42. Più siamo meglio é

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Aspettiamo ancora qualche minuto prima di andare dalle ragazze.
Mi ribolle il sangue nelle vene ripensando alle nefandezze del patrigno di Gioele e urlo al mio amico che dobbiamo mostrare quello schifo a Marika.

Me lo proibisce in maniera categorica; non solo significherebbe la rovina del rapporto tra lei e suo padre,a cui tiene più della sua stessa vita, ma anche la fine del rapporto tra lei e Gioele stesso in quanto capace di mantenerle un simile segreto.

A fatica decido di assecondarlo mi bacia ringraziandomi e rimango un attimo scioccato dalla sua naturalezza.
Chi mai si sarebbe immaginato che fosse così aperto verso i ragazzi.

Faccio la stessa cosa con lui, cogliendolo di sorpresa, dando così inizio a un limone durissimo.
Poco dopo,eccitati ma intenzionati a raggiungere le ragazze, ci dirigiamo verso la piscina e vediamo loro, belle e sensuali come dee che nuotano e si schizzano per gioco.

Rimango estasiato dal volto raggiante di Lucia e non vedo l'ora di raggiungerla.
Non appena la vedo é come se mi innamorarsi per la prima volta.

Per un attimo ci fissiamo inebetiti ma siamo distratti da una pacca molto forte di Gioele sulla mia schiena,che per poco non mi fa cadere in piscina.

Lo guardo di sottecchi mentre le ragazze ci invitano ad entrare in vasca.
Sono così perfette nella loro nudità, anche se i miei occhi sono solo per Lucia.

Ho una voglia matta di fare l'amore per ore e godermi i suoi abbracci mentre sprofondo tra le sue tette.
Nel frattempo Gioele ed io ci spogliamo,rimanendo entrambi nudi.

Lucia mi chiede come é andata tra noi due e utilizzo un tono di voce che lei conosce fin troppo bene.
Rimane basita e stupita urla:
"Lo avete...fatto?"

Marika rimane a bocca aperta peggio di Lucia; immagino che non se lo sarebbe mai aspettato dal suo fratellastro e ,di botto, gli chiede di baciarmi.

Di colpo si avvicina a me e mi limona forte di nuovo.
Arrosisco con violenza mentre le due ragazze rimangono inebetite davanti alla scena.

Lucia sconvolta mi dice che riesco a convincere proprio tutti e faccio una sonora risata.

Gioele in reazione mi spinge nell'acqua, approfittando della mia distrazione, sottolineando :
"Fatti un bagno playboy dei miei stivali"

L'acqua é freddissima al contatto ma mi adatto poco dopo e schizzo Gioele come non mai.
Per evitare ulteriori schizzi si tuffa vicino a me facendomi bere una gran quantità di acqua.

Nuoto vicino a lui e tento di farlo affondare per scherzo, poi lo rialzo, spingendolo verso il bordo della vasca e lo bacio con passione.

Lucia mi squadra obliqua facendomi notare che c'è anche lei.
Mi scuso e limoni fortissimo con lei.
Mi giro verso Gioele e,prima di riprendere il bacio, gli dico che bacia meglio lei.
Le nostre labbra si incastrano alla perfezione,le nostre lingue si muovono all'unisono ed il mio pene batte forte vicino a lei come mai prima d'ora.

Anche Marika si avvicina a lui e si danno un bacio appassionato che mi fa eccitare assai.
Nel mentre penso che se due persone si amano e non hanno legami di sangue perché impedire il loro sentimento?

Stanno così bene come coppia e ,se venisse svelata la tresca con il padre bastardo, potrebbero stare insieme alla luce del sole,liberi dal vincolo familiare.

Continuiamo a limonarci fino a quando Marika e Lucia non si guardano negli occhi e decidono di scambiarsi di posto lasciandoci di stucco.

Non ho mai baciato una ragazza a parte Lucia e la sua immensa fiducia mi spiazza.
Marika é una bellissima ragazza ma sento che appartiene solo a lui.

Ma sia lei che Gioele sono molto d'accordo ed inizio a baciare la ragazza.
La sua saliva ha un buon sapore,tra il fruttato e il mentolato e ha delle belle labbra.

Riconosco che bacia molto bene e mi faccio trasportare dal suo ritmo,anche se non ho la stessa eccitazione provata per Lucia.

Le accarezzo la testa ,mentre lei mi morde il labbro con dolcezza.
Mi giro un attimo verso Gioele,che bacia con trasporto Lucia.
Se lo avessi visto o anche solo immaginato un anno fa sarei morto di gelosia e Gioele morto sul colpo.

Ma dopo averlo conosciuto,scopato e capito la situazione in cui si trova, credo di potermi fidare di lui.
Provo un misto di eccitazione,paura e trasporto e ,con uno scambio di occhiate, capisco che posso proseguire e regalo a Marika uno dei miei baci migliori.

Ho anche voglia delle labbra del mio nuovo amico e nuoto tenendo Marika per la mano avvicinandomi a lui e Lucia.
Iniziamo a baciarci tutti insieme ,facendo inturgidire non poco il mio pene.

Palpo il seno di Lucia mentre tocco il pisello di Gioele,bello duro di suo.
La mano di Marika massaggia il mio pene,mentre Lucia mi bacia sul collo e pizzica i capezzoli.

Sento un improvviso calore divamparmi ed una grossa voglia di leccare una figa.
Tolgo la mano da Gioele e faccio alzare Lucia sul bagnasciuga.
Davanti alla coppia divertita inizio a leccare e succhiare il clitoride di Lucia,facendola urlare di piacere.

Amo il suo dolce sapore e sentire come si muove in risposta alle mie leccate.
Lecco in senso orario,poi succhio con leggerezza mentre metto un dito dentro la sua vagina.

Con l'altra mano poi pizzico piano i capezzoli facendola urlare di più.
Con la coda dell'occhio vedo Gioele e Marika baciarsi.

Lei si allontana dalla piscina ,per poi avvicinarsi sul bagnasciuga e mettere sedersi sulla sua testa offrendole la sua vagina.
Poco dopo sento la mano di Gioele,avvicinatosi a me, sul mio pisello e mi godo il suo movimento di mano.

Mi bacia sul collo,poi in bocca ed insieme a me lecca la passera di Lucia,in preda ad urla soffocate causa leccata a Lucia,nel frattempo persasi nel godimento.

Tolgo una mano dalle tette e sego il pisello di Gioele,notando piacevoli mugolii.
Ho però voglia di stare più comodo e chiedo agli altri di spostarci in camera.


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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 14 ⏰

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