TW⚠️: autolesionismo e relazione tossica(+alcune scene di violenza).
T/n Tomoe e Atsumo Miya frequentano entrambi il secondo anno all'Inarizaki.
Fin da quando sono piccoli c'è sempre stata una forte competizione tra i due,soprattutto T/n, dove la co...
(🎵 con questo simbolo vi consiglio di mettere la musica per un'esperienza migliore. Quando vedete numeri come 00:29 ecc. è il minuto della canzone che vi consiglio di ascoltare perchè lo ritengo più adatto per quel pezzo di storia)
T/n's pov:
Quel sabato sera tanto atteso era finalmente arrivato. Sembrava che stessi aspettando questo giorno da anni e invece era questione di un giorno soltanto.
Mi sentivo pronta,pronta per non so che cosa,non sapevo cosa mi stesse realmente aspettando in quel locale,ma in quel momento volevo solo mettere piede in quella dannata discoteca,per dimostrare qualcosa che ancora non sapevo di cosa si trattasse.
Di una cosa ero sicura, c'era una cosa che volevo più di tutti: gli occhi di tutti puntati su di me,di quella sera sarei stata la protagonista indiscussa.
Presi il vestito che avevo comprato il giorno prima, ribadii che era quello perfetto,perfetto per non passare inosservata,non sarei passata inosservata e non dovevo esserlo.
Risaltava tutte le mie forme senza trascurarne nessuna,era fatto su misura per me,il mio corpo bramava quel vestito da non so quanto tempo perché fino a quel momento non sapevo di desiderarlo ardentemente; il mio corpo e quel vestito erano stati creati per combaciare perfettamente,come un incastro perfetto che c'era quando univi due pezzi di un puzzle che corrispondevano fino al compimento,fin dall'inizio.
Indossai quel vestito senza staccare gli occhi su me stessa mentre mi guardavo allo specchio, rosso bordeaux ,il colore della perfezione che avrei vestito stasera.
Il colore che mi si addiceva di più era il rosso bordeaux e lo sarebbe sempre stato,eravamo una cosa sola,il bordeaux completava la mia figura e io lo completavo con la mia sicurezza innata.
Non so quante volte mi guardai allo specchio ad ammirarmi,il vestito era attillato,era corto e scollato il giusto e girai spesso su me stessa.
Decisi di lasciare i capelli sciolti,che ricadevano morbidi sulle mie spalle fino alla fine della loro lunghezza.
Iniziai a truccarmi,stavolta un pò più del solito: le mie ciglia erano già lunghe ma decisi di volumizzarle ed evidenziarle con il mascara,misi del blush per arrossire di più le gote e infine aggiunsi un rossetto del medesimo colore del vestito; non ero solita mettere i rossetti,mi piacevano ma mi dava fastidio averli sulle labbra poiché avevo l'abitudine di leccarle di continuo e in questo modo eliminavo pian piano il prodotto messo precedentemente sulle labbra.
Mi guardai alla specchiera,ero pronta,decisamente pronta.
Presi la borsa che avrei abbinato al vestito di questa sera e prima di andare via mi guardai per l'ultima allo specchio.
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Eccezionale,questo era l'aggettivo che avrebbe descritto la festa di questa notte.
Diedi un bacio al mio riflesso, lasciando lo stampo delle mie labbra rosse sulla superficie riflettente.
