T/n's pov:
Atsumo mi accompagnò in un parco lì vicino,credevo mi stesse accompagnando a casa invece si era voluto fermare nei giardinetti vicini all'Inarizaki,dove erano soliti andare solo i bambini con i loro genitori.
"Perché siamo qui?" domandai al biondo che mi fece sedere su una panchina davanti alla fontana.
"Volevo venire qui" rispose semplicemente.
Si sedette accanto a me e mise un braccio dietro alle mie spalle facendomi poggiare la testa sulla sua spalla.
"Tra te e Ayako c'è stato solo sesso o.. altro?" bisbigliai,spezzando il silenzio con parole quasi impercettibili all'udito.
"Mh?" mugugnò.
A quel punto iniziai a raggiungere l'apice del nervoso, odiavo non essere ascolta perciò sbuffai:" Atsumo ascoltami"
"Ti sto ascoltando"
"Rispondi alla mia domanda"
"C'è stato solo quello" mi assicurò.
"Da come si comportava-"
"Ha sempre avuto questo fastidiosissimo atteggiamento di trattarmi come se fossi il suo ragazzo,è stata una cosa che ha scelto lei"
A quel punto della conversazione iniziai a sospettare di Atsumo e della sua insensibilità verso i sentimenti di Ayako, l'aveva usata solo per il suo piacere fisico,ignorando a ciò che avrebbe potuto iniziare a pensare, che stesse facendo la stessa cosa con me?
Mi alzai di scatto,avendo la sua completa attenzione su di me:"L'hai usata Atsumo"
Miya,come me, iniziò ad agitarsi e strinse i denti guardandomi con rabbia:" Non l'ho usata,lei mi pregava, era lei a volere quel tipo di rapporto con me"
"E non hai mai pensato che cercasse quel tipo di rapporto per cercare di avere un contatto con te?" gli feci notare alzando la voce.
Si alzò anche lui e si avvicinò a me,fino a far sfiorare i nostri nasi:"Ma che cazzo ti prende,non ci sei mai andata d'accordo e adesso ti interessi a cosa prova per me e a come può stare quando fino a cinque minuti fa ti ha tirato uno schiaffo"
Storsi il naso e socchiusi gli occhi in due fessure:"Solo perché mi sta antipatica e mi ha tirato uno schiaffo non vuol dire che non mi dia fastidio il tuo essere insensibile fino a diventare uno stronzo insopportabile" gli ringhiai contro.
"Sarò anche uno stronzo insopportabile ma,indovina un pò, mi va bene così,ho altre cose a cui pensare al momento"
"Oh, e a cosa deve pensare il nostro Atsumo,sentiamo" lo sbeffeggiai.
"Alle semifinali,pensiero molto più serio al quale pensare"
Roteai gli occhi al cielo:"Sei insensibile Atsumo,a te non importa cosa provano gli altri,te le ferisci le persone" sottolineai l'ultima frase.
Mi guardò sbigottito,non se lo aspettava o semplicemente ci credeva ma non si aspettava che potessi dirgli una cosa del genere? In entrambi i casi,ero contenta di averlo fatto stare zitto,sperando che prendesse in considerazione ciò che gli avevo detto e che ci avrebbe riflettuto sopra.
"Se stai provando a fare la stessa cosa con me,smettila subito Atsumo" dissi infine.
"Quindi tu credi che io ti stia usando?" alzò la voce fino a farmi sussultare.
Non risposi,ma la mia risposta era chiara nei miei occhi.
"E va bene,se è questo quello che vuoi sentirti dire: si,ti sto usando,adesso farò la parte di quello che fa finta di interessarsi ai tuoi problemi ma poi ti userò per altri scopi,contenta ora?" mi disse tutto d'un fiato,ridendo.
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Enemies ~Miya Atsumo x reader~
FanfictionTW⚠️: autolesionismo e relazione tossica(+alcune scene di violenza). T/n Tomoe e Atsumo Miya frequentano entrambi il secondo anno all'Inarizaki. Fin da quando sono piccoli c'è sempre stata una forte competizione tra i due,soprattutto T/n, dove la co...