Dragon Ball Hope of All Humans

Epilogo) Verso un'altra era!

I guerrieri dell'aldilà non risultavano gli unici destinati a congedare la Terra. Anche i Kaiohshin si apprestarono a far ritorno sul loro remoto pianeta, accompagnati dall’inseparabile Terrore dei Dannati.

“È stato davvero molto divertente festeggiare assieme a voi… Ma anche il nostro tempo a disposizione è giunto al termine!” Annunciò Kaiohshin il Superiore a Justlyn, continuando, con un sorriso enigmatico: "Abbiamo dei compiti molto importanti da svolgere. Siamo già rimasti troppo a lungo qui, sulla Terra!"

"Capisco!" Rispose il comandante, annuendo.

Il Superiore e gli altri Kaiohshin posarono le proprie mani su quelle enormi di Kibith. Il Terrore dei Dannati, invece, appoggiò la sua mano sinistra sulla schiena del grande elfo rossastro, che rimase leggermente intimorito dalla possanza della creatura.

"Attendete, Kaiohshin!" Esordì Blob, richiamando a sé l'attenzione delle divinità e chinandosi per raggiungere la loro stessa altezza a causa della sua enorme stazza.

I Kaiohshin e persino il Terrore dei Dannati risultavano minuscoli al cospetto del gigantesco mostro!

"Ascoltate! Se i Saiyan perdessero nuovamente il controllo, come si potrebbe porre rimedio?" Chiese, con voce sottile, il gigante, accertandosi che nessuno, al di fuori dei Kaiohshin, avesse udito il suo quesito.

Kaiohshin dell'Ovest si accostò all’orecchio sinistro dell'enorme Blob, bisbigliando: "Abbiamo concordato di inviare ogni anno, a partire dalla prossima settimana, il Terrore dei Dannati. Verificherà la situazione ed impedirà, se necessario, che i Saiyan perdano di nuovo il controllo! Interverrà solo se, per voi umani, sarà strettamente necessario! Non riveleremo pubblicamente questa informazione… Abbiamo intenzione di far credere, ai Saiyan, che siano il più possibile privi di vincoli, in modo da poter osservare e constatare i loro effettivi cambiamenti comportamentali durante i prossimi anni. In ogni caso, se percepissimo un Kii minaccioso e troppo elevato proveniente dalla Terra, che non corrisponda a quello di Goku, Gohan, Vegeta o Majin Ub, il Terrore interverrà immediatamente. Riferisci ciò a Justlyn, se non ti dispiace!"

"Lo farò!" Promise solennemente Blob.

Il gigante si alzò, fissato dagli occhi curiosi dei presenti, che non comprendevano pienamente il motivo del tono di voce sommesso utilizzato durante la discussione tra lui e le divinità.

"Di cosa state parlando?" Chiese Goku, dopo quasi un minuto trascorso ad osservare il gigantesco mostro discutere sottovoce con i Kaiohshin riguardo chissà quale argomento.

"Non preoccuparti, Goku! Nulla di speciale!" Rispose Kibith, riuscendo a celare la propria inquietudine.

Il Saiyan si voltò verso proprio figlio con aria confusa, ma neppure Gohan aveva udito una singola parola del discorso tra Blob ed i Kaiohshin. I due si scambiarono uno sguardo interrogativo... Dopo qualche attimo, però, sia Goku, che Gohan decisero di ignorare la questione, ritornando nuovamente con il loro spirito spensierato ed allegro. Anche Justlyn provava uno strano senso di confusione nella mente, a causa delle misteriose parole che Blob aveva scambiato con le divinità. Tuttavia, non intendeva interrompere il solenne congedo dei Kaiohshin attraverso i suoi invasivi quesiti. Ma di quale questione avevano discusso i Kaiohshin e perché Blob si era preoccupato di non essere udito dai presenti? Il comandante decise di riservare tali domande per un'altra occasione.

“Ehi, razza di palla di lardo… Si può sapere cosa stavi confabulando con i Kaiohshin, brutto ciccione?” Domandò Vegeta, ovviamente dimostrando il suo solito atteggiamento diffidente e rude.

Il gigantesco mostro, senza scomporsi, si voltò con un movimento lento e minaccioso verso il principe dei Saiyan e gli rispose: “Senti un po’, principessina! Non m’importa se sei onnipotente o meno, io non ho paura di te! Sarò anche un ciccione o una palla di lardo come dici tu, ma non sono brutto. Va bene? E fatti gli affaracci tuoi!”