Sul tavolo arrivarono diversi piatti e ogni volta venivano accompagnati da nuovi bicchieri di birra.
Dopo poco smisi di bere, pretendendo solo mentre in realtà lasciavo semplicemente il bicchiere intatto.
Hawks, dopo un po', iniziò ad avere un'espressione tetra e si mezzo stese sul tavolo.
??: Come mai quell'espressione mogia?
Chiesi dopo avergli rubato una patatina sotto al naso.
Hawks: Niente... Cose di lavoro.??: Oh... E non ne puoi parlare?
Lui mi guardò storta per qualche secondo per poi sussurrare.Hawks: Non con una giornalista.
A quel punto mi abbassai sul tavolo per sussurrare a mia volta.??: Oggi sono tutto fuorché una giornalista.
Rincuorato da queste mie parole iniziò a parlare senza poi tanto filtri.Hawks: Hai sentito del nuovo duo criminale che gira? I Golden Twins?
??: Credo che li conoscano tutti ormai, sono sui notiziari un giorno sì e l'altro no.
Hawks: Si ma non ti sembra strano che sia più di un mese che non si fanno vedere?
??: Effettivamente è strano...
Facendo finta di essere pensierosa mi appoggiai alla sedia tenendomi il mento.??: Magari sono andati in un altro stato? Come sono arrivati qua possono essere ripartiti senza problemi.
Hawks: Ci ho pensato anch'io ma con quale scopo? Hanno tentato un colpo pericoloso l'ultima volta per poi portarsi via solo qualche cartella sui progetti urbani di secoli fa e lunghi documenti di vecchie riunioni regionali.
??: Magari hanno un nesso tra loro?
Hawks: No per nulla, non c'è una sola figura di spicco che compare nei documenti e nemmeno una che si ripete. Anche i vecchi progetti urbani non erano che idee, alla fine non sono mai stati messi in atto.
??: Hmm... Magari gli interessava un solo documento tra quelli presenti e gli altri erano di copertura?
Una volta ottenuto se ne sono andati cercando altre cose interessanti...
Lo guardai seria mentre dentro di me ridacchiavo felice.
Se questo fosse stato davvero il massimo a cui erano risaliti allora il nostro hacker avrebbe fatto più che un ottimo lavoro per coprire le nostre vere tracce. E a giudicare dalle gote imporporate dell'Hero che avevo davanti stava sicuramente dicendo il vero.
Ah, l'alcool! Fa fare le cose più stupide alla gente più retta!
Hawks prese in mano il bicchiere che aveva davanti terminandolo tutto in un sorso.Hawks: Ahhh! Quanto mi fanno arrabbiare! E la cosa peggiore è che non riesco minimamente a raggiungerli! C'è qualcosa che non quadra.
??: Perché dici questo? Magari sono solo bravi?
Non potevo lasciare che rimuginasse troppo su questi dettagli, era pericoloso se anche solo avesse pensato che dietro loro si trovavano altre due menti.
Istintivamente gli allungai un nuovo piatto davanti. Spiedini di polpo piccanti.
Senza pensarci due volte prese un paio di spiedini divorandoli mentre facevo arrivare qualche altro bicchiere sul tavolo.
Ci misi davvero poco per raggiungere il mio obbiettivo. Era appena mezzanotte quando l'Hero aveva completamente perso ogni filtro continuando a lamentarsi sempre di più del suo lavoro.
Hawks allungò la mano cercando un nuovo spiedino trovando il piatto però inesorabilmente vuoto. Il volto completamente rosso sia dall'alcool che dal piccante.
??: Mmm... Adesso basta o domani mattina avrai una pessima cera.Hawks: Ancora uno!
??: Assolutamente no, andiamo.
Pagai velocemente raggiungendo l'Hero al tavolo per poi sollevarlo di peso.
Lo accompagnai alla macchina lasciandolo cadere sul sedile del passeggero.Hawks: Mhh, cosa credi di fare?
??: Riportarti a casa, non puoi certo guidare.
Hawks: Nemmeno tu...
??: Questo è un nuovo modello... Basterà impostare la guida automatica!
Mi allungai verso di lui lasciando che le mie mani vagassero sul suo petto fino a raggiungere la giacca.
Il volto dell'Hero si fece immediatamente rosso ritirandosi indietro di qualche centimetro preso alla sprovvista. I suoi occhi ambra che mi guardavano sorpresi ma subito dopo una scintilla interessata li attraversò.
Lentamente mi spostai sulla sua giacca sentendo il suo petto contrarsi sotto al mio tocco. Il suo respiro pesante mentre mi osservava in silenzio.
Volontariamente indugiai sul petto per poi scendere lentamente sugli addominali scolpiti fino ad arrivare, con molta calma, a una piccola tasca interna della giacca all'altezza del cuore.??: Trovate...
Dissi sussurrando a qualche centimetro dal suo volto con tono lascivo.
Mi allontanai velocemente mettendo in moto l'auto e impostando velocemente la guida automatica seguendo le impostazioni del pannello centrale. Fortunatamente il sistema aveva un audio molto specifico o una "cieca" come me non sarebbe mai riuscita a fare qualcosa.
Impostai l'indirizzo dell'hotel dove solitamente alloggiavo quando ero sotto copertura con Hawks.
Dopo una decina di minuti, interminabili e silenziosi, la macchina si fermò proprio davanti all'ingresso del parcheggio dell'edificio.
Slacciai la cintura allungandomi nuovamente verso di lui afferrandogli il bavero della giacca.??: Che ne dici di fare un salto di sopra?
Le nostre guance che si sfioravano, il suo respiro caldo che mi solletica il collo mentre sentivo il suo cuore accelerare leggermente sotto al mio palmo sul petto.
Hawks: Solo se lo vuoi pure tu...
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Lead me into the light - Hawks x OC
FanfictionUna banda criminale nata in un anonimo quartiere, di un'anonima città, compare nei registri della Commissione degli Eroi per la Pubblica Sicurezza. Inizialmente di poco conto, diventa sempre più intraprendente e pericolosa ogni giorno che passa gra...