Il grande timer sullo schermo suonò. Segnava esattamente 00.00.
??: Datemi le telecamere sulla costa.
I vari tecnici si guardarono tra di loro aspettandosi chissà cosa allo scadere del tempo ma non era successo nulla. Nemmeno una piccola scossa di terremoto, nulla.
Guardai i vari schermi con varie inquadrature ma mi concentrai principalmente sull'orizzonte del mare. Era completamente piatto.
Tecnico: Non sta succedendo nulla?
Hawks: Cosa succede? Perché non succede nulla?
Violette: Cosa succede?
Nezu: Mae, qualche problema?
Voci su voci continuavano ad assillarmi mentre cercavo di concentrarmi, e tutti ripetevano la stessa domanda.
Che cosa sta succedendo? Abbiamo fatto tutto questo per nulla? Se non l'avessimo ascoltata avremmo potuto salvare altre vite?
??: Fate silenzio!
Urlai battendo il palmo della mano sulla ringhiera mentre ancora guardavo gli schermi.
La testa mi stava pulsando da prima, potevo sentire ancora una goccia di sangue scorrermi giù per il naso e ora anche tutte quelle voci non mi davano tregua.
La sala e i microfoni si zittirono immediatamente.
Pensa pensa...
Mi guardai di nuovo intorno e provai a ricalcolare le probabilità. Ogni cosa era rimasta la stessa, nessuna variazione.
Il che significava che eravamo rientrati in quella piccola probabilità che non succedesse nulla?
Continuai a guardarmi intorno e sperai vivamente fosse così.
Un suono basso si diffuse per la stanza tramite i vari microfoni attivi. E poi, una linea sottile all'orizzonte.
Una scossa arrivò dopo il boato che avevamo sentito. Provai a rimanere in piedi ma non riuscii a reggermi scivolando a terra e battendo la testa sul pavimento.
Iniziai a vedere macchie nere e gli occhi si chiusero piano piano. Vedevo gli schermi davanti a me, l'onda che travolgeva ogni cosa e le urla che si sentivano oltre i microfoni.
Qualcuno mi girò sulla schiena. Le lampade al neon del soffitto oscillavano e la loro luce intensa mi feriva gli occhi. Mi lasciai andare sprofondando nell'oscurità più totale.
Mi svegliai nuovamente in un letto di ospedale, la vista oscurata e ancora le cuffie calate sulle orecchie. Sbuffai cercando di riprendere possesso del mio corpo ma mi sembrava di aver perso completamente possesso delle mie estremità.
Non riuscivo più a sentire le mani o le gambe.
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Lead me into the light - Hawks x OC
ФанфикUna banda criminale nata in un anonimo quartiere, di un'anonima città, compare nei registri della Commissione degli Eroi per la Pubblica Sicurezza. Inizialmente di poco conto, diventa sempre più intraprendente e pericolosa ogni giorno che passa gra...
