Insieme a Nezu, Aizawa e un paio di agenti oltrepassammo i grandi cancelli della scuola per Hero, la Yuei.
Non mi sarei mai aspettata un enorme giardino proprio accanto alla scuola e non solo. Sembrava ci fosse un intero quartiere residenziale avvolto dei grandi giardini per non contare una piccola foresta e degli innumerevoli edifici scolastici e campi di addestramento.
Mi stupii dalle dimensioni di quella scuola ma effettivamente potevo immaginarmelo.
Nezu: Non credo sarà necessaria la vostra presenza da qui in avanti. Ogni professore qui presente è in grado di neutralizzare questa ragazza non credete?
Dopo essersi scambiati uno sguardo di intesa venni lasciata semplicemente in mano ai due professori che mi scortarono attraverso l'edificio scolastico. Avevo ancora le mani legate dietro la schiena e questo attirò l'attenzione di parecchi ragazzi che lentamente iniziavano ad affollare i corridoi per il cambio d'ora. Fortunatamente mi avevano lasciato indossare i miei occhiali così per lo meno era in grado di camminare senza dovermi far scortare come un peso morto in giro.
Mi lasciarono qualche minuto in una piccola stanza nel dormitorio interno dei professori, proprio la stanza vicino a quella del preside. Finalmente mi tolsero le manette ma tanto non avevano nulla da temere, non sarei mai fuggita.
Dopo qualche minuto, dove riuscii a farmi una rapida doccia ed esseri cambiata con un'uniforme scolastica, uscii dalla stanza dove Aizawa mi attendeva con un braccialetto in mano. Era una cavigliera elettronica che li avrebbe aiutati a trovarmi ovunque.
Allungai una gamba nella loro direzione e dopo avermi assicurato il bracciale mi portarono in una grande palestra dove una classe si stava allenando. I ragazzi lottavano tra di loro cercando di sfruttare il loro quirk per poter trovare i punti deboli dell'avversario. Era una mischia in piena regola e nessuno si risparmiava un colpo.
Nezu: Siedi qua.
Dal nulla comparvero due sedie al bordo della palestra dove ci accomodammo per osservare la classe. Da dietro ci raggiunse anche una nuova professoressa, Midnight.
Midnight: Ci avevi avvisato ma non credevo portassi una criminale nella mia classe.Nezu: Ci sta aiutando, non facciamola sentire sempre sotto accusa.
La professoressa, dopo Aizawa che se ne era già andato, mi osservò di sottecchi cercando di carpire qualche informazione in più su di me ma si limitò a qualche occhiataccia.
Mi tolsi gli occhiali osservando i ragazzi davanti a me che dopo averci notati in un angolo sembravano essersi resi conto di essere osservati e non combattevano più come prima.
Li osservai con attenzione cercando di carpire ogni loro segreto, ogni piccola mossa che potevano fare. Non capivo esattamente perché mi avesse portato qua ma sicuramente non era per farmi tagliare il prato.
Nezu: Cosa vedi?
??: Che c'è un'alta probabilità che tra qualche minuto il ragazzo dai capelli biondi là in fondo sia qua davanti a chiedere chi sia io. Mentre quello là con le braccia di polipo sicuramente sarà sul fondo di quello specchio d'acqua entro 4... 3... 2... 1...
Ed effettivamente il ragazzo che avevo nominato venne colpito da un suo compagno e finii esattamente nello specchio d'acqua.
Nezu: Ottima analisi. Come ci sei riuscita esattamente?
??: Ha girato un paio di volte la testa nella nostra direzione sempre più interessato e il suo avversario era più interessato alla battaglia. Era solo questione di tempo prima che girasse nuovamente lo sguardo e quindi ricevesse un colpo. Osservazione e statistica.
E dopo che finii di spiegare a Nezu come avevo fatto, effettivamente il ragazzo biondo che gli avevo indicato prima ci raggiunse guardando la sua professoressa con sguardo interrogativo.
Ero in mezzo agli Hero.
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Lead me into the light - Hawks x OC
FanfictionUna banda criminale nata in un anonimo quartiere, di un'anonima città, compare nei registri della Commissione degli Eroi per la Pubblica Sicurezza. Inizialmente di poco conto, diventa sempre più intraprendente e pericolosa ogni giorno che passa gra...