15. Veloci,dritti al punto

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Sono incappata nella loro perfetta trappola.
Due persone legate da un vincolo così passionale eppure così proibito.
Due forze della natura che tra un piatto e una battuta riescono ad ottenere ciò che vogliono.

Gioele é riuscito nell'intento di tirarmi verso il suo mondo così oscuro,come un ragno che attende mesi prima di finire la tela dove la mosca ci capiterà.

Mi sento quella mosca in questo momento, anche se la sensazione é più piacevole del normale.

Lui bacia molto bene.
Le sue labbra carnose riescono a dare una dolcezza impressionante con i lunghi baci.
Marika ci guarda con un guizzo di gioia, aggiungendosi poco dopo.

Io sono in piedi al centro mentre loro sono alla mia sinistra e la mia destra.
L'uno mi bacia sul collo,l'altra in bocca e viceversa.
Il collo é il mio punto debole e gemo forte davanti alla maestria di quella lingua così guizzante.

Nel mentre entrambi hanno le mani sul mio seno prosperoso.
Stimolano i miei turgidi capezzoli con dei pizzicotti mentre sento che la mia vagina é sempre più bagnata.

Mi vogliono nuda,tutta da scrutare ed ammirare.
Cedo davanti alla loro richiesta,facendo scivolare a terra il vestito e togliendo le mie mutande ed il reggiseno in pizza.

Apprezzano non poco.
Mentre Marika inizia a leccarmi il capezzolo sinistro mi stimola l'altro capezzolo con la mano destra.
Gioele mi bacia con passione , scendendo poi sempre più verso la mia vagina.

Si inginocchia,baciandomi un po' ovunque arrivando poi verso il mio clitoride, che inizia a leccare con lentezza ed aumentando poco a poco il ritmo.

Sono in piedi.
Tremo di piacere.
Mai avrei immaginato che Gioele fosse un così infaticabile cultore della figa.
Le sue leccate sono poderose, infaticabili ed accompagnate dall'uso sapiente della lingua.

Sento un lago pronto ad esplodere dalle mie parti basse; chiedo se posso sedermi ma mi intimano di rimanere in quella posizione con un tono fermo e passionale.

Si scambiano di posto e noto con piacere il diverso modo di leccare la figa di Marika, mentre Gioele mi bacia a sua volta.
I guizzi della lingua della ragazza sono più veloci,ma non meno inebrianti.

Sono veloci,dritti al punto e molto intensi .
Ormai é fatta.
Dopo una decina di minuti cedo davanti alla lingua della donna, quasi cadendo a terra dall'eccitazione.

Marika é pregna del mio umore e Gioele non accenna a baciarla con passione mentre ne cattura un po' con la barba.

Adesso,però, tocca a me.
Trascino verso di me Marika e le sfilo i vestiti.
Poi la bacio con foga mentre Gioele,inginocchiatosi nel frattempo, ci lecca e succhia a turno il seno.

Mi inginocchio anche io e bacio con la lingua Gioele,per poi leccare a turno la figa di Marika.
Il suo profumo é cosi inebriante.
Più volte io e Gioele incrociamo la lingua su di lei.

Urla più volte,persa nella nostra bravura.
Voglio restituirle il favore.
Lascio che Gioele la baci con passione mentre io continuo la mia leccata che ,dopo pochissimi minuti, ha l'effetto voluto.

Marika viene urlando come una pazza ed io mi riempio il viso con tutto il suo sapore.
Ora voglio passare a Gioele,così stoico all'inizio da non volersi neanche fare toccare il pene o farsi spogliare, tanto era devoto a noi due.

Inizio a sbottonargli la camicia mentre entrambe gli lecchiamo il collo e noto con piacere il suo fisico scolpito.
Scendo con la mano verso i pantaloni dopo avergli stuzzicato i capezzoli , massaggiando poi i pantaloni.

Il suo pene é molto spesso da quanto sentono le mie mani.
É durissimo e di sicuro lo é da quando ha iniziato a dedicarsi ai nostri orgasmi.
Non perdo tempo.

Mi inginocchio, gli sfilo i pantaloni e le mutande e rimango impressionata dal suo membro che inizio a succhiare con attenzione.

Avanti ed indietro, prima lento e poi sempre più forte.
Lecco la sua cappella mentre succhio e noto che geme con molto piacere.
Poi lecco il prepuzio, il bastone e succhio le sue palle senza peluria.

Gliele mordo leggermente,notando una piccola smorfia mentre bacia Marika.
Poi me lo ficco quattro volte dritto fino in gola, rischiando di affogare una volta, ma venendo ripagata con un'espressione inebriata di goduria.

Marika si inginocchia vicino a me ed insieme lecchiamo bastone, palle e  cappella.
Gli stuzzichiamo nel mentre i capezzoli e lo vediamo tremare di piacere.
Infatti,pochi minuti dopo, una copiosa venuta urla di piacere con una meravigliosa schizzata di sborra sul nostro seno.

Ci rialziamo e ci bacia ancora con passione.
Dalla reazione immediata del suo pene, però, capisco che la serata deve ancora continuare.

Ci invita a sciacquarci in uno dei bagni insieme a lui.
La stanza é molto grande.
Oltre ad i sanitari c'è una grande doccia dove potrebbero entrarci sei persone insieme con doccia emozionale e soffioni massaggianti.

Mentre Marika ed io entriamo in doccia Gioele spegne le luci del bagno ed accende quelle della vasca.
La luce soffusa e la bellezza dei ragazzi mi fanno sentire dentro una spa.
Ci tocchiamo il corpo,pulendoci a vicenda.

La loro pelle é delicata e profumata.
Non riesco a resistere alla tentazione di baciarli a turno ,rigorosamente al centro della doccia.
Loro ricambiano con passione,mettendosi a turno a leccare ogni parte del mio corpo mentre l'acqua della doccia mi cade addosso leggiadra.

Entrambi si inginocchiano,leccandomi a turno la vagina ,per poi incontrarsi nel loro intreccio di lingue.
Tremo ancora di piacere davanti alla loro maestria e non riesco a resistere a lungo, venendo con molta gioia.

Stavolta voglio fare godere prima Gioele e chiedo a Marika se si può occupare solo  dei capezzoli e della bocca del ragazzo.
Inizio a succhiare come una forsennata,con la mia tecnica ormai collaudata di succhiata.

Succhio sempre più forte, stuzzicando le palle con le dita e tenendo la bocca il più serrata possibile mentre di tanto in tanto passo la lingua sulla sua grande cappella.
Come previsto passano tre minuti contati prima di venire riempita dal caldo , e stranamente saporito, flusso di sperma di Gioele nella mia calda bocca.

Apro la bocca e lascio scivolare la sborra dalla lingua con dolcezza.
Gioele si avventa su Marika, leccandole la figa mentre la bacio con passione e le stuzzico collo,orecchie e capezzoli.

Sembra che anche Gioele abbia messo il turbo con la sua stupenda lingua, tanto che in pochi minuti Marika viene tra mille gemiti urlandomi nelle orecchie.
Noi ragazze siamo spossate ma felici ma notiamo che il membro del nostro amico é ancora di marmo dopo che lo ha sciacquato per bene.

Dopo pochi secondi esordisce con un semplice ma efficace:
-Andiamo in camera da letto, vi voglio entrambe da matti-

L'avventurieroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora