai non ti parlo più."

"Okay, non lo farò più, a meno che tu non lo chieda." Sorrise e la prese per mano. "Andiamo."

***

Il fiume aveva una parte coperta dagli alberi vicino alla riva, era lì che erano saliti sulla semplice barca di legno. Ruenne si sedette di fronte a Kurt e lui remò. Forse era una trappola, ma era troppo tardi per scendere, non era sicura di riuscire a nuotare. Non credeva che Kurt le avrebbe fatto male, ma sarebbe riuscita a resistere se avesse tentato di sedurla?

longing, Desire, HUNGER!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora