Enemies ~Miya Atsumo x reader~

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T/n's pov:

"Ma dov'è" mormorai in preda al panico mentre mettevo a soqquadro la mia camera e Chika mi guardava fumando beatamente sul mio letto.

"Stai ancora cercando quell'orecchino?" la mia amica mi pose quella domanda con una nota di incredulità nella sua voce e formando l'ennesima nube di fumo attraverso la sigaretta che teneva stretta fra le sue labbra.

"Hai la minima idea del valore che ha quel dannatissimo orecchino?!"urlai agitata mentre la guardavo e toccavo l'unico gioiello che era rimasto sul mio orecchio.

"Hai detto che ti sei svegliata abbracciata a Miya,quindi a casa sua e di conseguenza l'orecchino potrebbe trovarsi lì" affermò con nonchalance.

Chika ha ragione,perfettamente ragione.

"Possiamo evitare di precisare la posizione in cui ho dormito con Atsumo?!" sbuffai nervosa:"Molto probabilmente il mio orecchino si trova a casa di Miya,quando mi sono svegliata non me ne sono accorta,condiserato lo shock iniziale nel vedere lui accanto a me"

Chika posò una mano sulla mia spalla e mi rassicurò con il suo sguardo e le sue parole :"Ci inventeremo qualcosa,ricorda che sei amica del gemello quindi riprenderai sicuramente il tuo orecchino"

Mi mordicchiai il labbro ansiosa e smisi di farlo quando sentii il sapore metallico del sangue sulla mia lingua mentre pensavo che non avevo la più pallida idea di cosa fare per riavere indietro il mio gioiello"Cosa potrei inventarmi?"

"Potresti mettere un tuo quaderno nello zaino di Osamu,sono sicura che quando lo troverà ti scriverà un messaggio e andrai a casa sua per riprenderlo"

L'idea di Chika era buona, molto buona, oserei dire ottima ma avevo ancora un dubbio:"Però non so dove dove cercare l'orecchino"

Non mi rispose per svariati minuti e portò l'indice sulle labbra,segno che stava riflettendo attentamente.

Da cosa avevo capito che aveva trovato una soluzione?Dal sorriso e dallo sguardo che mi aveva rivolto pochi minuti dopo,io e Chika ci capivamo senza dover usare troppo le parole e quello sguardo mi stava letteralmente dicendo che aveva trovato una soluzione geniale,adatta a questa situazione.

"Andrai a casa sua per riprendere il quaderno e chiederai di usare il bagno, con la scusa cercherai velocemente il tuo orecchino per la casa"

"Sei un genio Chika" mi congratulai con lei e le rivolsi lo stesso sguardo che aveva indirizzato a me poco prima.
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Quella stessa sera cenammo nel ramen bar,che si trovava in uno dei tanti vicoletti di Tokyo,dove eravamo solite andare.

Una volta entrate ci sedemmo nel primo tavolo per due libero e mentre aspettavamo mi guardavo intorno mentre parlavo con Chika.

Nei tavoli vicini erano sedute principalmente coppiette intente a mangiare e ad avere atteggiamenti tipici di una vera coppia.

Mi concentrai su altro invece di deprimermi pensando alla mia relazione passata e al perché non ne abbia avuta una come la loro.

Prestai attenzione ai loro vestiti e pensai che avrei decisamente potuto metterci un pò più di impegno nel scegliere gli indumenti che avrei indossato.

Indossavo dei pantaloncini ma erano un pò stretti e la felpa aveva un macchia sulla manica,prima di uscire avevo versato per sbaglio dell'acqua e a causa della pigrizia avevo pensato bene di cambiare la felpa.

Che senso aveva vestirsi con gonne e tacchi per mangiare un semplice ramen nei vicoletti sperduti della città di Tokyo?

Ringraziai,quando ci portarono i nostri ramen e mi soffermai sulla bellezza di quel posto che conosco da sempre.