Lead me into the light - Hawks x OC

Capitolo 15 - Invito al pub

Nonostante la mia lontananza dal mondo esterno, in quei giorni avevo sempre tenuto vivo il rapporto che avevo con Hawks. Tra messaggi e battute, lo continuavo a sentire.
Non solo mi permetteva di controllare da vicino le sue mosse o le sue reazioni, era anche un perfetto legame che poteva essere sfruttato. E, anche se speravamo di non arrivare a tanto, ora era il momento di tirare fuori qualche asse.

??: "Ti va di uscire per bere qualcosa questa sera?"

"Sono libero questa sera, si potrebbe fare al pub in fondo alla dodicesima?" :Hawks

??: "Adoro quel posto! Che ne dici verso le 20?"

"Yes!" : Hawks

Onestamente era diventato fin troppo semplice. Non so bene per quale motivo avesse scelto di fidarsi di me e di aprirsi ma non mi facevo poi tutte queste domande.
Mi preparai con qualcosa di semplice e accattivante. L'intento era chiaro e certamente non lo nascondevo.
Tom: Dove vai vestita così freak? A spennare qualche bel miliardario?
Charles: Lasciala stare che non riconosceresti un rinoceronte da un cavallo. Sei bellissima così...
Finì rivolto verso di me mentre mi analizzava da testa a piedi.

Charles: Però onestamente tirerei su questi boccoli...
Delicatamente mi sollevò i capelli aggiustandoli in un'acconciatura alta lasciando ben visibili le spalle e il collo esile.
Charles: Go and roast that chicken!
Recuperato il piccolo dispositivo perno dell'uscita, mi avviai silenziosa per le vie della città.
Era strano come tutto si muovesse così velocemente eppure sembrava tutto così silenzioso alle mie orecchie. Nel frastuono della città l'unica cosa che potevo sentire erano le sirene delle volanti della polizia insieme alle grida di qualche Hero impegnato a "salvare" la città da qualche nuova minaccia.
Era quasi fastidioso.
Appena svoltai l'angolo mi ritrovai davanti a una piccola folla di persone che invadeva l'intera piazzetta. Erano tutti riuniti davanti al piccolo pub che iniziava a mettere musica a tutto volume.
Cautamente mi inoltrai per la folla picchiettando rumorosamente il bastone per terra in modo che la gente si accorgesse della mia presenza e mi lasciasse passare.
Seduto su un tavolino in un angolo, fuori nel patio, notai immediatamente le ali rosse di Hawks. Osservava la folla mentre continuava a lanciare piccoli sorrisi a fan che non smettevano di ronzargli intorno.
Appena alzò lo sguardo nella mia direzione notò immediatamente che ero nei pasticci in mezzo a tutta quella gente e con un rapido balzo saltò oltre la piccola staccionata del pub per raggiungermi.

Hawks: Dovresti fare più attenzione, una folla così grande non è facile da attraversare.
??: Veramente speravo nell'arrivo di un prode eroe pronto a salvarmi!
Scherzai sapendo di colpirlo.
Hawks: Il suo eroe allora è pronto ad accompagnarla al tavolo.

??: Mmm ma senti che profumino! Cosa propone il menù di questa sera?
Mi accomodai al tavolo cercando il piccolo menù scritto in braille che mi ero fatta portare. Ma Hawks me lo tolse dalle mani iniziando a elencare lui stesso i piatti con voce soave.
Il menù era corto, in fin dei conti quel locare era avviato per la vendita di birra artigianale e cocktail. Anche se per poco però riuscii a perdermi nella voce dell'Hero che avevo davanti.
Concentrati!
??: Che ne dici di una bella birra per iniziare e poi uno di quegli hamburger doppi?

Hawks: Doppio?
Chiese lui stranito con un mezzo sorriso.
??: Non fare quella faccia ho fame!
Hawks: Io? Quale faccia?!
??: Lo so che stai ridendo finiscila!
Hawks: Mai!
Il bicchiere di birra arrivò e dopo averlo trovato ed essermelo messa davanti mi sfilai il giacchetto.
Hawks: Che cosa fai?!
Lo vidi arrossire appena dietro i pesanti occhiali quando notò per bene il vestito succinto.

??: Questa sera non sto lavorando, ho intenzione di divertirmi...
E così facendo brindai bevendo un lungo sorso di birra.